Otto nuovi decessi e 227 casi d'infezione registrati nelle ultime 24 ore. È il quadro più aggiornato degli sviluppi della pandemia in Ticino, dove si registra peraltro, sempre rispetto a ieri, un calo del dato giornaliero concernente i nuovi ricoveri rispetto a ieri. Resta quindi relativamente stabile la situazione nei Grigioni, dove sono stati registrati 120 nuovi casi d'infezione nelle ultime 24 ore e un decesso.
Intanto l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ha anticipato che sta prendendo corpo una nuova strategia volta a contrastare la seconda ondata: in base alla medesima se un caso di positività sarà individuato in uno specifico gruppo di persone, questo sarà sottoposto a esami nel suo insieme, attraverso test rapidi. Questa strategia, ha dichiarato il portavoce dell'UFSP, sarà intrapresa "nelle prossime settimane".
Segnali di una "inversione di tendenza" sono stati intanto evocati da Anne Lévy, direttrice dell'organismo federale, che ha quindi respinto le accuse di impreparazione alla seconda ondata. Proprio ieri David Nabarro, inviato speciale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per la lotta al Covid-19, aveva espresso aperte critiche sulla gestione della pandemia in Svizzera.
di Gianluca Blefari, Alex Ricordi