LIVETICKER
Svizzera

Difendersi mantenendo le distanze

Molti nuovi contagi sia in Svizzera che nel mondo nelle ultime 24 ore ma la situazione sembra migliorare leggermente - In Ticino altri 7 decessi per Covid-19, nei Grigioni 2

  • 28 novembre 2020, 07:04
  • 16 agosto 2023, 13:58
Il Ticino ha superato il picco della seconda ondata

Il Ticino ha superato il picco della seconda ondata

  • Keystone

Il Ticino ha superato il picco della seconda ondata della pandemia, ma non è ancora entrato nella discesa che dovrebbe consentire di allentare la tensione e pensare a riconsiderare le misure di protezione introdotte. I nuovi contagi e le ospedalizzazioni sono stabili da alcuni giorni. Aumentano invece i ricoveri in cure intensive; tanto che la creazione di altri posti è già stata decisa. Ieri, venerdì, anche in vista delle feste di fine anno, il medico cantonale Giorgio Merlani ha schizzato tre scenari possibili per le prossime settimane e mesi. In particolare ha sottolineato l'assoluta importanza delle misure di protezione quali il distanziamento sociale o l'uso della mascherina. Attualmente, ha detto Merlani, i soli strumenti per ostacolar ela diffusione della malattia.

Sul fronte dei dati venerdì è stato annunciato che in 24 ore sono state registrate, in Svizzera, altre 4’312 nuove infezioni da coronavirus. I decessi legati al Covid-19 sono stati 141, mentre le nuove ospedalizzazioni 209. in Ticino invece oggi 7 persone sono morte e 246 sono risultate infettate nelle ultime 24 ore. I Grigioni, da parte loro, hanno annunciato 108 nuovi contagi e due decessi.

A livello europeo, come per altro avviene anche in alcuni cantoni elvetici, alcuni Paesi, per fronteggiare l'avanzare della seconda ondata del virus, hanno introdotto lockdown parziali o totali, come per esempio avvenuto in Irlanda del Nord o in Croazia. In Italia, invece, si sta pensando a riportare la Lombardia in zona arancione e l'Alto Adige è intenzionato, da lunedì prossimo a riaprire negozi e scuole.

I dati sempre aggiornati

Finora le infezioni causate dal Covid-19 sono, a livello mondiale, 61,6 milioni e hanno causato il decesso di 1,442 milioni di persone. I Paesi più colpiti sono sempre gli Stati Uniti (oltre 13 milioni i casi di contagio e quasi 265'000 i morti), l'India (9,3 milioni e 136'200 morti) e il Brasile (6,2 milioni di casi e poco meno di 172'000 decessi).

di Stefano Wingeyer, Giorgia Mantegazza e Diego Moles

28 novembre 2020, 21:57

La chiusura penalizza gli imprenditori di Chiasso

Le chiusure decise in Lombardia e l’assenza di molti lavoratori italiani pesano sul bilancio degli imprenditori di Chiasso, che guardano ora al mese degli acquisti natalizi. Il servizio del Quotidiano di sabato.

03:01

A Chiasso mancano i clienti italiani

Il Quotidiano 28.11.2020, 20:00


28 novembre 2020, 20:15

Francia: meno ricoverati nei reparti di rianimazione

Migliora la situazione in Francia sul fronte delle ospedalizzazioni: per la prima volta dal 3 novembre, ieri il numero dei pazienti in rianimazione è sceso sotto la soglia dei 4’000, e la discesa continua, dal momento che oggi sono 3’777. I nuovi contagi sono 12’580, contro i 12’459 di ieri, mentre i decessi avvenuti negli ospedali 213.

28 novembre 2020, 17:29

In Italia 686 morti, scendono i ricoverati

In Italia sono stati registrati 26’323 nuovi contagi e 686 morti nelle ultime 24 ore. Cala, anche se di poco, la pressione sugli ospedali: a livello nazionale ci sono 20 persone in meno ricoverate in terapia intensiva per Covid rispetto al giorno prima e altre 385 in meno nei reparti ordinari. In valori assoluti, tra le regioni con più tamponi positivi giornalieri c’è la Lombardia con 4’615, il Veneto con 3’498, la Campania con 2’729, l’Emilia Romagna con 2’172, il Piemonte con 2’157, il Lazio con 2’070.

28 novembre 2020, 16:18

L'ASI in appello al Parlamento per le pigioni commerciali

L’Associazione svizzera inquilini (ASI) chiede al Parlamento di applicare al più presto la legge Covid-19 sulle pigioni commerciali. Nel corso dell’assemblea generale dell’associazione, tenutasi sabato, è stata adottata una risoluzione su questo tema. “Con la nuova legge si deve evitare un’ondata di procedimenti giudiziari -si legge nel comunicato- e gli inquilini commerciali interessati devono avere una soluzione semplice per ridurre il loro onere locativo”.



Durante il 2020, l’ASI è stata attiva con la consulenza legale degli inquilini, sia privati che commerciali, in relazione alla crisi pandemica. Sul fronte politico, l’associazione si è mobilitata con l’alleanza per le pigioni commerciali al fine di trovare una soluzione per i commercianti costretti a chiudere i loro negozi durante il lockdown.

28 novembre 2020, 15:27

Anche il Concistoro deve adeguarsi al Covid

Papa Francesco oggi pomeriggio, all’altare della Cattedra della basilica di San Pietro, presiede il Concistoro ordinario pubblico per la creazione di 9 porporati elettori e quattro ultraottantenni che non avranno il diritto di partecipare a un futuro Conclave.

Si tratta del settimo Concistoro del pontificato di Jorge Bergoglio, ma si svolge con modalità molto diverse da quelle tradizionali, date le limitazioni poste dalla pandemia che imporrà novità anche alla messa prevista domenica alle 10. I fedeli presenti non possono essere più di 100 e molti cardinali del Sacro collegio seguono la celebrazione collegati via web. Tra di loro anche due neoporporati asiatici che non hanno potuto affrontare il viaggio per Roma (riceveranno la berretta, l’anello e la bolla in seguito).

Per evitare contagi durante la cerimonia non ci sarà il tradizionale “abbraccio di pace” fra i cardinali, e sono ugualmente cancellate le usuali “visite di cortesia” alle nuove porpore.

28 novembre 2020, 14:09

Nessun focolaio nelle stazioni sciistiche

Nella lotta alla pandemia la Confederazione deve rimanere fedele alla sua linea, continuando a permettere la pratica dello sci e respingendo le pressioni, provenienti dall’estero, di uno stop all’intero comparto. Lo afferma il presidente di Funivie svizzere, Hans Wicki. Non esiste un argomento ragionevole e condivisibile che imponga la chiusura di tutti i comprensori sciistici, afferma il rappresentante del settore ai microfoni della radio SRF. “Alcune stazioni in Svizzera sono aperte da due mesi e nessuna di queste è diventata un focolaio di infezione”, ha ricordato.

Stazioni sciistiche senza focolai

Stazioni sciistiche senza focolai

  • Keystone
28 novembre 2020, 13:57

Bulgaria, drastiche misure restrittive

In Bulgaria da oggi sono in vigore nuove drastiche misure restrittive per contenere la diffusione del virus. Da sabato sono infatti chiusi i ristoranti, i bar, i centri commerciali, i locali notturni e le palestre. Il Paese, fortemente colpito dalla pandemia, ha chiuso anche le scuole e le università. Le norme saranno valide fino al prossimo 21 dicembre.

28 novembre 2020, 12:37

Ancora in forse il WEF

L’edizione 2021 del Forum economico mondiale (WEF) resta in forse. A dirlo, in un’intervista rilasciata alla Schweiz am Wochenende, è il fondatore e presidente del WEF, Klaus Schwab. La manifestazione dovrebbe svolgersi eccezionalmente nella località lucernese del Bürgenstock, e non a Davos. “La situazione attuale sul fronte della pandemia è difficile”, afferma il fondatore. Come noto l’evento dovrebbe tenersi dal 18 al 21 maggio, ma sarà organizzato solo se potrà essere garantita la sicurezza e la salute sia dei partecipanti che della comunità ospitante.


28 novembre 2020, 12:25

Canton Berna, elevato il numero dei casi

Il numero delle infezioni da coronavirus nel canton Berna rimane a un livello elevato. Lo ha annunciato il cantone sul suo sito web. Sabato sono stati segnalati 493 nuovi casi, che portano il totale complessivo a 28’314. Venerdì i nuovi contagi erano 464. Altre 12 persone sono morte, per un totale da inizio pandemia di 373.

28 novembre 2020, 12:25

Vaccini, "in Svizzera la sicurezza non è negoziabile"

In Svizzera non arriverà alcun vaccino che non sia autorizzato e raccomandabile, la sicurezza della popolazione non è negoziabile: lo afferma Nora Kronig, vicedirettrice dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) in un’intervista al Walliser Bote.

Nell’acquisto dei preparati per la Confederazione la trasparenza su affidabilità ed efficacia è di fondamentale importanza, spiega affermando di capire le preoccupazioni di chi teme l’arrivo di prodotti che potrebbero non essere di buona qualità.

Riguardo alla distribuzione vi sono contatti con l’esercito per coordinare l’intera logistica, conferma la capodivisione Affari internazionali.

28 novembre 2020, 12:09

Riaperti in negozi in Francia

Hanno riaperto, oggi sabato, in Francia i negozi “non essenziali”, chiusi da un mese per il secondo lockdown. In prima linea, con preparativi cominciati da due giorni, i negozi di abbigliamento con le offerte per Natale e per il Black Friday (rinviato al 4 dicembre), le librerie e i negozi di giocattoli. Grande fermento già dalle prime ore per i grandi magazzini come Printemps e Lafayette, i negozi di dischi, libri ed elettronica e quelli dell’arredamento.

“So quanto sia grande l’attesa e quanto questo faccia parte del nostro quotidiano” aveva detto il presidente Emmanuel Macron annunciando la riapertura ma invitando al rispetto del nuovo protocollo sanitario rinforzato.

28 novembre 2020, 10:56

Tanti giovani a scuola reclute

Gli effetti della pandemia nel 2021 si sentiranno anche a scuola reclute. Il comandante dell’esercito prevede un’affluenza da primato. Tanto che si stanno cercando anche nuove località dove svolgere la formazione.


28 novembre 2020, 10:55

Ticino, 47 contagi nelle case anziani

Nelle case per anziani del Canton Ticino sono stati registrati 47 nuovi casi, più del doppio rispetto al giorno prima, quando ne erano stati registrati 22. Attualmente il totale dei residenti positivi al virus è di 268. Il numero degli istituti con presenza di Covid-19 è di 30 su 68 (ieri erano 27). Tre anziani sono deceduti, 12 residenti sono stati dichiarati guariti e un residente è stato invece ospedalizzato.

28 novembre 2020, 10:33

Numerose entrate e uscite dagli ospedali ticinesi

I dati riguardanti l’evoluzione delle ospedalizzazioni per Covid-19 in Ticino indicano che negli ultimi giorni il numero delle persone ricoverate si è ridotto di esattamente 30 unità: il 23 novembre erano 382 mentre oggi, sabato, sono 352. L’andamento non è però determinato da una sostanziale riduzione dell’afflusso di pazienti, ma da un consistente movimento tanto in entrata quanto in uscita. Sabato è stato segnalato che nell’ultime 24 ore vi sono stati 32 nuovi ricoveri e 33 dimissioni.

La situazione nei reparti di cure intese è invece piuttosto stabile. Il numero dei ricoverati per Covid-19 da una decina di giorni fluttua tra 35 e 40.

28 novembre 2020, 10:20

Sette decessi e 246 contagi in Ticino

Le persone decedute nelle ultime 24 ore in Ticino a causa del coronavirus sono sette. Il totale dei morti tocca quota 530 dall’inizio della pandemia. Le nuove infezioni, sempre nelle ultime 24 ore, sono 246. I nuovi ricoveri negli ospedali cantonali sono 32, mentre 33 pazienti sono stati dimessi nelle ultime 24 ore. In totale ci sono 352 pazienti ricoverati a causa del virus e 39 di loro sono in terapia intensiva. All’ultimo aggiornamento di due giorni fa, 1’589 persone erano in isolamento mentre 3’091 risultavano essere in quarantena.

28 novembre 2020, 10:00

Il 53% dei tedeschi vuole vaccinarsi

Secondo un sondaggio realizzato della cassa malattia tedesca Barmer il 53% dei tedeschi vuole vaccinarsi contro il Covid. Un altro 15% dice che forse lo farà, mentre il 9% è piuttosto negativo e il 13% è del tutto contrario. Il rimanente 10% è indeciso. Il 42% del campione esprime peraltro l’intenzione di far vaccinare i propri figli.


Anche in Svizzera il numero di persone che desiderano essere vaccinate non è altissima: stando a quanto indicato dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) erano il 49% a fine ottobre, contro le quote superiori al 60% rilevate in marzo e aprile.

28 novembre 2020, 09:16

Europa, superati i 400'000 morti

In Europa si è superata sabato la soglia dei 400’000 morti. Il continente europeo è la seconda area più colpita al mondo dalla pandemia dietro ad America Latina e Caraibi. Negli ultimi sette giorni sono stati registrati più di 36’000 decessi (36’147), il bilancio più pesante in una settimana dall’inizio della pandemia. In totale, quasi due terzi dei decessi nella regione sono stati segnalati nel Regno Unito (57’551), Italia (53’677), Francia (51’914), Spagna (44’668) e Russia (39’068).

28 novembre 2020, 08:36

Russia, più di 27'000 nuovi casi

In Russia nelle ultime 24 ore si sono registrati 27’100 nuovi casi e 510 morti. Il totale dei contagi dall’inizio della pandemia è di 2’242’633, quello dei morti invece supera la soglia dei 39’000.

28 novembre 2020, 08:30

L'Italia verso delle festività limitate

Ristoranti chiusi a Natale e Capodanno con coprifuoco alle 22. In Italia il Natale del Covid prende forma tra le discussioni del Governo sul nuovo decreto del predidente del consiglio dei ministri (DPCM). Sembra prevalere la linea delle limitazioni: spostamenti tra le regioni solo per i residenti, chiusura di bar e ristoranti alle 18, orari prolungati per i negozi per evitare assembramenti ma con coprifuoco alle 22, anche nelle vigilie di Natale e Capodanno. Da confermare l’idea di introdurre una quarantena di 15 giorni per chi, nel periodo natalizio, rientri dall’estero.

Festività Italia

Festività Italia

  • Keystone
28 novembre 2020, 08:10

Messico, record di contagi

Il Messico ha registrato un nuovo record giornaliero di contagi da coronavirus (+12’081) per un totale da inizio pandemia di 1’090’675. Lo hanno reso noto le autorità sanitarie locali. Nelle ultime 24 ore sono morte 631 persone, 104’873 in totale.

28 novembre 2020, 08:05

USA, superati i 13 milioni di casi

Gli Stati Uniti hanno superato i 13 milioni di contagi da coronavirus. Secondo i dati della Johns Hopkins University i nuovi casi sono stati oltre un milione in sei giorni: il 21 novembre erano 12 milioni. Le vittime dall’inizio della pandemia sono 264’624.

28 novembre 2020, 07:59

Giappone, non chiudono le scuole

L’aumento repentino dei contagi registrati nelle ultime settimane in Giappone ha fatto scattare un campanello dall’allarme sulla possibile chiusura delle scuole. Tuttavia secondo il ministro dell’istruzione e della scienza, Koichi Hagiuda, questa misura non sarà necessaria: “La percentuale di studenti e bambini che possono sviluppare sintomi da Covid è molto bassa - spiega il politico - agli atenei verrà chiesto di prendere misure appropriate contro il virus.”

28 novembre 2020, 07:44

Los Angeles vieta i raduni

Nuove restrizioni anti-Covid nella contea di Los Angeles, in California. Le autorità hanno varato infatti un nuovo decreto che invita la popolazione a rimanere in casa e vieta a partire da lunedì i raduti di persone, in pubblico o in privato, al di fuori del proprio nucleo familiare. Per frenare l’aumento di contagi nella città americana era già stato introdotto il coprifuoco.

28 novembre 2020, 07:24

Ucraina, superati i 700'000 casi

In Ucraina si è registrato un nuovo record di contagi: più di 16’000 in 24 ore. Il numero totale dei casi ha superato così la soglia dei 700’000.

28 novembre 2020, 07:07

Nei Grigioni 108 casi e due decessi

Due persone sono morte a causa del COVID-19 nei Grigioni nelle ultime 24 ore. Nel cantone sono stati registrati 108 nuovi casi (il giorno precedente erano 80) e quelli attualmente attivi salgono a 777 (+93). Queste persone sono in isolamento, mentre altre 1’090 si trovano in quarantena. Una persona è stata dimessa dall’ospedale. I ricoverati in terapia intensiva sono 9 (+2). Il numero dei malati sottoposti a ventilazione artificiale rimane invariato (5).