LIVETICKER
Svizzera

Contagi e ricoveri in rapido aumento

In Svizzera quasi 3'300 nuovi casi in un giorno - Numero degli ospedalizzati quasi raddoppiato in una settimana - La vaccinazione, stando ai primi risultati dello studio Immunitas, protegge meglio della malattia

  • 18 agosto 2021, 07:36
  • 16 agosto 2023, 14:52
Test coronavirus

Il tasso di positività ai test è tornato a superare il 15% con un ritmo di crescita simile a quello dell'ottobre 2020, all'inizio della seconda ondata

  • Keystone

Il virus sta circolando molto velocemente in Svizzera e, parallelamente all'aumento dei nuovi contagi, si sta assistendo a una significativa progressione del numero delle persone ospedalizzate a causa del Covid-19 nei reparti di cura (in particolare tra i 40-60enni, ma tra i 289 ricoverati della scorsa settimana ci sono anche 10 bambini) e in terapia intensiva. Mercoledì l'Ufficio federale della sanità pubblica ha comunicato che nelle ultime 24 ore gli sono stati annunciati 3'291 nuovi casi, 95 ricoveri e 6 decessi.

Cifre che non si vedevano da numerose settimane e che sono indice dell'entrata in una nuova ondata pandemica, già data per certa dalle autorità federali e cantonali. La tendenza trova conferma anche in Ticino e nei Grigioni con complessivi 129 nuovi casi.

I primi risultati di uno studio di Immunitas, il programma svizzero che analizza la diffusione del coronavirus sulla base degli anticorpi rilevati nel sangue, hanno determinato che i vaccinati sono meglio protetti dei guariti, in particolare dalle nuove varianti. Un'informazione da non considerare ancora come definitiva, anche perché precedenti lavori in altri Paesi avevano dato risultati contrastanti. La questione è di una certa importanza per chi, ammalatosi e dopo aver superato il Covid-19, è indeciso se farsi immunizzare o meno con uno dei farmaci a disposizione.

In Svizzera oltre la metà della popolazione (il 50,1%) ha ricevuto due dosi di vaccino.

I dati sempre aggiornati

Stefano Pongan e Diego Moles

19 agosto 2021, 00:06

New York punirà agenti no vax senza mascherina

Linea dura della polizia di New York che d’ora in avanti punirà gli agenti ancora non vaccinati che non indosseranno la mascherina in servizio, sia all’esterno che in luoghi chiusi. Lo riporta il New York Post citando delle nuove linee guida diramate nelle ultime ore a tutti i commissariati della Grande Mela.

18 agosto 2021, 23:09

Biden: azioni legali contro chi rifiuta le mascherine a scuola

L’amministrazione federale è pronta ad avviare azioni legali contro i governatori che proveranno a rovesciare le direttive sull’uso delle mascherine diramate dai presidi e dei sovrintendenti scolastici. Lo ha detto il presidente USA Joe Biden incaricando il ministro dell’istruzione Miguel Cardona di vigilare. Da settimane in alcuni stati come la Florida e il Texas è in corso una vera e propria battaglia sulle mascherine, con i governatori repubblicani contrari all’obbligo.

18 agosto 2021, 19:37

Italia: 7'162 nuovi casi e 69 morti

L’Italia ha registrato altri 7’162 nuovi casi di coronavirus e 69 morti. Il tasso di positività è al 3,2%. I ricoveri e il numero di persone nelle terapie intensive sono in aumento.

18 agosto 2021, 19:34

Brasile: allarme a Rio avanzata la variante Delta

La variante Delta del coronavirus avanza nello Stato di Rio de Janeiro, nella cui capitale sono state annunciate oggi una serie di misure per rafforzare la lotta alla pandemia.

Rio, il terzo Stato più popoloso del Brasile, dopo San Paolo e Minas Gerais, guida la classifica dei casi di contagio da Delta con 431 pazienti, su un totale nazionale di 1’051, ha riferito il ministero della Salute.

18 agosto 2021, 19:28

Lombardia: 671 nuovi positivi e 7 morti

Con 41’476 tamponi effettuati, sono 671 i nuovi positivi (1,6%) al Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Lombardia. Resta invariato il numero di pazienti in terapia intensiva (39) mentre scendono a 319 i ricoverati nei reparti ordinari (-1). Sette i decessi, per un totale di 33’869 morti da inizio pandemia.

Nella provincia di Milano i nuovi casi sono 215, di cui 82 a Milano città. Nelle altre province i nuovi positivi sono 44 a Bergamo, 89 a Brescia, 40 a Como, 37 a cremona, 18 a Lecco, 16 a Lodi, 33 a Mantova, 48 a Monza e Brianza, 31 a Pavia, 12 a Sondrio e 48 a Varese.

18 agosto 2021, 19:23

Studio canadese: "Bimbi e neonati contagiano più degli adolescenti"

I neonati e i bambini, tra 0 e 3 anni, finiscono nel mirino di uno studio canadese che li indica come “imputati” n.1 nel contagio del Coronavirus in famiglia. “Il rischio di trasmissione del virus in questa fascia d’età - sottolinea la ricerca - è più alto del 43% rispetto ai ragazzi tra i 14 ed i 17 anni”. Mentre un altro studio canadese lancia un allarme per gli adolescenti ed i giovani adulti, che potrebbero essere a più alto rischio di contrarre il Covid rispetto a quanto finora stimato. La ricerca è stata pubblicata su Jama Pediatrics.

18 agosto 2021, 19:18

Francia: altri 28'405 casi

La Francia ha registrato altri 28’405 nuovi casi di coronavirus.

18 agosto 2021, 18:15

Test obbligatori per il personale socio-sanitario privo del Certificato Covid in Vallese

In Vallese è stato deciso che dal 30 agosto le persone non vaccinate o non guarite dal Covid (quindi prive del Certificato) a stretto contatto con i pazienti delle strutture socio-sanitarie dovrà sottoporsi a test settimanali per verificare la negatività. L’obbligo si applicherà aospedali, cliniche, case di cura e servizi domiciliari. Per prevenire l’introduzione del virus nelle strutture sanitarie, il Consiglio di Stato raccomanda anche agli istituti l’introduzione della verifica del Certificato Covid dei visitatori.

18 agosto 2021, 18:11

Chiude il grande centro per i test di Zurigo

Il grande centro per i test Covid aperto nell’area della caserma di Zurigo chiuderà giovedì alle 12. Le attività saranno risprese nell’ospedale cittadino del Triemli dove vi sarà la capacità di svolgere 500 test al giorno. Gli appuntamenti potranno essere prenotati online, ma sarà pure possibile presentarsi senza annuncio.

18 agosto 2021, 18:07

Richiamo non necessario secondo l'OMS

I dati attuali non suggeriscono la necessità di vaccinazioni di richiamo, ha affermato il capo scienziato dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) Soumya Swaminathan in una conferenza stampa a Ginevra, poco dopo che dagli Stati Uniti è rimbalzata la notizia che le autorità hanno annunciato l’intenzione di generalizzare - a partire dal 20 settembre - la distribuzione di una terza dose dei preparati Pfzifer e Moderna a chi ha ricevuto la seconda da almeno 8 mesi.

Il consigliere dell’OMS Bruce Aylward ha da parte sua affermato: “C’è abbastanza vaccino in tutto il mondo, ma non viene somministrato nei posti giusti nell’ordine giusto” lasciando intendere che bisognerebbe dare priorità alla somministrazione di due dosi di vaccino a tutte le persone vulnerabili prima di pensare a nuove somministrazioni per chi è già completamente vaccinato.

18 agosto 2021, 17:45

Italia, il presidente di Federmeccanica per il certificato obbligatorio in ogni ambiente di lavoro

Il presidente di Federmeccanica, l’associazione che riunisce le imprese attive nel settore dell’industria manifatturiera-metalmeccanica italiana Federico Visentin, auspica che il certificato Covid, comunemente detto green pass, diventi obbligatorio in tutti gli ambienti di lavoro. Lo ha affermato in una intervista all’agenzia ANSA. “Nessun obbligo di vaccino ma costi dei tamponi a carico dei lavoratori. E chi non accetta resta a casa senza stipendio” ha detto il presidente e amministatore delegato del gruppo vicentino Mevis chiedendo che una decisione in materia sia adottata in tempi brevi.

18 agosto 2021, 16:36

Terza dose a partire dal 20 settembre negli Stati Uniti

I residenti negli Stati Uniti vaccinati con i prodotti Pfizer e Moderna dovrebbero ricevere una terza iniezione otto mesi dopo la seconda, a partire dalla settimana del 20 settembre. Lo hanno annunciato mercoledì in una dichiarazione congiunta i funzionari della sanità pubblica e gli esperti medici che raccomandano il richiamo per rafforzare le difese immunitarie di fronte all’avanzata della variante delta. Una iniezione supplementare potrebbe essere necessaria anche per coloro che sono stati immunizzati con il vaccino Johnson & Johnson.

“In base alla nostra ultima valutazione, l’attuale protezione contro malattie gravi, ospedalizzazioni e morte nei prossimi mesi potrebbe diminuire”, viene spiegato in un comunicato firmato, tra gli altri dalla direttrice dei Centri per la prevenzione delle malattie (CDC) Rochelle Wakensky, dal capo della Food and Drug Administration (FDA) Janet Woodcock, dal chirurgo generale Vivek Murthy, dal direttore dell’Istituto nazionale di allergie e malattie infettive Anthony Fauci e dal responsabile scientifico per la risposta al Covid-19 David Kessler.

Il piano degli esperti che prossimamente sarà discusso dalla Casa Bianca, attende il via libera della Food and Drug Administration che sta valutando la sicurezza e l’efficacia della terza dose.

Federal health officials have developed a plan to begin offering COVID-19 vaccine booster shots this fall. Read full joint statement: https://t.co/uKs9QUHGQI. pic.twitter.com/Tp0TjJTFsx August 18, 2021
18 agosto 2021, 16:20

OMS e UNITAID preoccupati per la carenza di un farmaco della Roche

L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e UNITAID (l’alleanza globale per le cure nei paesi in via di sviluppo), sono “preoccupate” per le carenze di tocilizumab, uno dei farmaci approvati contro il Covid in forma grave. Lo scrivono in un comunicato. L’anticorpo monoclonale umanizzato è stato inserito lo scorso giugno tra quelli raccomandati nelle linee guida dell’OMS, ma martedì l’azienda produttrice, la Roche, ha annunciato il rischio di una carenza nei prossimi mesi a causa dell’impennata della domanda.

Le due organizzazioni hanno chiesto alla multinazionale farmaceutica elvetica “di garantire una equa distribuzione degli stock attuali di questo farmaco per tutti i paesi, compresi quelli a basso e medio reddito.” e la incoraggiano “fortemente” a facilitare “il trasferimento tecnologico e delle conoscenze necessarie per ampliare l’accesso a questo importante trattamento”.

18 agosto 2021, 15:52

Cina, polizia reprime violazioni misure prevenzione

La polizia cinese nelle ultime quattro settimane ha gestito 1’054 casi di violazione delle misure di prevenzione e controllo del Covid-19 e 1’785 persone coinvolte sono andate incontro a sanzioni. Lo ha reso noto il ministero della pubblica sicurezza nel corso di una conferenza stampa spiegando che le forze dell’ordine sono intervenuteanche per contrastare produzione e vendita di mascherine non rispettose degli standard e di altri materiali antivirali, così come lo smaltimento illegale di rifiuti medici.

La polizia ha adottato un approccio severo nell’affrontare casi come l’intralcio alla prevenzione e al controllo delle epidemie, oppure la mancata collaborazione durante l’esecuzione di test o il rispetto della quarantena. I trasgressori, ha sottolineato il portavoce Li Guozhong, devono essere puniti severamente, trattandosi di attività e comportamenti che compromettono l’ordine medico, antiepidemico, del mercato, finanziario e sociale.

18 agosto 2021, 15:43

Argovia, vaccinazione mobile nelle scuole superiori

Il canton Argovia ha lanciato un programma pilota di vaccinazioni mobili contro il coronavirus nelle scuole post obbligatorie e professionali. In un secondo tempo, sarà esteso alle scuole medie.

Da lunedì scorso e per sette settimane, le squadre mobili di vaccinazione faranno tappa in 20 istituti, hanno reso noto mercoledì le autorità cantonali. L’obiettivo è quello di aumentare il tasso dei vaccinati fra i 16 e i 19 anni, attualmente al 43%. La vaccinazione, su base volontaria, per gli adolescenti è possibile senza il consenso dei genitori. Anche insegnanti e personale scolastico potranno usufruire dell’offerta.

La tappa successiva prevede un sistema simile per le medie dove gli allievi saranno immunizzati dopo il consenso da parte dei genitori.

18 agosto 2021, 15:39

Gli Stati Uniti tornano a superare i mille decessi quotidiani

Nella giornata di martedì negli Stati Uniti vi sono stati nuovamente oltre mille morti per Covid. Un numero che non si vedeva più dallo scorso mese di aprile. I decessi, secondo un conteggio dell’agenzia Reuters, sarebbero stati 1’017. Il totale delle vittime dall’inizio della pandemia nel paese è così salito a oltre 620’000.

18 agosto 2021, 15:36

Il virus circola soprattutto nella Svizzera tedesca

In questo periodo il coronavirus sta circolando soprattutto nella Svizzera tedesca. Nella Svizzera francese e italiana l’incidenza a 14 giorni è generalmente minore anche se vi è l’eccezione di Ginevra dove si registra una proporzione di 411,4 casi ogni 100’000 abitanti negli ultimi 14 giorni, il secondo dato più elevato di tutto il paese, dietro a quello di Glarona con 428,68.

18 agosto 2021, 14:25

Numero dei ricoverati quasi raddoppiato in una settimana

Il numero delle persone ricoverate in ospedale del Covid-19 in Svizzera sta aumentando sempre più rapidamente. Nell’ultima settimana il totale dei degenti è passato da 315 a 594. Stessa evoluzione per i ricoveri in terapia intensiva passati da 76 a 144, un dato che non si registrava più dalla fine di maggio.

La scorsa settimana (dal 9 al 15 agosto) sono stati annunciati 289 ricoveri legati al Covid-19: 10 bambini con meno 10 anni di età, 3 ragazzi e giovani tra i 10 e i 29, 22 ventenni, 40 trentenni, 45 quarantenni, 71 cinquantenni, 49 sessantennin, 20 settantenni e 29 ultra ottantenni. Dei 289 ammalati 9 erano vaccinati.

18 agosto 2021, 13:39

Nuovo aumento dei contagi in Svizzera

Aumentano nuovamente i contagi registrati in 24 ore nella Confederazione: oggi, mercoledì, l’Ufficio federale della sanità pubblica ne ha annunciati 3’291 (a fronte dei 3’150 della vigilia), con ulteriori 95 ricoveri in ospedale e sei decessi.

Solo tra sabato e domenica 14 e 15 agosto vi sono stati 109 ingressi in ospedale. Un numero senza precedenti dai primi giorni dello scorso maggio. Negli ospedali svizzeri attualmente ci sono 594 persone ricoverate per Covid-19, 144 delle quali sottoposte a cure intensive.

Il tasso di positività dei 22’805 test di cui è stato trasmesso il risultato è del 16,4%, mentre l’incidenza dei contagi rispetto alla popolazione è salita a 291,46 casi ogni 100’000 abitanti negli ultimi 14 giorni. I nuovi annunci di positività hanno portato i casi emersi solo nella giornata di lunedì 16 agosto a 3’865. Un dato che non si vedeva dallo scorso gennaio. La media quotidiana dei contagi calcolata su 7 giorni ha raggiunto i 2’245 casi. Dieci giorni fa era ancora inferiore a 1’000.

Il tasso di riproduzione, che ha un ritardo di una decina di giorni sugli altri dati, si attesta a 1,43.

In Svizzera si contano attualmente 14’475 persone in isolamento e 16’684 entrate in contatto con loro e messe in quarantena. A questi se ne aggiungono 132 posti in quarantena poiché in arrivo da un paese ritenuto particolarmente a rischio.

18 agosto 2021, 13:25

Il Consiglio federale propone la vaccinazione per svizzeri all'estero e frontalieri

Gli svizzeri all’estero, i loro familiari più stretti (coniugi, figli, genitori e suoceri che vivono nella stessa abitazione) e i frontalieri senza assicurazione malattia obbligatoria dovrebbero potersi vaccinare in Svizzera. Lo afferma il Consiglio federale che sta consultando le parti sociali e i cantoni per quanto riguarda la copertura delle spese. Una decisione definitiva sarà presa il 25 agosto.

I costi della vaccinazione dei frontalieri, secondo il Governo, dovrebbero essere assunti dalla Confederazione, visto che questi lavoratori entrano regolarmente in Svizzera e la loro presenza può influenzare l’andamento della pandemia. Per gli svizzeri residenti all’estero - che soggiornano a intervalli irregolari nella Confederazione, sono all’esame due varianti: la vaccinazione gratuita, la messa a carico dei costi delle persone interessate.

18 agosto 2021, 12:51

Grigioni, prime vaccinazioni in azienda

La campagna vaccinale contro il Covid-19 nei Grigioni si fa sempre più capillare ed ora le iniezioni si fanno direttamente sul posto di lavoro. Martedì vi sono state le prime inoculazioni in azienda.

Il tour dell’équipe mobile, ha anticipato la RSI, è cominciato martedì dal gruppo Hamilton con sedi a Bonaduz e Domat Ems doe sono stati vaccinati 23 dipendenti. Almento altre cinque società si sono già annunciate.

L’auspicio è che avvicinando la vaccinazione alle persone, la campagna riprenda slancio. Attualmente il tasso di immunizzazione è di poco oltre il 50%. E così si pensa anche agli istituti scolastici.

18 agosto 2021, 12:33

"In Svizzera il più alto picco mensile di mortalità dal 1918"

In alcuni mesi del 2020 la Svizzera ha registrato il più alto eccesso di mortalità dall’influenza spagnola del 1918. Numeri ancora maggiori sono stati registrati nel gennaio 1890, al culmine dell’influenza russa. Tuttavia, la gravità delle pandemie difficilmente può essere confrontata con le sole cifre dei soggetti deceduti e questo perché la popolazione e l’aspettativa di vita erano più basse in passato. Studiosi di statistica, epidemiologi e storici devono quindi basare il loro confronto su quello che può essere definito “eccesso” di mortalità, indicatore calcolato dall’Ufficio federale di statistica (UST) dal 1974. I ricercatori, guidati dallo storico Kaspar Staub dell’Università di Zurigo e dall’epidemiologo Marcel Zwahlen dell’Università di Berna, in collaborazione con l’UST, hanno esaminato gli ultimi 140 anni attraverso un calcolo complesso mentre il loro studio deve essere ancora sottoposto ad una revisione.

18 agosto 2021, 12:05

Svizzera, 164 milioni in più per far fronte alla pandemia

Il Consiglio federale ha approvato una seconda aggiunta al preventivo 2021 per un importo complessivo di 411 milioni, di cui 164 milioni per far fronte alla pandemia da coronavirus e comprendono anche le maggiori uscite per l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Finora le uscite legate al Covid-19 ammontano a 24,5 miliardi, compresi i crediti aggiuntivi. In alcuni settori però non verranno verosimilmente impiegate tutte le risorse stanziate e quindi, a fine anno, le uscite effettive dovrebbero aggirarsi sui 18,7 miliardi.

18 agosto 2021, 11:14

La versione monodose del vaccino Sputnik avrebbe un'efficacia del 93,5%

Il vaccino monodose russo Sputnik Light contro il COVID-19 avrebbe dimostrato un’efficacia del 93,5% in Paraguay, stando all’analisi dei dati riguardanti la campagna di vaccinazione in atto nel paese sudamericano. Lo ha reso noto mecoledì il Russian Direct Investment Fund (RDIF). Il preparato sviluppato dall’Istituto Gamaleya di Mosca, al momento della sua autorizzazione in maggio aveva mostrato un’efficacia del 79,4%. Il RDIF, citando i dati del ministero della salute del Paraguay raccolti entro il 30 luglio, ha detto che il vaccino si è dimostrato altamente efficace tra più di 320’000 persone.

18 agosto 2021, 11:00

Certificato o test settimanale obbligatorio per il personale sanitario giurassiano

Il Governo del Giura ha decretato che a partire dal partire dal 1° settembre, il personale degli istituti di assistenza dovrà avere un Certificato Covid o sottoporsi settimanalmente al test per verificare la negatività. La misura riguarda tutti i collaboratori degli ospedali, dei servizi di aiuto o di cura a domicilio, delle strutture medico-sociali e delle istituzioni sociali che si prendono cura delle persone vulnerabili siano essi pubblici o privati.

L’obbligo resterà in vigore fino al 31 marzo 2022, a meno che un miglioramento della situazione non permetta di rinunciarvi. Verranno effettuati dei controlli. Le istituzioni avranno anche la possibilità di introdurre l’obbligo per i visitatori di possedere un certificato Covid-19.

18 agosto 2021, 10:04

Ticino: 69 contagi, un ricoverato in meno ma più casi gravi

Nelle ultime 24 ore in Ticino sono stati registrati 69 nuovi contagi da coronavirus. Una cifra inferiore a quella registrata ieri (84) ma in linea con il tendenziale aumento delle positività che, come affermato lunedì dal medico cantonale Giorgio Merlani, entro breve potrebbe tornare a conoscere una crescita esponenziale.

Nello stesso arco temporale non si sono avuti nuovi decessi legati al Covid-19 (il totale complessivo dall’inizio della pandemia è di 997). Il numero dei pazienti ricoverati a causa della malattia si è ridotto di uno (da 18 a 17), ma vi è stato il peggioramento delle condizioni di alcuni di loro. Il numero dei degenti nel reparto di terapia intensiva è infatti passato da 1 a 4.

18 agosto 2021, 09:35

La mortalità resta bassa in Svizzera

L’aumento dei contagi da coronavirus e dei ricoveri per Covid-19 registrato in Svizzera da un mese finora non ha determinato un significativo aumento della mortalità che si mantiene su livelli bassi, vicini ai limiti inferiori attesi dagli esperti sulla base delle osservazioni pluriennali. Attualmente, come emerge dagli ultimi dati aggiornati dall’Ufficio federale di statistica, a livello nazionale si registrano all’incrca 1’150 decessi settimanali: 150 tra le persone fino ai 65 anni e 1’000 tra coloro che hanno superato l’età del pensionamento.

Cifre che, in particolare per quanto riguarda gli ultra 65enni, sono ben diverse da quelle registrate durante i picchi della prima e della seconda ondata pandemica quando la situazione di sovramortalità era proseguita per diverse settimane. Da marzo a giugno di quest’anno si era invece assistito ad un periodo caratterizzato da una sottomortalità rispetto alle previsioni. Complessivamente come, confermato da uno studio appena reso noto in versione preprint da medRxiv, nel 2020 la Svizzera (ma pure la Spagna e la Svezia che a loro volta dispongono di serie storiche complete) ha registrato i maggiori eccessi di mortalità dalla pandemia di influenza spagnola del 1918.

La media dei decessi legati al Covid-19 quest’anno è tornata ad aumentare dall’inizio di luglio dopo che per alcuni giorni non si erano più avute morti imputabili alla malattia provocata dal SARS-CoV-2. In questi giorni si registrano all’incirca 1,5 decessi per Covid al giorno. Nel novembre e nel dicembre 2020 erano stati oltre 90 per settimane.

18 agosto 2021, 09:11

Vaccinazione senza appuntamento in Mesolcina e in altre regioni grigionesi

I residenti nel Moesano che non si sono ancorca annunciati per la vaccinazione tramite la piattaforma cantonale, potranno ottenere la prima dose presentandosi sabato (21 agosto) tra le 11.30 e le 13.30 al Centro regionale Al Pont a Cama presentandosi con con il tesserino della cassa malati e un documento (carta d’identità o passaporto). Gli addetti offriranno anche una consulenza gratuita sul vaccino contro il Covid-19.

Appuntamenti analoghi si terranno anche in altre regioni dei Grigioni. Venerdì 20 sono previsti a Coira (15-19 in Alexanderplatz) e a Ilanz (18-21 all’ospedale della Surselva). Sabato 21 a Scuol (13-16 all’ospedale dell’Engadina Bassa). Giovedì 26 l’iniziativa toccherà anche Schiers (dalle 13 alle 17 all’ospedale) e Coira (11.30-13.30 al Centro vaccinale al Kreuzspital).

18 agosto 2021, 07:42

Grigioni, crescono contagi e ospedalizzazioni

I Grigioni hanno registrato 60 nuovi contagi da coronavirus nelle ultime 24 ore, dato che conferma la tendenza alla crescita delle infezioni. Non se ne vedevano tanti da aprile. Il totale dei casi confermati in laboratorio da inizio pandemia sale a 14’495. Quelli ancora attivi e posti in isolamento ammontano a 311 (+23 rispetto alla vigilia), mentre 375 persone sono costrette alla quarantena. Cresce anche il numero dei pazienti in ospedale, da 14 a 16, e da 2 a 3 quello dei ricoverati in terapia intensiva. Una sola persona è ancora intubata, erano due fino a martedì. Non ci sono stati nuovi decessi, il bilancio resta fermo a 192.

18 agosto 2021, 07:41

Due varianti per il richiamo con Moderna

Moderna sta studiando due opzioni per una potenziale terza dose di richiamo da somministrare ai vaccinati entro la fine dell’anno. Intervistato da 24 Heures e Tribune de Genève, il suo responsabile europeo Dan Staner afferma che il contenuto potrebbe essere simile o diverso da quello delle due dosi precedenti, nel secondo caso completandolo con la sequenza della variante Beta (sudafricana), considerata dagli esperti dell’azienda come la più problematica.

Per entrambe le versioni, Moderna spera nel via libera federale entro l’inverno. La Confederazione non ha ancora deciso se procedere al richiamo ed eventualmente per quali categorie di età (si ritiene che la quantità di anticorpi e quindi la validità della protezione cali più rapidamente fra gli anziani).

18 agosto 2021, 07:40

Il Papa: "Vaccinarsi è un gesto di amore"

“Grazie a Dio e al lavoro di molti oggi abbiamo vaccini per proteggerci dal Covid-19. Questi danno la speranza di porre fine alla pandemia ma solo se sono disponibili per tutti e se collaboriamo gli uni con gli altri”. Così il Papa in un videomessaggio ai popoli sulla campagna di vaccinazione. “Vaccinarsi, con vaccini autorizzati dalle autorità competenti, è un atto di amore - dice Bergoglio - E contribuire a far sì che la maggior parte della gente si vaccini è un atto di amore”.

18 agosto 2021, 07:40

Nuova Zelanda, nuovi casi

La premier neozelandese Jacinda Ardern, all’indomani della decisione di ordinare un confinamento nel Paese dopo l’apparizione del primo caso di contagio locale in sei mesi, si attende un aggravarsi della pandemia per effetto della contagiosità della variante Delta. Mercoledì sono già state rilevate sei nuove infezioni.

18 agosto 2021, 07:39

Meglio vaccinati che guariti

I vaccinati sono meglio protetti dei guariti, in particolare dalle nuove varianti. Sono i primi risultati di uno studio di Immunitas, il programma svizzero che analizza la diffusione del coronavirus sulla base degli anticorpi rilevati nel sangue.

01:37

RG 07.00 del 18.08.2021 La corrispondenza di Gian Paolo Driussi

RSI Info 18.08.2021, 09:02

  • keystone