Berna è in massima allerta in vista delle possibili manifestazioni legate all'obbligo di certificato Covid. La scorsa settimana un corteo era sfociato in disordini, gli agenti avevano usato i cannoni ad acqua sulla Piazza Federale. Il Municipio aveva quindi annunciato che non avrebbe più tollerato eventi non autorizzati. Un incontro con le principali organizzazioni che li rappresentano non ha avuto esito, Mass-voll e Freiheitstrychler hanno così rinunciato e chiesto ai loro aderenti di non recarsi a Berna (l'appuntamento sarebbe per sabato a Uster/ZH). Visto il tam tam sui social, anche per una contromanifestazione di estrema sinistra, nell'incertezza il comandante Stefan Blättler ha optato però per una presenza capillare.
Da 10 giorni il Consiglio federale lascia alle aziende la possibilità di chiedere il certificato Covid ai propri dipendenti, vista di buon occhio dall'Unione svizzera degli imprenditori, malgrado alcuni dettagli siano da chiarire. Aziende come Syngenta e Lonza hanno deciso di fare questo passo, ma molte altre (Migros, Coop, UBS, Credit Suisse, Ikea,...) mantengono le misure di protezione attuali.
Per quanto attiene invece alle nude cifre, in Svizzera sono stati registrati in 24 ore 1'632 nuovi contagi e cinque decessi. Calano i ricoveri, a differenza di quanto accaduto in Ticino, dove si segnala anche un morto (e sono 1'004 da inizio pandemia).
Stefano Pongan, Dario Lanfranconi