Sono passati tre anni e mezzo da quando i britannici approvarono, con il 52% dei suffragi, l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea. Ora il momento è arrivato, da sabato si parla dei 27 e non più dei 28. Dalla mezzanotte di venerdì, il divorzio è diventato effettivo dopo 47 anni di matrimonio. La mezzanotte di Bruxelles, non quella di Londra, ma questo non è bastato a guastare la gioia degli euroscettici. "È l'alba di una nuova era", ha detto il premier Boris Johnson nel suo discorso, anche se in realtà inizialmente non cambierà praticamente nulla. Il Regno continuerà ad applicare le regole europee, senza più avere voce in capitolo, fino alla fine del periodo di transizione. Il seguito sarà determinato dall'accordo che Londra intende siglare entro fine anno, anche se la controparte è meno ottimista.
a cura di Stefano Pongan, Simone Fassora, Elena Boromeo