Sono adesso 16'176, con un incremento di 701 casi rispetto a 24 ore fa, i contagi accertati da coronavirus in Svizzera. E l'epidemia continua a mietere vittime: sono infatti 78 i nuovi decessi registrati a livello nazionale a causa della malattia. L'esercito ha cancellato tutti i corsi di ripetizione fino a fine giugno.
La situazione resta particolarmente problematica nella Svizzera italiana. È infatti di 2'091 contagi e 120 decessi, 15 in più, il bilancio più aggiornato dell'epidemia di coronavirus in Ticino. Nei Grigioni i morti sono passati in un solo colpo da 12 a 19, a fronte di un aumento di 16 infezioni accertate. E intanto, nel Moesano, sono circa 500 le sottoscrizioni a sostegno di petizione che chiede di parificare a quelle ticinesi le misure restrittive introdotte nella regione. Bellinzona e Coira, nell'incontro di lunedì fra delegazioni governative, si sono promesse un mutuo soccorso contro l'emergenza e soprattutto hanno lanciato insieme un appello ai proprietari di case secondarie: "Restate a casa".
Negli Stati Uniti sono oltre 3'000 le persone morte a causa del coronavirus. Secondo gli ultimi dati forniti dalla Johns Hopkins nelle ultime 24 ore sono stati registrati 500 decessi. I contagiati sono più di 164'000, mentre a livello globale si è superata la soglia degli 800'000.
Alessandra Spataro, Stefano Pongan, Alex Ricordi, Sandro Pauli, Elena Boromeo e Dario Lanfranconi