LIVETICKER
Svizzera

“Si prevede una diminuzione dei ricoveri”

Patrick Mathys (UFSP): "Ora sono soprattutto i giovani a infettarsi" - Il basso tasso di vaccinati e il freddo alle porte preoccupano gli esperti - La protezione di chi è guarito dal Covid-19 sembra durare più di 6 mesi

  • 21 settembre 2021, 07:00
  • 16 agosto 2023, 14:57
Patrick Mathys, responsabile della Sezione gestione delle crisi dell’UFSP

Patrick Mathys, responsabile della Sezione gestione delle crisi dell’UFSP

  • keystone

"La situazione dei contagi si è calmata negli ultimi giorni e si prevede una diminuzione dei ricoveri in ospedale”. A dirlo è Patrick Mathys, responsabile della Sezione gestione delle crisi dell’UFSP, facendo il punto settimanale nella tradizionale conferenza stampa degli esperti della Confederazione. Al contempo Mathys e gli altri esperti si sono detti preoccupati per il tasso di vaccinati sempre basso e per il freddo alle porte, che potrebbe far tornare a crescere i numeri.

Il certificato Covid vale attualmente 6 mesi in Svizzera, ma la durata potrebbe essere prolungata in futuro, secondo Patrick Mathys dell'UFSP, interrogato in proposito da SRF. Gli ultimi dati scientifici sembrano infatti indicare che la protezione dura più a lungo, anche se non tanto quanto quella garantita dalla vaccinazione, che dà diritto a un certificato valido un anno.

Il Municipio di Berna riconosce il diritto di esprimersi, ma ha invitato i promotori della manifestazione degli oppositori alle misure contro la pandemia prevista per giovedì e della contromanifestazione a contattare le autorità: così il sindaco Alec von Graffenried intervenendo alla radio romanda per spiegare la decisione annunciata lunedì pomeriggio dal Municipio, di non permettere altrimenti nuove proteste, dopo quella sfociata in violenze giovedì scorso. Non è quindi escluso che la dimostrazione di giovedì venga permessa.

I dati sempre aggiornati

In Ticino sono state rilevate in 24 ore 27 nuove infezioni. Nei Grigioni sono invece 24 i nuovi contagi annunciati oggi, martedì. Aumentano da 16 a 20 i pazienti ricoverati. A livello nazionale, i nuovi casi sono 1'235, con 4 decessi e 43 ricoveri: una settimana fa erano rispettivamente 1'992, 11 e 65.

Stefano Pongan, Dario Lanfranconi

21 settembre 2021, 23:04

Spagna: economia a livelli pre-pandemia entro la fine dell'anno

Il governo spagnolo prevede che l’economia del paese recupererà i livelli “di attività giornaliera” e i tassi di impiego del periodo precedente alla pandemia “entro la fine di quest’anno”. È quanto affermato dalla vicepremier e ministra dell’economia Nadia Calviño, che ha aggiunto che la crescita della Spagna si basa sull’evoluzione “positiva” della situazione sanitaria, sul turismo, sulla ripresa dei consumi, sugli investimenti e sugli aiuti del Recovery Fund. La previsione di crescita del Pil del governo spagnolo per quest’anno è del 6,5% per il 2021 e del 7% per il 2022. Secondo l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse), la crescita sarà del 6,8% quest’anno e del 6,6% il prossimo anno.

21 settembre 2021, 22:05

Losanna: 2'000 persone manifestano contro il certificato Covid

Circa 2’000 persone hanno sfilato questa sera a Losanna per manifestare conto l’obbligo di presentare un certificato Covid per l’accesso all’istruzione superiore. La manifestazione, per la quale gli organizzatori del collettivo “Education sans certificat” (ESC) non avevano chiesto l’autorizzazione, si è svolta senza problemi, sorvegliata da alcuni agenti di polizia. I partecipanti, dopo un breve giro nel centro di Losanna, si sono fermati in Place de la Palud, ai piedi della Fontana della Giustizia. La folla, che scandiva slogan, scandiva si è poi dispersa tranquillamente intorno alle 19.30.

21 settembre 2021, 21:45

Bulgaria, alta percentuale contro il vaccino

Il 45% dei bulgari, ovvero quasi 2,5 milioni delle persone vaccinabili, afferma di non essere stato vaccinato e di non avere intenzione di farlo. È quanto è emerso da un sondaggio di Gallup International, citato stasera dai media bulgari. Il 19,2% degli intervistati dichiara di essere già stato vaccinato con due dosi e il 21,5% non lo è ancora, ma afferma che lo farà. Il 5% degli intervistati ha indicato di aver ricevuto soltanto la prima dose. Il 9,2% non è in grado o non vuole rispondere alla domanda sulla vaccinazione. La Bulgaria è tra i paesi europei con la più bassa percentuale di vaccinati con entrambe le dosi, poco più del 19% della popolazione vaccinabile, secondo i dati ufficiali. Il paese, infine, risulta al primo posto nell’Ue per percentuale di decessi causati dal Covid-19.

21 settembre 2021, 19:33

L'UE sigla un contratto con la Eli Lilly per la fornitura di un trattamento con anticorpi monoclonali

La Commissione europea ha firmato un contratto quadro di appalto congiunto con l’azienda farmaceutica Eli Lilly per la fornitura di un trattamento con anticorpi monoclonali per i pazienti affetti da coronavirus. Lo ha annunciato lo stesso esecutivo comunitario. Il nuovo contratto segna “l’ultimo sviluppo” nel “primo portafoglio di cinque promettenti terapie annunciate dalla Commissione” a giugno come parte della strategia sulle terapie per il Covid. Il medicinale è attualmente in fase di revisione da parte dell’Agenzia europea per i medicinali (Ema). Diciotto Stati membri hanno sottoscritto l’appalto congiunto per l’acquisto di un massimo di 220’000 trattamenti.

21 settembre 2021, 18:57

La Taskforce Cultura è per il mantenimento dei test gratuiti

La Taskforce Cultura, istituita dagli ambienti culturali, chiede che i costi dei test per un certificato Covid continuino ad essere coperti dallo Stato. Il settore - sottolinea un suo comunicato odierno - è ancora ben lontano dalla normalità e senza tale aiuto della Confederazione dal primo ottobre, ci sarà un impatto negativo sulla frequentazione dei luoghi di cultura, soprattutto se si rivolgono a un pubblico giovane e notturno.Soprattutto le persone con mezzi finanziari limitati non dovrebbero essere svantaggiate, aggiunge la nota.

Inoltre l’esigenza del certificato solleva anche questioni di disparità di trattamento. Per esempio, è spesso una questione di caso se un obbligo di certificato si applica all’esercizio di una professione o meno. Per gli artisti che sono assunti sulla base di un contratto di lavoro non c’è alcun obbligo imposto dalle autorità, mentre se sono indipendenti e lavorano in vari posti differenti devono avere il certificato.

Un’altra importante richiesta del settore culturale è che l’accesso al test e alla vaccinazione sia a bassa soglia in termini di tempo, lingua, luogo e finanze.

21 settembre 2021, 18:19

Hackerato e postato online il green pass di Macron

Il codice QR del pass sanitario di Emmanuel Macron è stato piratato e diffuso su diverse reti sociali, con nome, cognome e data di nascita del capo dello Stato. L’Eliseo ha confermato all’emittente radio Europe 1 l’autenticità del documento. Giorni fa, stessa sorte era toccata, oltre che a migliaia di francesi, anche al premier Jean Castex.

Il QR code di Macron, leggibile da qualsiasi persona lavori nella sanità pubblica, precisa anche il tipo di vaccino somministrato, quello Pfizer. Incongruenza, invece, sulla data di inoculazione, che risulta essere il 13 luglio 2021 mentre a suo tempo fu reso noto dagli stessi servizi della presidenza che Macron si era fatto vaccinare il 31 maggio. Secondo l’Eliseo, si tratta di un “errore” nella trasmissione dei dati. Macron, che a dicembre ha avuto il Covid, è stato vaccinato con una sola dose.

21 settembre 2021, 17:40

Gastrosuisse chiede a Berna uno scenario di uscita dalla crisi (e nuovi indennizzi)

I presidenti delle 26 associazioni cantonali di GastroSuisse hanno discusso oggi, al Kursaal di Berna, la situazione relativa al certificato Covid obbligatorio nel settore alberghiero e della ristorazione. Dopo una breve discussione, la conferenza dei presidenti ha preso una posizione chiara: “Per l’ulteriore calo del fatturato, causato anche da questa nuova misura, deve essere versato un indennizzo supplementare”, ha affermato Massimo Suter, vicepresidente di GastroSuisse. In questo senso le soglie massime dovrebbero quindi essere abolite. I presidenti vogliono inoltre che il governo federale definisca uno scenario di uscita dalla crisi. “La nostra industria ha bisogno di sicurezza di pianificazione e di tornare alla normalità”, sostiene Gilles Meystre, membro del consiglio di amministrazione di GastroSuisse.

La Conferenza dei presidenti ha quindi adottato un documento, in cui formula ulteriori richieste a Berna. In particolare si chiede che la procedura semplificata e il conteggio riassuntivo per la compensazione delle ore di lavoro ridotto siano mantenuti. La raccolta dei dati di contatto nei club e nelle discoteche è diventata obsoleta e dovrebbe inoltre essere abolita. GastroSuisse chiede infine anche il mantenimento dei test gratuiti.

21 settembre 2021, 17:08

L’Argentina allenta le restrizioni e riapre agli stranieri

Il governo argentino ha annunciato oggi una serie di misure riguardanti la pandemia da Covid-19 che prevedono l’abolizione dell’uso della mascherina negli spostamenti normali all’aperto e una progressiva riapertura delle frontiere agli stranieri.

La ministra della salute Carla Vizzotti ha aggiunto che “viene revocato l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto, quando si cammina e senza la presenza di persone intorno” e che “sono consentite le riunioni all’aperto anche senza un numero massimo di persone, così come i viaggi di gruppo, dei pensionati e le gite scolastiche”. Da parte sua il nuovo coordinatore del governo, Juan Manzur, è intervenuto sul tema della riapertura delle frontiere rendendo noto che “è stato messo a punto uno schema graduale e prudente di ripresa degli ingressi dall’estero che partirà questa settimana” e che “prevede un calendario che dal 1. novembre consentirà l’ingresso di tutti gli stranieri che sono completamente vaccinate e presentino un test molecolare (Pcr) realizzato poco prima del viaggio.

21 settembre 2021, 17:05

Sei svizzeri con documenti vaccinali falsi a Costanza

Sei cittadini svizzeri hanno presentato venerdì e sabato nelle farmacie di Costanza, in Germania, documenti di vaccinazione falsi per ottenere un certificato Covid digitale. La polizia tedesca ha aperto un’indagine per falsificazione di documenti.

La frode è stata scoperta in due farmacie nella città vecchia, secondo quanto comunicato dalla polizia. I sei sospetti svizzeri sono attualmente sotto inchiesta per falsificazione di documenti. Già giovedì, due cittadini svizzeri sono stati sorpresi con falsi libretti di vaccinazione nelle farmacie della città tedesca.

21 settembre 2021, 16:12

Johnson: “Nessun obbligo vaccinale, da noi basta la persuasione”

Il governo britannico non ha intenzione d’imporre forme di obbligo vaccinale contro il Covid perché nel Regno Unito esiste il culto “della libertà” individuale, e punta viceversa sulla “persuasione”, che sta dimostrando di funzionare come certificano i numeri di un paese dove l’82% della popolazione over 16 ha ora ricevuto la doppia dose e il 90% almeno una.

Lo ha detto il premier Boris Johnson intervistato dalla Nbc durante una visita negli Usa che ieri lo ha visto protagonista all’Assemblea generale dell’ONU e oggi lo vede impegnato fra l’altro in un faccia a faccia col presidente americano Joe Biden. “Stile diverso per paesi diversi”, ha risposto “BoJo” interpellato sul dibattito in corso in altre nazioni sulla potenziale obbligatorietà dei vaccini..

21 settembre 2021, 15:41

Regno Unito, l’84% dei ricoverati non è vaccinato

L’84% dei 40’000 positivi al Covid nel Regno Unito ricoverati in ospedale tra dicembre 2020 e luglio 2021, pari a 33’496 unità, non era vaccinato. Il 13% del totale di questi pazienti (pari a 5’198 unità) aveva ricevuto la prima dose di vaccino e il 3% (1’274) la seconda.

È quanto emerge da un’analisi condotta dal National National Immunisation Management Service (NIMS) e dal Coronavirus Clinical Information Network (CO-CIN), approvata dallo UK Scientific and Advisory Group for Emergencies (SAGE) e di cui dà notizia il British Medical Journal

21 settembre 2021, 15:30

I genitori chiedono a Berna misure di tutela adeguate per i bambini

Diverse organizzazioni di protezione dell’infanzia si sono riunite oggi davanti a Palazzo federale per chiedere una protezione adeguata dei bambini dal coronavirus nelle scuole che, sottolineano, sono diventate un nuovo focolaio di infezione poco dopo le vacanze estive. Le organizzazioni vorrebbero standard vincolanti in un concetto di protezione valido per tutti i cantoni, al fine di mantenere le infezioni nelle scuole al minimo e impedire un contagio esteso.

Le misure di protezione adeguate, oltre alle mascherine e a un numero ridotto di scolari, includono filtri d’aria e ventilazione regolare per ridurre la carica virale all’interno delle aule, scrivono in un comunicato odierno “Kinder schützen - jetzt!” e le organizzazioni scolastiche e di genitori ProtectTheKids, Bildung aber sicher e Schulcluster.ch. A loro avviso, sono necessari anche test regolari nelle scuole, dato che attualmente non sono permesse vaccinazioni per i bambini sotto i 12 anni.

21 settembre 2021, 15:02

Cerificato Covid a Palazzo federale da ottobre, pronte le basi legali

Le basi legali in virtù delle quali, a partire dal 2 ottobre, per accedere a Palazzo federali si dovrà presentare un certificato Covid valido a partire dai 16 anni, sono pronte. Lo ha comunicato oggi la Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio degli Stati (CIP-S).

Il progetto, appena pubblicato, verrà sottoposto al Consiglio federale per parere, affinché le Camere possano deliberare in merito la prossima settimana. Dopo che la settimana scorsa la Commissione omologa del Consiglio nazionale le ha dato il via libera, la CIP-S ha elaborato un progetto di modifica della legge sul Parlamento e lo ha approvato con 9 voti a 2 e 2 astensioni. In virtù di tale progetto, specifica una nota odierna dei servizi parlamentari, le persone a partire dai 16 anni potranno accedere al Palazzo del Parlamento soltanto con un certificato Covid-19 valido.

21 settembre 2021, 14:49

Di Gallo: “Forte impatto della pandemia su psicologia bambini e adolescenti”

Secondo Alain Di Gallo, membro della task force scientifica Covid e specialista in psicologia infantile, i bambini e gli adolescenti sono i più colpiti dalla pandemia. I risultati della nuova ricerca hanno mostrato un “deterioramento dimostrabile della salute mentale”.

Mentre le conseguenze fisiche dirette del virus per i giovani sono spesso innocue, i problemi psicologici non possono essere ignorati, ha detto Di Gallo ai media a Berna martedì. “La pandemia ha sconvolto l’ambiente dei bambini e dei giovani e ha interrotto molte fasi dello sviluppo”. Molti giovani hanno difficoltà a ritrovare la propria strada nella vita quotidiana, ha detto Di Gallo, lottando con l’ansia, la depressione, i problemi di sonno e la fatica, tra le altre cose. Anche i tentativi di suicidio sono aumentati dalla primavera del 2020. È importante dare alle persone colpite un “ambiente stabile” e una “routine quotidiana regolare” ha spiegato Di Gallo.

21 settembre 2021, 14:44

Bolsonaro non vaccinato, critiche a New York

Il presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, che oggi farà il discorso di apertura all’Assemblea generale dell’ONU, è stato criticato, tra gli altri, dal sindaco di New York, Bill de Blasio, e dal diplomatico brasiliano Paulo Sergio Pinheiro, per non essersi vaccinato contro il coronavirus. “Dobbiamo mandare un messaggio a tutti i leader del mondo, compreso Bolsonaro in particolare, che chi vuole venire (a New York) deve essere vaccinato”, ha affermato de Blasio. “Il presidente Jair Bolsonaro sta distruggendo l’immagine internazionale del nostro Paese, il fatto di aver viaggiato a New York non vaccinato lo rende il più negazionista dei negazionisti”, ha dichiarato a sua volta Pinheiro.

21 settembre 2021, 14:31

Hauri: "La domanda di test è alta, pianificate in anticipo"

Rudolf Hauri, presidente dell’Associazione dei medici cantonali (VKS) ha commentato in conferenza stampa la situazione nei cantoni: “Fortunatamente, la situazione epidemiologica ha rallentato un po’, ma la situazione rimane estremamente volatile. Il tasso di vaccinazione sta aumentando troppo lentamente per poter rinunciare alle altre misure”.

Hauri ha poi analizzato la situazione relativa ai test Covid-19: “Stiamo assistendo a una grande richiesta di test. Fondamentalmente le capacità ci sono, ma ci sono tempi di attesa, i colli di bottiglia non possono essere evitati”. Per ottenere un certificato Covid è pertanto “meglio pianificare in anticipo il test” ha sottolineato Hauri.

21 settembre 2021, 14:23

Hurst: “Si avvicina possibilità vaccino ai bambini”

Considerato che Pfizer/Biontech hanno annunciato ieri di aver condotto uno studio di sicurezza ed efficacia per le vaccinazioni nei bambini dai 5 ai 10 anni, la vicepresidente della task force scientifica federale sul Covid-19 Samia Hurst, in conferenza stampa, si è espressa su questa possibilità: “I dati sono ancora in fase di revisione da parte della comunità scientifica, ma la risposta immunitaria iniziale dei bambini è buona. Quindi l’opzione di farsi vaccinare si sta avvicinando anche per questa fascia d’età. Anche loro saranno presto in grado di farsi vaccinare”, dice Hurst.

Tuttavia, Patrick Mathys sempre durante la conferenza stampa ha spiegato che non è ancora possibile dire quando un vaccino sarà approvato per i bambini e quando sarà emessa una raccomandazione di vaccinazione.

21 settembre 2021, 14:18

Hurst: “Calo dei contagi dovuto anche alla fine dei rientri”

A Berna, durante la conferenza stampa degli esperti, ha poi preso la parola la vice presidente della task force scientifica federale sul Covid-19 Samia Hurst: “Il numero di casi in calo da una settimana fa è dovuto a due ragioni. Da un lato, i ricoveri ospedalieri di persone infettate durante le vacanze sono diminuiti. Dall’altro, il numero di casi di persone infettate in Svizzera è rimasto lo stesso”.

Il numero di casi probabilmente aumenterà ancora in autunno, sottolinea Hurst, “ma la protezione della vaccinazione rimane alta anche di fronte alla variante delta. 9 ricoveri ospedalieri su 10 possono essere evitati con una protezione vaccinale completa”. A proposito di vaccini Mathys ha da parte sua sottolineato come al momento però la copertura vaccinale in Svizzera non sia sufficiente, invitando nuovamente chi non lo avesse ancora fatto a vaccinarsi.

21 settembre 2021, 14:12

Mathys ottimista: “Si prevede una diminuzione dei ricoveri in ospedale”

Patrick Mathys, responsabile della Sezione gestione delle crisi dell’UFSP, facendo il punto settimanale nella tradizionale conferenza stampa degli esperti della Confederazione, ha spiegato che “la situazione dei contagi si è calmata negli ultimi giorni”.

Il numero di casi confermati in laboratorio sta diminuendo. L’incidenza a 14 giorni è chiaramente diminuita, mentre quella generale è sempre più alta tra la popolazione giovane. Come per le nuove infezioni, c’è stato anche un calo dei ricoveri. “A causa della diminuzione del numero di casi e del fatto che sono soprattutto i giovani a infettarsi, ci si aspetta un’ulteriore diminuzione dei ricoveri in ospedale” ha spiegato Mathys.

21 settembre 2021, 14:05

Lufthansa tornerà a volare negli USA da novembre

Lufthansa riprenderà a volare da novembre verso gli USA, dopo la sospensione delle limitazioni degli Stati Uniti nei confronti dei passeggeri provenienti dall’area Schengen. Lo riporta un comunicato della compagnia aerea tedesca che controlla anche Swiss.

“La rimozione delle restrizioni di viaggio non è solo un grande passo fuori dalla crisi della nostra compagnia, ma anche una grande notizia per le relazioni transatlantiche”, ha detto il Ceo di Lufthansa Carsten Spohr. Poco dopo l’annuncio le prenotazioni di Lufthansa sono lievitate del 40% rispetto alla settimana precedente.

21 settembre 2021, 13:41

Quattro nuovi decessi in Svizzera, 43 i ricoveri

In Svizzera, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 1’235 nuovi casi di coronavirus. Le cifre pubblicate dall’Ufficio federale della sanità pubblica segnalano inoltre in questo lasso di tempo quattro ulteriori decessi, mentre sono 43 le persone che sono state ricoverate in ospedale.

Sono stati effettuati 32’208 test, indica l’UFSP, con un tasso di positività che è risultato pari al 3,83%. Sull’arco di due settimane, il numero totale di infezioni è 27’758. I casi per 100’000 abitanti negli ultimi 14 giorni sono 321,1. Il tasso di riproduzione, che ha un ritardo di una decina di giorni sugli altri dati, si attesta a 0,82.

21 settembre 2021, 12:48

UNES: “La Confederazione paghi i costi dei certificati per l’istruzione superiore"

La Confederazione deve pagare i costi dei certificati Covid-19 nelle università. A dirlo è l’Unione svizzera degli e delle universitari-e (UNES), che ha inserito la richiesta al Consiglio federale in una lettera aperta. “È l’unico modo per garantire l’accesso all’istruzione superiore per tutti”.

Secondo l’associazione la partecipazione all’istruzione superiore non dovrebbe essere limitata da barriere finanziarie e non tutti gli istituti di istruzione superiore offrono alternative digitali per tutti i corsi di studio. UNES propone pertanto di istituire dei certificati speciali per i test, validi solo per l’accesso all’istruzione superiore.


21 settembre 2021, 11:58

Sul Glacier Express solo con il certificato Covid

Da una settimana, il certificato Covid è richiesto per viaggiare sul Glacier Express tra Zermatt e St. Moritz. Poiché il treno ha un servizio di ristorazione, è considerato infatti alla stregua di un ristorante ed è quindi soggetto al relativo piano di protezione. L’accesso al treno panoramico che attraversa le Alpi vallesane, urane e grigionesi è quindi attualmente concesso solo ai passeggeri che possono presentare un certificato Covid valido e un documento d’identità, come riferito dal Walliser Bote martedì.

Dal 13 settembre, il Consiglio federale ha esteso il campo di applicazione del certificato Covid ai ristoranti, ma non ai trasporti pubblici. Solo i vagoni ristorante sono interessati da questa estensione. “Poiché c’è un servizio gastronomico in tutte le carrozze del Glacier Express e i clienti avevano già prenotato in quest’ottica, il concetto di protezione non poteva più essere cambiato. Il Cantone ha quindi deciso di applicare la regola a tutto il Glacier Express” ha spiegato la direttrice Annemarie Meyer.

“Poiché c’è un servizio gastronomico in tutte le carrozze del Glacier Express si è deciso di estendere la regola a tutto il treno"

“Poiché c’è un servizio gastronomico in tutte le carrozze del Glacier Express si è deciso di estendere la regola a tutto il treno"

  • keystone
21 settembre 2021, 11:12

L'export elvetico riprende slancio

In agosto la Svizzera ha esportato beni per oltre 20 miliardi di franchi e la bilancia commerciale ha fatto segnare un nuovo primato - Orologeria sui livelli pre-Covid

21 settembre 2021, 11:00

UE: “Discuteremo oggi eventualità terza dose”

Una discussione sulla terza dose del vaccino Covid è prevista al Consiglio Affari generali UE, oggi, a Bruxelles, nell’ambito del coordinamento europeo sulle immunizzazioni. Ne ha parlato il segretario di Stato sloveno (presidenza di turno UE), Gasper Dovzan, arrivando alla riunione.

“Nell’estate l’Unione europea ha fatto grandi progressi sui viaggi sicuri con il certificato digitale Covid, e anche sulle vaccinazioni, ma ci sono ancora grandi differenze tra Stati membri, perciò vedremo come poter coordinare le nostre attività per rafforzare le immunizzazioni. Ci sarà anche una discussione sull’eventuale terza dose e su come salvaguardare i cittadini il più possibile”, ha detto Dovzan.

21 settembre 2021, 10:45

Samsung potrebbe produrre vaccini per Pfizer

Samsung potrebbe scendere in campo in Corea del Sud per produrre vaccini anti-Covid e dare una spinta alla campagna vaccinale nel Paese. Lo farebbe grazie alla sua divisione di biotecnologie che si chiama Samsung Biologics, fondata nel 2011 e con sede nella città di Songdo. A fornire l’indiscrezione il Korea Herald, che spiega come il presidente della Corea del Sud Moon Jae-in sia in viaggio ufficiale negli Stati Uniti in questi giorni per l’Assemblea generale delle Nazioni Unite, ma nella sua agenda avrebbe anche un incontro con Albert Bourla, il Ceo di Pfizer. Negli scorsi mesi si è incontrato anche con i leader di Moderna, AstraZeneca e Curevac.

Oltre alla produzione di vaccini, il colosso tecnologico è coinvolto nella lotta alla pandemia globale anche su altri fronti. Ad esempio, il mese scorso ha lanciato un modo per gli utenti di Samsung Pay di archiviare le credenziali dei vaccini sui propri dispositivi. La funzionalità, sviluppata insieme alla Commons Project Foundation, ha iniziato a essere distribuita a livello globale all’inizio di settembre.

21 settembre 2021, 10:11

Ticino, 27 contagi e nessun decesso

Nelle ultime 24 ore in Ticino si sono registrati 27 nuovi casi di coronavirus e nessun nuovo decesso. I dati restano sostanzialmente stabili (i contagi una settimana fa erano stati 30), mentre sono leggermente diminuiti i pazienti ricoverati negli ospedali, che passano da 19 a 18. Sempre 7 le persone ricoverate nei reparti di terapia intensiva.

21 settembre 2021, 09:46

Melbourne chiude i cantieri cittadini a causa delle proteste

Le autorità di Melbourne hanno deciso martedì di chiudere i cantieri cittadini a causa del mancato rispetto delle regole anti-Covid-19 da parte dei lavoratori e delle proteste contro le nuove regole più severe che sono state imposte. I cantieri resteranno fermi per due settimane, secondo quanto riferito dalle autorità della seconda città più grande dell’Australia. La decisione fa seguito alla protesta di lunedì, con oltre un centinaio di lavoratori edili che hanno manifestato nel centro cittadino contro le vaccinazioni obbligatorie sul lavoro, compiendo danneggiamenti e rompendo diverse finestre.

Melbourne è stata in lockdown per sette settimane a causa della rapida diffusione della variante delta e alcuni focolai sono identificati proprio nei cantieri edili. “Abbiamo avvertito il settore una settimana fa. Abbiamo rilevato un comportamento oltraggioso nei cantieri e nelle strade, stiamo quindi agendo con decisione e senza esitazione”, ha detto Il ministro delle relazioni industriali dello Stato di Victoria Tim Pallas.

La protesta dei lavoratori edili a Melbourne lunedì

La protesta dei lavoratori edili a Melbourne lunedì

  • Reuters
21 settembre 2021, 09:32

Aeroporto di Basilea, bilancio positivo delle nuove misure

L’Euroairport Basel-Mulhouse non ha incontrato grossi problemi nell’applicazione delle nuove regole relative all’entrata in Svizzera decise dal Consiglio federale ed entrate in vigore lunedì.

Il nuovo regime non ha portato a ritardi significativi, ha affermato una portavoce dell’aeroporto. I controlli vengono effettuati dalle compagnie aeree prima dell’imbarco dallo scalo di partenza, e all’Euroairport i controlli basati sul rischio vengono effettuati alla dogana. Fino ad ora l’aeroporto non è a conoscenza di casi di viaggiatori non testati o di persone con moduli d’ingresso mancanti.

21 settembre 2021, 08:14

Guariti protetti più a lungo, certificato presto adeguato?

Il certificato Covid vale attualmente 6 mesi in Svizzera, ma la durata potrebbe essere prolungata in futuro, secondo Patrick Mathys dell’UFSP, interrogato in proposito da SRF. Gli ultimi dati scientifici sembrano infatti indicare che la protezione dura più a lungo, anche se non tanto quanto quella garantita dalla vaccinazione, che dà diritto a un certificato valido un anno.

01:15

RG 08.00 del 21.09.2021 Il servizio di Alan Crameri

RSI Info 21.09.2021, 10:09

  • keystone
21 settembre 2021, 07:35

"Vietato ai cani e ai non vaccinati"

L’iniziativa di un gruppo di “cittadini responsabili e solidali”, come si sono autodefiniti, ha suscitato discussioni a Ginevra. Nel fine settimana sono stati apposti sulle vetrine di diversi commerci degli autocollanti con la scritta - bianca su sfondo rosso - “Vietato ai cani e ai non vaccinati”. Un’esplicita accusa di discriminazione nei confronti di chi non si è fatto immunizzare contro il Covid-19. Una provocazione ironica, ma che in molti hanno preso sul serio, mentre in realtà non è richiesto alcun certificato per accedere ai negozi. Altri, invece, si sono scandalizzati facendo il collegamento con il passato: negli anni ‘70, sull’onda dell’iniziativa Schwarzenbach contro l’aumento della popolazione straniera, erano apparse diciture come “Vietato ai cani e agli italiani”.

01:30

RG 07.00 del 21.09.2021 Il servizio di Lucia Mottini

RSI Info 21.09.2021, 09:35

21 settembre 2021, 07:08

Grigioni, quattro pazienti in più

Sono 24 i nuovi contagi segnalati nelle ultime 24 ore nei Grigioni, dove il calo dei casi attivi (da 302 a 241, -104 in due giorni) conferma il rallentamento della diffusione del virus. Si assiste tuttavia ancora al ricovero di malati di Covid-19 che avevano contratto la malattia nei giorni e settimane precedenti: il numero dei pazienti negli ospedali sale infatti da 16 a 20, 5 dei quali in terapia intensiva. Non si segnalano invece decessi, con il bilancio fermo a 196 da inizio pandemia.

21 settembre 2021, 07:06

Manifestazioni solo se autorizzate

Il Municipio di Berna riconosce il diritto di esprimersi scendendo in piazza, ma ha invitato i promotori della manifestazione degli oppositori alle misure contro la pandemia e della contromanifestazione che pure si sta organizzando attraverso le reti social a contattare le autorità: solo in questo modo il diritto alla libertà di espressione può essere esercitato in modo pacifico, ha spiegato il sindaco della capitale Alec von Graffenried intervenendo alla radio romanda per spiegare la decisione annunciata lunedì pomeriggio dal Municipio, di non permettere altrimenti nuove proteste, dopo quella sfociata in violenze giovedì scorso. Non è quindi escluso che la dimostrazione di giovedì venga permessa.

01:27

RG 07.00 del 21.09.2021 Il servizio di Monica Fornasier

RSI Info 21.09.2021, 09:05

  • keystone