La frenata dell'epidemia di coronavirus ha portato la Svizzera ad annunciare la riapertura delle sue frontiere con tutti i Paesi dell'Unione Europea a partire dal 15 giugno. Le autorità europee dal canto loro sono invece intenzionate a prolungare la chiusura dei confini esterni fino a fine giugno.
Superate le fasi più acute dell'emergenza, la Confederazione da domani farà un nuovo passo in avanti verso il ritorno alla normalità. Potranno riaprire campeggi, impianti di risalita, zoo, piscine, teatri e piscine. Il tutto, beninteso, a condizione di disporre di adeguati piani di protezione contro le possibilità di infezione. Inoltre, sarà possibile organizzare manifestazioni fino ad un massimo di 300 partecipanti.
Sul fronte dei contagi, sono 23 i nuovi casi diagnosticati a livello nazionale. In Ticino un'altra giornata a doppio zero: nessun nuovo contagio o decesso segnalato venerdì. L'attuale incidenza della pandemia si attesta su 360 casi ogni 100'000 abitanti.
di Alex Ricordi, Marija Milanovic, Andrea Pasquot, Enrico Campioni, Simone Fassora e Sandro Pauli