"La situazione dei contagi si è calmata negli ultimi giorni e si prevede una diminuzione dei ricoveri in ospedale”. A dirlo è Patrick Mathys, responsabile della Sezione gestione delle crisi dell’UFSP, facendo il punto settimanale nella tradizionale conferenza stampa degli esperti della Confederazione. Al contempo Mathys e gli altri esperti si sono detti preoccupati per il tasso di vaccinati sempre basso e per il freddo alle porte, che potrebbe far tornare a crescere i numeri.
Il certificato Covid vale attualmente 6 mesi in Svizzera, ma la durata potrebbe essere prolungata in futuro, secondo Patrick Mathys dell'UFSP, interrogato in proposito da SRF. Gli ultimi dati scientifici sembrano infatti indicare che la protezione dura più a lungo, anche se non tanto quanto quella garantita dalla vaccinazione, che dà diritto a un certificato valido un anno.
Il Municipio di Berna riconosce il diritto di esprimersi, ma ha invitato i promotori della manifestazione degli oppositori alle misure contro la pandemia prevista per giovedì e della contromanifestazione a contattare le autorità: così il sindaco Alec von Graffenried intervenendo alla radio romanda per spiegare la decisione annunciata lunedì pomeriggio dal Municipio, di non permettere altrimenti nuove proteste, dopo quella sfociata in violenze giovedì scorso. Non è quindi escluso che la dimostrazione di giovedì venga permessa.
In Ticino sono state rilevate in 24 ore 27 nuove infezioni. Nei Grigioni sono invece 24 i nuovi contagi annunciati oggi, martedì. Aumentano da 16 a 20 i pazienti ricoverati. A livello nazionale, i nuovi casi sono 1'235, con 4 decessi e 43 ricoveri: una settimana fa erano rispettivamente 1'992, 11 e 65.
Stefano Pongan, Dario Lanfranconi