"Il mondo ha raggiunto un traguardo angosciante, la perdita di un milione di vite a causa del coronavirus. È un numero sconvolgente, ma non dobbiamo mai perdere di vista ogni singola vita. Erano padri e madri, mogli e mariti, fratelli e sorelle, amici e colleghi". Lo ha detto il segretario generale delle Nazioni Unite. Tuttavia, per Antonio Guterres "possiamo vincere questa sfida, ma dobbiamo imparare dagli errori". Sono infatti ancora molti i paesi che si trovano confrontati con un alto numero di contagi e di morti. Tra i più colpiti, figurano Stati Uniti, India e Brasile. Anche l’Europa deve fare i conti con il virus che dopo la pausa estiva, ha ripreso a circolare attivamente soprattutto in Francia e Spagna.
In sette giorni nel mondo si sono contate 2 milioni di nuove infezioni, record battuto per la seconda settimana consecutiva
In Svizzera intanto la curva dei contagi negli ultimi giorni è leggermente in calo. Oggi, vengono comunicati 225 casi, dieci ricoveri e due morti. Nei Grigioni, rispetto a ieri, si segnalano sei nuovi casi e nessun decesso, in Ticino invece tre infezioni e un ricovero. Ora sono tre le persone in ospedale.
Alessandra Spataro, Gianluca Blefari