LIVETICKER
Svizzera

Gli esperti chiedono un lockdown

La taskforce federale contro il coronavirus ritiene che le misure prese non siano sufficienti - Chiusure prolungate fino al 22 dicembre nei Grigioni

  • 15 dicembre 2020, 07:03
  • 16 agosto 2023, 14:01
436591418_highres.jpg

Martin Ackermann, capo della task force COVID-19 della Confederazione

  • Keystone

Le misure introdotte venerdì in Svizzera per combattere la diffusione del coronavirus non sono sufficienti, secondo gli esperti della Confederazione, che raccomandano di adottare provvedimenti simili a quelli adottati durante il lockdown in primavera e di prolungare la chiusura delle scuole dopo le vacanze natalizie.

I Grigioni hanno invece deciso di prolungare fino al 22 dicembre la chiusura di ristoranti e bar, che avrebbero dovuto poter riaprire il prossimo fine settimana, e se la situazione non migliorerà entro Natale saranno imposte nuove misure.

La Confederazione e i cantoni stanno intanto elaborando un "meccanismo di escalation" per il periodo delle feste, che stabilisca i criteri per un’ulteriore stretta o un allentamento delle misure contro la pandemia a dipendenza della sua evoluzione.

La Germania sta facendo pressioni sulle autorità dell'Unione europea per accelerare il processo di approvazione del vaccino anti Covid-19 della Pfizer-BioNTech, che vari Paesi, tra cui Gran Bretagna, Stati Uniti e Canada, stanno già iniziando ad usare.

I dati sempre aggiornati

Joe Pieracci, Massimiliano Angeli e Diego Moles

15 dicembre 2020, 23:06

Bolsonaro: “Non mi vaccinerò”

Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha annunciato che non si vaccinerà contro il covid-19. “Non mi vaccinerò, questione chiusa. Rischio la vita? È un problema mio”, ha detto Bolsonaro, che dall’inizio della pandemia ha tenuto sempre un atteggiamento negazionista, nonostante sia stato contagiato dal virus. Il presidente brasiliano ha aggiunto che la vaccinazione non sarà obbligatoria e ha difeso l’uso dell’idrossiclorochina come terapia anti covid. “Mi ha salvato la vita”, ha detto. Nonostante l’aumento dei contagi in Brasile, Bolsonaro ha insistito che la pandemia “è alla fine” ed ha aggiunto che “siamo vicini all’immunità di gregge”.

15 dicembre 2020, 22:44

Brasile: 42'889 contagi e 964 decessi

Sono 42’889 i casi di coronavirus registrati in Brasile, dove si segnalano anche 964 morti.

15 dicembre 2020, 22:37

Rio de Janeiro cancella i festeggiamenti di capodanno

La pandemia di covid spegne anche la festa di capodanno di Rio de Janeiro, oltre alle celebri sfilate di carnevale.”Cancellato! Il comune di Rio annuncia che la festa di capodanno è cancellata per la pandemia di covid-19. La decisone è stata presa per rispetto alle vittime e per tutelare la salute di tutti”, si legge sul profilo Twitter del comune carioca. Il capodanno di Rio de Janeiro è uno dei più celebri al mondo e richiama milioni di visitatori da ogni parte del globo per assistere allo spettacolo suggestivo dei fuochi d’artificio sull’oceano. Lo scorso settembre, il comune di Rio ha deciso di rinviare a causa della pandemia le celebri sfilate di carnevale al prossimo luglio. Lo stato di Rio de Janeiro ha fatto registrare nell’ultimo mese un aumento dei contagi ed è quello con il più alto tasso di mortalità del Brasile: il 6,1%. Dall’inizio della pandemia, le vittime ufficiali sono 23.740 ed i contagi quasi 390 mila.


un'immagine scattata il 31 dicembre del 2004
15 dicembre 2020, 21:42

Canton Zurigo: profondo rosso per le finanze cantonali

Il Gran Consiglio di Zurigo ha approvato questa sera il budget 2021, dopo quattro giorni di dibattiti. Il deficit previsto è di 525 milioni di franchi, soprattutto a causa del coronavirus. La decisione è stata presa con 127 voti contro 44. Solo l’UDC si è opposto, sperando in economie maggiori. Nel corso del dibattito, il parlamento cantonale ha ridotto di circa 17 milioni di franchi il negativo proposto dal Consiglio di Stato.

15 dicembre 2020, 21:29

Germania: l’impatto del lockdown sarà duro

L’associazione tedesca per il commercio (Hde) prevede un duro impatto del lockdown di novembre e dicembre sul settore in Germania. “La fase più redditizia dell’anno in termini di fatturato diventerà per molti commercianti un fiasco” ha detto il responsabile dell’Hde Stefan Genth a Berlino. L’associazione conta su un fatturato complessivo per i due mesi di 98 miliardi, con un calo del 7% rispetto all’anno precedente. Il settore del commercio online è cresciuto di quasi un terzo attestandosi quasi a 20 miliardi. Mentre il commercio tradizionale ha perso il 14%, riferisce Genth. In complesso, mentre il settore del commercio online e l’alimentare ha fatto buoni affari, il settore del commercio al dettaglio non alimentare ha perso nel 2020 un quinto del suo fatturato, e registra una perdita di 36 miliardi di euro. “Le prospettive di futuro potrebbero presto mancare per 50.000 negozi e 250.000 addetti”, ha detto in un comunicato l’Hde.

15 dicembre 2020, 20:34

Più di 10'000 nuovi contagi in Spagna

Sono 10’328 le nuove infezioni da coronavirus accertate in Spagna nelle ultime 24 ore. Il numero dei contagi nel Paese dall’inizio della crisi sanitaria sale così a 1’762’212 casi. Le autorità sanitarie fanno inoltre stato di altri 773 decessi imputabili alla patologia nel corso degli ultimi 7 giorni. Il bilancio delle vittime della pandemia è ora di 48’401 morti.

15 dicembre 2020, 20:23

USA, autorizzato il primo "autotest"

Negli Stati Uniti la Food and Drug Administration (FDA) ha dato l’autorizzazione al primo test sul coronavirus fai da te. Il test rapido della casa produttrice californiana Ellume sarà reperibile come farmaco da banco. Una volta effettuato, fornisce il risultato in circa venti minuti. Sarà in vendita per 30 dollari ed entro gennaio ne saranno prodotti circa tre milioni.

15 dicembre 2020, 19:31

Lombardia: ricoveri ancora in calo

Continuano a diminuire i ricoverati in Lombardia sia in terapia intensiva (-29, 656 in totale) che negli altri reparti (-57, 4.996 in totale). Con 27.676 tamponi effettuati sono 2.404 i nuovi positivi con il tasso di positività all’8,6%, in linea con quello di ieri (8,3%). Sono 114 i decessi per un totale di 23.991 morti in regione dall’inizio della pandemia. I guariti/dimessi sono 4.721. Per quanto riguarda le province, sono 594 i nuovi casi nella Città metropolitana di Milano, di cui 243 a Milano città, 632 a Varese, 447 a Como, 121 a Pavia, 112 a Mantova, 97 a Bergamo e 89 a Brescia.

15 dicembre 2020, 19:08

Francia: 11'532 casi e 790 decessi

Sono stati 11.532 i nuovi casi di Covid-19 registrati da ieri in Francia, secondo i dati di Santé Publique France. I morti negli ospedali 307, ai quali vanno però aggiunti i dati delle vittime degli ultimi 4 giorni negli ospizi e negli istituti per disabili. Per un totale da inizio pandemia di 59.072.

15 dicembre 2020, 18:53

Cantoni romandi: "si aspetti prima di nuove misure"

Prima di annunciare un nuovo pacchetto di misure bisogna valutare l’effetto di quelle annunciate venerdì scorso. È questo il parere dei Cantoni romandi, che comunque si dicono favorevoli a un sistema federale di riferimento concernente le restrizioni sanitarie, sui provvedimenti anti-coronavirus. Bisogna evitare che le misure e le chiusure si susseguano mentre le compensazioni sul piano economico non sono ancora chiaramente definite, indicano oggi in un comunicato congiunto i sei Cantoni romandi. Friburgo, Ginevra, Giura, Neuchâtel, Vaud e Vallese ritengono tuttavia pertinente affidarsi a un sistema nazionale “basato su criteri oggettivi, trasparenti e comprensibili per la popolazione”. Gli esecutivi cantonali sottolineano come il moltiplicarsi di diverse decisioni in intervalli di tempo molto brevi sia fonte di grande instabilità. In maniera generale, i sei governi auspicano di poter anticipare meglio quello che potrebbe venire imposto nelle prossime settimane.

15 dicembre 2020, 18:01

Ondata di dimissioni tra gli infermieri in Svezia

Ondata di dimissioni di operatori sanitari a causa dello stress da Covid in Svezia: una situazione che si aggiunge a una carenza precedente all’emergenza coronavirus riporta Bloomberg, che cita le dichiarazioni di Sineva Ribeiro, presidente dell’Associazione svedese dei professionisti della salute. La situazione è “terribile”, ha detto Ribeiro in un’intervista telefonica, spiegando che anche prima della pandemia c’era una “carenza di infermieri specializzati, anche nelle unità di terapia intensiva”. A Stoccolma questa settimana le terapie intensive erano occupate al 99%, un dato che ha mandato nel panico l’intera capitale svedese che ha chiesto aiuti esterni. Ma anche se venissero aumentati i posti letto, rimane il problema del numero insufficiente di operatori sanitari con le competenze necessarie per assistere i pazienti più gravi.

15 dicembre 2020, 17:45

Basilea Città: mini-lockdown prolungato fino al 22 gennaio

Il Canton Basilea Città prolunga il suo “mini-lockdown” in vigore dal 23 novembre: la chiusura generalizzata di ristoranti, bar, centri fitness e piscine durerà ancora (almeno) fino al 22 gennaio. La situazione epidemiologica è lievemente migliorata, ma resta “difficile”, afferma il Consiglio di Stato in una nota. Oltre alle misure di protezione decise lo scorso venerdì dal Consiglio federale, un’altra novità nel canton Basilea Città è il divieto della prostituzione. Inoltre i take away possono aprire solo dalle 06.00 e non più dalle 05.00. Al contempo l’esecutivo aumenta di 10,4 milioni di franchi gli aiuti al settore alberghiero e della ristorazione, portando il totale a 74,5 milioni tra mezzi cantonali e federali. Il governo si dice inoltre favorevole ai nuovi inasprimenti preannunciati dal Consiglio federale e auspica che vengano attuati già da questa settimana. I dettagli del piano - sottoposto in consultazione ai Cantoni - dovrebbero essere resi noti questo venerdì.

15 dicembre 2020, 17:41

Sciaffusa: vacanze di Natale anticipate

Per cercare di contenere i contagi di coronavirus, il canton Sciaffusa ha ordinato la chiusura anticipata delle scuole, per le vacanze di Natale, a partire da venerdì prossimo. Niente corsi quindi fra il 21 e il 23 dicembre per i giardini d’infanzia, le scuole dell’obbligo e le superiori. Per gli allievi della scuola primaria, i comuni saranno tenuti a organizzare una presa a carico in funzione delle necessità dei genitori. In una nota, il governo cantonale invita i genitori a tenere nel limite del possibile i propri figli a casa fino alla riapertura delle scuole, prevista il prossimo 4 gennaio. L’esecutivo sta inoltre considerando la possibilità di imporre la didattica a distanza per il periodo dal 4 al 15 gennaio. Una decisione definitiva in merito sarà presa prima di Natale.

15 dicembre 2020, 17:25

Regno Unito: 18'450 casi e 506 vittime

Il contatore ufficiale dell'emergenza coronavirus fa segnare oggi nel Regno Unito altri 18.450 contagi - circa 2000 meno di ieri, ma con un numero di tamponi calato da 312.000 a 274.000 nelle ultime 24 ore censite - e altri 506 morti. Il totale dei decessi risale rispetto ai 232 di ieri, seppure con il tradizionale recupero del martedì e del mercoledì di una parte di calcoli statistici raccolti in ritardo relativi al weekend. In cifra assoluta, il Regno allinea adesso poco meno di 65.000 vittime secondo il parametro comune agli altri Paesi che tiene conto di chi muore entro 28 giorni dalla prima diagnosi da Covid.

15 dicembre 2020, 17:08

"L'importanza della cooperazione e dell'informazione reciproca"

Il consigliere federale Alain Berset e i suoi omologhi europei hanno discusso oggi, in un incontro ministeriale virtuale, del vaccino anti-COVID-19 e delle strategie di vaccinazione. Oltre ad illustrare le strategie nazionali, le raccomandazioni e le tempistiche della vaccinazione dei loro paesi rispettivi, i responsabili della sanità hanno abbordato anche gli aspetti transfrontalieri. In quest’ambito la coordinazione risulta particolarmente importante, precisa un comunicato del dipartimento dell’interno. In una dichiarazione congiunta finale, i ministri della salute hanno sottolineato l’importanza della cooperazione e dell’informazione reciproca. È necessario sviluppare una stretta collaborazione con i paesi confinanti e altri partner europei e tra le autorità di omologazione, prosegue la nota. Sarà inoltre necessario trovare soluzioni ottimali per i frontalieri.

15 dicembre 2020, 16:55

Italia: 14'844 contagi e 846 vittime

Sono 14.844 i nuovi casi di positività al coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Italia. Le vittime sono, invece, 846 morti. I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono stati 162.880, (ieri erano stati 103.584) con un rapporto di positivi pari al 9,1% (-2,5% rispetto a ieri).

15 dicembre 2020, 16:45

Vaud: 120 milioni di aiuti per la seconda ondata

Il Gran Consiglio vodese martedì ha avallatogli aiuti a favore dell’economia proposto dal Consiglio di Stato per aiutare le aziende a far fronte alle difficoltà provocate dalla seconda ondata pandemica. Il pacchetto, tra emendamenti proposti dal Governo per aggiornare il messaggio risalente a novembre e richiesti dai deputati, è salito da 90 a circa 115 milioni di franchi.

15 dicembre 2020, 16:28

Nuovi aiuti svizzeri alla Grecia

Dopo i primi aiuti risalenti al 4 dicembre, la Svizzera torna a sostenere la Grecia nella lotta al Covid-19. Oggi, ad Atene, sono stati consegnati al Servizio sanitario regionale delle isole dell’Egeo due veicoli speciali per il trasporto di pazienti e due cosiddetti container ISO, ossia spazi mobili climatizzati in cui effettuare visite mediche. La consegna, scrive in un comunicato il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), è avvenuta per mano di membri dell’Aiuto umanitario della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) e del Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA). Sia le ambulanze che i container ISO sono destinati alle isole dell’Egeo, dove si trovano diversi centri di accoglienza per migranti. Contemporaneamente verrà messo a disposizione delle autorità anche un modulo di formazione per il contact tracing.

15 dicembre 2020, 16:23

Visone positivo nello Utah; è il primo caso conosciuto

Un visone che vive allo stato naturale nello Utah è risultato positivo al coronavirus, ed è il primo caso conosciuto in un animale selvatico libero. Lo ha annunciato il dipartimento per l’Agricoltura americano. L’agenzia ha informato l’Organizzazione mondiale per la salute degli animali, precisando come tuttavia “al momento non ci sono prove che il covid stia circolando nelle popolazioni selvatiche intorno agli allevamenti di visoni infetti”. il mese scorso, un allevamento di visoni dell’Oregon è stato messo in quarantena dopo che è stata scoperto un focolaio di covid tra animali e dipendenti. Ma sono stati rilevati casi di coronavirus anche in allevamenti in Michigan e Wisconsin, e all’estero, ad esempio nei Paesi Bassi, in Svezia, Italia e Spagna. Il caso dello Utah è stato scoperto proprio mentre l’Animal and Plant Health Inspection Service stava testando gli animali che vivevano intorno alle fattorie di visoni infetti nello stato.

15 dicembre 2020, 16:18

San Gallo vuole inasprire le misure anti-covid

Nel canton San Gallo le misure finora adottate contro l’epidemia di coronavirus non sono sufficienti. Il presidente del governo Bruno Damann ha annunciato oggi un inasprimento. “Il Natale dovrà essere celebrato in modo diverso”, ha detto. Il fattore di riproduzione è attualmente di 1,14, il che significa un raddoppio dei casi di Covid-19 in 30 giorni, ha spiegato in una conferenza stampa Damann, che è responsabile della sanità. L’esecutivo cantonale deciderà sabato quali saranno le “misure più severe” da adottare. In particolare, il numero superiore alla media di persone di oltre 80 anni che hanno contratto il SARS-CoV-2 a San Gallo ha destato molta preoccupazione, ha detto Damann. D’altro canto, egli considera improbabile che le stazioni sciistiche cantonali possano rimanere aperte la prossima settimana, e ritiene sensata una chiusura a livello nazionale. Secondo Danuta Zemp, medico cantonale sangallese, attualmente sono ricoverate in ospedale a causa del nuovo coronavirus 188 persone, di cui 158 in reparti regolari e 30 in terapia intensiva con respirazione artificiale. Il numero di casi si è stabilizzato a un livello molto elevato e recentemente è addirittura passato da 300 a 360 casi su una media di sette giorni.

15 dicembre 2020, 15:42

Arabia Saudita avvia vaccinazione in 3 fasi

L’Arabia Saudita, primo esportatore di petrolio al mondo ma Paese in crisi economica anche a causa della pandemia, ha annunciato oggi l’avvio della campagna di vaccinazione contro il Covid-19, in un processo che si articola in tre fasi diverse. Nei giorni scorsi l'Arabia Saudita aveva approvato il vaccino sviluppato dall'alleanza Pfizer-BioNTech.

15 dicembre 2020, 15:41

Russia: 5 deputati nuovamente infetti

Cinque deputati della Duma sono stati reinfettati con il nuovo coronavirus. Lo ha detto il Presidente della Duma Vyacheslav Volodin. “La più grande preoccupazione è che cinque deputati sono stati reinfettati con il coronavirus. Reinfettati. Voglio dire che prima si sono ammalati e ora si sono ammalati di nuovo. Non avevano anticorpi, quindi hanno contratto di nuovo il virus”, ha detto Volodin alla riunione plenaria della Duma.

15 dicembre 2020, 15:39

Fda, vaccino Moderna efficace e sicuro

Il vaccino contro il Covid-19 di Moderna è efficace e sicuro e centra i parametri per un utilizzo di emergenza. Lo afferma, riportano i media statunitensi, lo staff della Food and Drug Administration (Fda, l’agenzia federale statunitense per la sicurezza dei farmaci) in un rapporto reso pubblico in vista della decisione ufficiale del 17 dicembre sull’uso del farmaco.

15 dicembre 2020, 15:38

2020 sarà uno degli anni più cari per gli assicuratori

Il 2020 sarà uno degli anni più cari per gli assicuratori sul fronte delle catastrofi, anche escludendo il coronavirus: terremoti, cicloni, tempeste, inondazioni, incendi di boschi e disastri causati dall’uomo sono stati all’origine di danni coperti dalle polizze per 83 miliardi di dollari, stando a uno studio di Swiss Re. Si tratta del quinto importo più elevato dal 1970, sottolinea il gruppo riassicurativo elvetico in un comunicato odierno. L’anno scorso il dato era di 63 miliardi e la media degli ultimi dieci anni si attesta a 79 miliardi. In questi calcoli - fa notare la Reuters - non è compresa la pandemia di Covid-19, che comporterà per il settore ulteriori esborsi compresi fra 30 e 55 miliardi, stando agli analisti.

15 dicembre 2020, 15:37

UE, probabile primi europei vaccinati prima di Natale

L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) si riunirà il 21 dicembre per decidere sul vaccino anti-coronavirus Pfizer-BioNTech. “Ogni giorno conta. Lavoriamo alla massima velocità per autorizzare i vaccini per il Covid 19. Accolgo le novità dell’Ema che anticipano l’incontro per discutere del vaccino Pfizer-BionTech prima di Natale. Probabile che i primi europei siano vaccinati prima della fine del 2020”, ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

15 dicembre 2020, 15:30

New York Times : "In Brasile si gioca con le vite umane"

Il New York Times ha sostenuto che la politica contro il coronavirus del presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, mette a rischio la vita dei brasiliani. Il programma di “vaccinazione” contro il Covid-19 è “precipitato nel caos” e sembra “giocare con le vite umane”, si legge nell’articolo parzialmente riprodotto dal quotidiano carioca O Globo. “Mentre i Paesi si preparano a immunizzare i propri cittadini, il Brasile, che ha un sistema di immunizzazione famoso in tutto il mondo, avrebbe dovuto ottenere un vantaggio significativo” rispetto ad altre nazioni, osserva il NYT, che punta il dito contro “lotte politiche interne, mancanza di pianificazione e un crescente movimento no-vax”.

15 dicembre 2020, 15:20

"Test rapido è un'istantanea. Potresti contagiarti in seguito"

“Un test rapido può essere un indizio in più”, ma potrebbe essere anche un falso negativo Così Patrick Mathys, dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). “Un test rapido è solo un’istantanea. Potresti comunque entrare in contatto con il virus in seguito”, ha sottolineato in conclusione della conferenza stampa odierna, tenuta dagli esperti antiCovid.

15 dicembre 2020, 15:05

Martin Ackermann: "Sensato tenere le scuole chiuse per un certo tempo dopo le vacanze"

Dal punto di vista della taskforce sarebbe sensato tenere le scuole chiuse per un certo tempo dopo le vacanze, in modo che i contagi avvenuti durante le festività non vengano portati nelle aule. Lo ha spiegato Martin Ackermann, presidente della taskforce antiCovid.

15 dicembre 2020, 14:59

Rudolf Hauri: "Maggior rischio di contagio durante i pasti"

I contagi possono essere ricondotti principalmente agli incontri con familiari e amici. Tuttavia, vi è anche un maggiore rischio di infezione durante i pasti o quando si parla a voce alta. Così Rudolf Hauri, medico cantonale di Zugo e presidente dell’Associazione dei medici cantonali.

15 dicembre 2020, 14:56

Rudolf Hauri: "Si stanno creando centri di vaccinazione a pieno ritmo”

“Attualmente si stanno creando centri di vaccinazione a pieno ritmo”, afferma Rudolf Hauri, medico cantonale di Zugo e presidente dell’Associazione dei medici cantonali. Le persone verranno registrate attraverso un sistema elettronico e poi richiamate per la seconda dose del vaccino. Anche medici e farmacie devono essere coinvolti il più presto possibile. L’obiettivo rimane chiaro: le vaccinazioni dovrebbero poter iniziare nel gennaio 2021 o non appena le dosi di vaccino arriveranno nei Cantoni.

15 dicembre 2020, 14:54

Sovramortalità sempre elevata in Svizzera

Per la settima settimana consecutiva nel corso della seconda ondata pandemica, tra il 30 e il 6 dicembre, la Svizzera ha registrato una situazione di sovramortalità tra le persone con 65 e più anni. Il numero dei decessi, stando ai dati pubblicati martedì dall’Ufficio federale di statistica, è in leggero calo rispetto alla prima metà di novembre, ma comunque superiore di quasi il 50% rispetto a quello atteso considerando i dati pluriennali (1’824 a fronte di 1’273).

Il fenomeno, come emerge grazie alle analisi svolte nell’ambito del progetto sperimentale MOMO, non tocca tutte le regioni allo stesso modo. Attualmente la mortalità tra gli over 65 appare elevata nella Svizzera tedesca e in Ticino, mentre in Romandia è tornata a situarsi nell’intervallo atteso.

15 dicembre 2020, 14:51

La taskforce chiede nuove misure, come quelle adottate in primavera

“La taskforce è giunta alla conclusione che le nuove misure introdotte venerdì scorso non sono sufficienti”, così Martin Ackermann, presidente della taskforce antiCovid. Da un punto di vista scientifico, nuove misure - simili a quelle adottate durante il lockdown in primavera - dovrebbero essere introdotte al più presto. I negozi non essenziali dovrebbero essere chiusi”. “Non vediamo segni di miglioramento, dobbiamo agire ora. Sempre più operazioni e trattamenti devono essere rimandati, quindi anche le persone che non hanno la Covid19 soffrono”. “Anche nella Svizzera occidentale il valore R è già molto vicino a 1. Lo sviluppo punta ovunque in una sola direzione - verso l’alto”. Ackermann afferma che è necessario agire con urgenza per poter vivere di nuovo in un futuro prossimo meno determinato dalla pandemia. “Ogni giorno conta”.

15 dicembre 2020, 14:46

"Un tasso di utilizzo dell'80% dei letti per terapia intensiva deve essere evitato"

“Un tasso di utilizzo dell’80% dei letti per terapia intensiva significa un utilizzo molto elevato del personale di terapia intensiva. È importante evitarlo a tutti i costi”. Così Andreas Stettbacher, delegato del Consiglio federale per il Servizio medico coordinato (KSD). La situazione attuale Covid, ha detto, sta portando i pazienti a dover essere trasferiti. “Con trasferimenti tempestivi, possono anche essere trasferiti in terapia intensiva - finché questi posti di riserva esistono ancora”, ha detto Stettbacher. Attualmente le riserve rimaste sono poche, è importante garantire che il sistema sanitario possa essere alleggerito.

15 dicembre 2020, 14:42

Andreas Stettbacher: "Raggiunto il 78% di occupazione dei letti in terapia intensiva"

Andreas Stettbacher, delegato del Consiglio federale per il Servizio medico coordinato (KSD) ha parlato della situazione negli ospedali. In Svizzera esiste ancora una riserva di 238 posti letto per la terapia intensiva. Il tasso di occupazione complessiva dei letti acuti è del 75%, mentre per i letti in terapia intensiva raggiunge il 78%. Negli ultimi 10 giorni, il 57% dei pazienti Covid sono stati in terapia intensiva, ha detto. “I pazienti in terapia intensiva richiedono risorse molto elevate”, ha sottolineato Stettbacher.

15 dicembre 2020, 14:37

Patrick Mathys: "Ridurre al minimo possibile i contatti e indossare la mascherina"

“In sintesi, vediamo che i numeri cominciano a salire di nuovo a livelli troppo alti. Gli ospedali e le istituzioni sanitarie sono al limite, non possono continuare a lavorare a questo livello ancora per molto”. Così Patrick Mathys, dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). ”Pur sapendo che non si possono ridurre tutti i contatti, chiedo a tutti di aiutarci al meglio per farci superare le prossime settimane nel miglior modo possibile. Solo i contatti più necessari - e indossare la mascherina”.

15 dicembre 2020, 14:34

Patrick Mathys: "Nessun contatto, nessuna trasmissione"

Secondo Patrick Mathys, dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), un concetto deve essere chiaro: “Nessun contatto, nessuna trasmissione!”. “Gli eventuali contatti tra le persone devono avvenire nel modo più sicuro possibile”. “Se tutti noi cercassimo di tenere sotto controllo il numero di casi, daremmo un contributo affinché la Svizzera possa in qualche modo sopravvivere a questa seconda ondata”.

15 dicembre 2020, 14:30

Patrick Mathys: " I morti aumenteranno. Si potrebbe anche parlare di una terza ondata"

“E’ chiaro che il numero dei casi sta aumentando in modo significativo. L’inversione di tendenza è iniziata in modo negativo”. Si potrebbe anche parlare di una terza ondata, Così Patrick Mathys dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) . “Queste cifre si rifletteranno anche con un aumento nei ricoveri e nei decessi”. “Per poter ridurre al minimo la pressione sui sistemi sanitari, sono necessarie ora misure che abbiano un effetto. Le grida di aiuto degli ospedali devono essere prese sul serio. Il personale è al limite e non è più in grado di fornire i servizi previsti”, continua Mathys.

15 dicembre 2020, 14:27

Patrick Mathys: "I casi raddoppiano ogni 28 giorni"

“Abbiamo visto un aumento dei casi in tutta la Svizzera”. Così Patrick Mathys, dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), sottolineando che, sebbene i numeri nella Svizzera romanda siano diminuiti in modo significativo, “nella Svizzera tedesca, tuttavia, le incidenze sono aumentate allo stesso tempo. Ma ora abbiamo anche un aumento dei casi in tutta la Svizzera”. “Il tasso di riproduzione è di circa 1,13. Ciò significa che i casi raddoppiano ogni 28 giorni. Anche nella Svizzera romanda il tasso di riproduzione si sta avvicinando di nuovo a 1, attualmente è di 0,96. Ciò significa stagnazione”.

15 dicembre 2020, 14:24

Patrick Mathys: "Tendenza dei contagi in Svizzera verso l'alto"

“In sostanza, la tendenza al momento è verso l’alto. Abbiamo chiare indicazioni che gli obiettivi federali e cantonali non sono stati raggiunti”. Così Patrick Mathys, dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), durante la conferenza stampa odierna degli esperti impegnati nella lotta alla pandemia. Si prevede che il numero di casi aumenterà nuovamente in modo significativo nel prossimo futuro.

15 dicembre 2020, 14:10

Grigioni, chiusura prolungata fino al 22 dicembre

Il Consiglio di Stato grigionese, preoccupato dall’evoluzione della situazione sul fronte della pandemia, ha deciso di prolungare fino al 22 dicembre la chiusura di ristoranti e bar che avrebbero dovuto poter riaprire per il prossimo weekend. Ma non solo. In conferenza stampa il Governo ha annunciato che se la situazione non migliorerà, rientrando nei parametri stabiliti entro Natale, ordinerà un ulteriore inasprimento.

Il ramo della ristorazione appoggia questa soluzione, ha affermato davanti ai media il responsabile del Dipartimento grigionese di giustizia, sicurezza e sanità Peter Peyer (PS), nella speranza di poter poi riaprire fino alle 23.00 a partire dal 23 dicembre. Rimangono consentiti la consegna e la distribuzione di alimentari a domicilio fino alle 22.00, il take-away (sempre fino alle 22.00) e il funzionamento dei ristoranti per gli ospiti dell’albergo.

Il titolare della sanità Peter Peyer si è dimostrato preoccupato in particolare per l’evoluzione dell’occupazione dei letti di cure intense.

Secondo Marcus Caduff la chiusura degli impianti di risalita non risolverebbe il problema dell’alto numero di ricoveri. Pure altre attività invernali, come andare con lo slittino o fare sci alpino, può causare incidenti, ha sottolineato lasciando intendere che la questione di un’eventuale interruzione della stagioni sciistica è stata discussa.

Oltre ai consiglieri di Stato Peter Peyer e Marcus Caduff, alla conferenza stampa è presente anche Jon Domenic Parolini, responsabile del Dipartimento di educazione, cultura e protezione ambientale, che, spiegando che non sono previste ulteriori misure particolari per la scuola, ha asscicurato nuovi aiuti per cultura e sport.

15 dicembre 2020, 13:55

Record di morti in Veneto, 165 in 24 ore

Le autorità segnalano un nuovo record di morti per coronavirus, 165 decessi nelle ultime 24 ore, in Veneto.

15 dicembre 2020, 13:38

EOC: "Mutazioni del virus potrebbero portare a un ceppo meno virulento"

Il coronavirus è un virus RNA, come il virus dell’influenza, soggetto a mutazioni. Queste mutazioni, però, potrebbero portare a un ceppo meno virulento”. Così il dottor Enos Bernasconi, responsabile del servizio malattie infettive dell’ente ospedaliero cantonale ticinese.

02:18

RG 12.30 del 15.12.20 L'intervista al dottor Enos Bernasconi, responsabile malattie infettive EOC

RSI Info 15.12.2020, 14:40

  • Ti Press


15 dicembre 2020, 13:15

USZ: "Serve lockdown in Svizzera"

Per il direttore dell’Ospedale universitario di Zurigo (USZ), Gregor Zünd, la Svizzera non può evitare un secondo lockdown. Il motivo è il numero di infezioni che continua ad aumentare nonostante le misure adottate. Nel canton Zurigo il valore di riproduzione del virus è attualmente di 1,16, ha sottolineato oggi Zünd in un incontro con i media, cui hanno preso parte anche i direttori degli ospedali di Waid e Triemli, i due nosocomi comunali di Zurigo, e dell’ospedale cantonale di Winterthur.

15 dicembre 2020, 13:10

Berlino, obiettivo OK al vaccino prima di Natale

L’obiettivo è che vi sia un’autorizzazione europea del vaccino prima di Natale. Lo ha detto il ministro tedesco della sanità Jens Spahn a Berlino, in conferenza stampa con il presidente dell’Istituto Robert Koch, Lothar Wieler. Il ministro ha confermato di puntare all’avvio delle vaccinazioni anti-Covid-19 in Germania entro la fine dell’anno. La situazione in Germania attualmente “è grave come mai prima d’ora”, ha detto Wieler. I casi sono tanti e aumentano, e c’è il pericolo che la situazione peggiori ulteriormente, ha aggiunto, e diventi sempre più difficile affrontare le conseguenze della pandemia.

15 dicembre 2020, 12:53

Disuguaglianze sociali in Gran Bretagna hanno favorito pandemia

La diffusa diseguaglianza sociale del Regno Unito, tornata a impennarsi da anni ben prima della pandemia, è stato uno dei fattori che ha contribuito a far sì che il Regno Unito diventasse uno dei primi Paesi europei per numero di morti causati dal Covid-19, superato al momento solo dall’Italia in cifra assoluta (ma anche da Belgio e Spagna in rapporto alla popolazione). A lanciare l’accusa, che coinvolge diversi governi precedenti oltre a quello attuale di Boris Johnson, è il professor Michael Marmot, accademico e luminare già consulente delle istituzioni britanniche e dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), secondo il quale le vite di molti bambini rischiano di essere compromesse irrimediabilmente anche in futuro qualora le attuali disparità non vengano adeguatamente affrontate e combattute. Le sue conclusioni sono contenute in un rapporto (“Build Back Fairer”) sintetizzato oggi dal Guardian, stando al quale le famiglie del Regno che si trovano in fondo alla scala sociale sono state decisamente più penalizzate delle altre dalla pandemia in termini di condizioni fisicosanitarie generali, di ulteriori minori opportunità lavorative ed educative.

15 dicembre 2020, 12:52

Sondaggio, giapponesi contrari al via libera alle Olimpiadi

Resta pesante in Giappone il clima nei riguardi delle Olimpiadi di Tokyo 2020, rinviate per la pandemia all’estate del 2021. Le professioni di ottimismo delle autorità sul fatto che la rassegna a cinque cerchi si terrà regolarmente, non sembrano influenzare la popolazione, che la pensa diversamente. Secondo un sondaggio pubblicato dall’emittente pubblica Nhk infatti la maggioranza delle persone è contraria all’organizzazione dei Giochi, per il timore del coronavirus. Secondo il sondaggio solo il 27% degli intervistati vuole i Giochi, il 32% preferisce l'annullamento e il 31% un nuovo rinvio. Altri non hanno risposto.

15 dicembre 2020, 12:50

Argovia, Parlamento fa pressione

Il canton Argovia invia all’Assemblea federale due iniziative cantonali in merito alle conseguenze della pandemia. La Confederazione dovrebbe contribuire finanziariamente alla perdita dei proventi di ospedali e cliniche; inoltre dovrebbe anche garantire l’approvvigionamento di farmaci essenziali. Con le due iniziative approvate oggi dal Gran Consiglio a Spreitenbach (AG), il Cantone vuole aumentare la pressione su Berna. Per Argovia occorre pertanto che la Confederazione e altri sostenitori dei costi, come le casse malattia, condividano le perdite finanziarie di ospedali e cliniche. L'iniziativa è stata approvata quasi all'unanimità.

15 dicembre 2020, 12:48

Gran Bretagna: medici chiedono più restrizioni

Revocare l’allentamento delle misure precauzionali anti Covid promesso in tutto il Regno Unito per 5 giorni durante le feste natalizie, fra il 23 e il 27 dicembre, pena il rischio di avere più morti. E’ l’appello lanciato oggi da due autorevoli riviste mediche britanniche - The Health Service Journal e British Medical Journal - al Governo di Boris Johnson.

15 dicembre 2020, 12:46

Efficacia mascherina cala del 25% se indossata male

Indossare la mascherina non basta: perché sia un protezione efficace è importante che sia nuova e posizionata in modo corretto, in caso contrario le differenze sono notevoli e l’efficacia può scendere fino al 25%. Lo indica la simulazione pubblicata sulla rivista Physics of Fluids dalla ricerca condotta da università del Massachusetts Lowell e della California Baptist University. la mascherina modifica il flusso d'aria intorno al viso in modo che l'aria non entri nella bocca e nel naso attraverso percorsi specifici, ma attraverso l'intera superficie della mascherina e a velocità inferiori rispetto a quelle che si avrebbero senza protezioni. La velocità più bassa vicino al viso favorisce l'inalazione dell'aerosol dal naso ed è per questo che la mascherina deve coprire bene anche il naso. È emerso inoltre che l'efficienza di filtrazione della mascherina chirurgica a tre strati può andare dal 65%, se nuova, al 25%, se usata; di conseguenza, secondo gli esperti, indossare correttamente una mascherina nuova fornisce una buona protezione, mentre una mascherina usata ha un'efficienza nettamente ridotta.

15 dicembre 2020, 12:45

Grigioni, caccia speciale interrotta per il Covid

Le autorità grigionesi hanno annunciato la conclusione anticipata della caccia speciale. Secondo l’Ufficio federale dell’ambiente e la conferenza dei servizi della caccia e della pesca l’attività va considerata alla pari delle manifestazioni pubbliche. Pertanto anche per la caccia organizzata dai servizi cantonali si applica il divieto deciso dal Consiglio federale il 12 dicembre. Inoltre in altitudine c’è una quntità di neve tale che laprosecuzione delle attività provocherebbe conseguenze sulla biologia faunistica e per la sicurezza delle cacciatrici e dei cacciatori.

15 dicembre 2020, 12:30

Leggera tendenza a una riduzione dei contagi in molti cantoni, Ticino compreso

I dati dell’incidenza a 14 giorni indicano che un po’ in tutti i cantoni elvetici si sta registrando una leggera tendenza alla riduzione dei contagi che complessivamente è scesa a 640.4 casi ogni 100’000 abitanti.

Tra i cantoni che stanno evidenziando numeri in lieve calo ci sono anche San Gallo e il Ticino, i due dove attualmente il virus circola maggioremente avendo un’incidenza a 14 giorni di 915 e 907 casi ogni 100’000 abitanti. In aumento invece i numeri di Glarona, Nidvaldo e Grigioni.

15 dicembre 2020, 12:27

Australia, approvato un tampone che elimina il fastidio

Milioni di persone sospettate di aver contratto il Covid-19 potranno essere risparmiate dal fastidio del modello corrente di tampone grazie allo sviluppo in Australia, e all’approvazione delle autorità terapeutiche, di un modello molto più piccolo e meno invasivo, che si può anche autosomministrare.

L’Istituto di ricerca Doherty di Melbourne ha accertato che il nuovo tampone nasale detto Rhinoswab, sviluppato dalla locale azienda Rhinomed LTD, ha un tasso di identificazione del Covid-19 del 100%, che apre la strada a un potenziale utilizzo globale.

15 dicembre 2020, 12:05

Svizzera, si confermano più di 4'200 contagi e 100 decessi al giorno

In Svizzera, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 4’271 nuovi casi di coronavirus, secondo le cifre pubblicate dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Si deplorano 103 nuovi decessi legati al Covid-19 e altri 187 ricoveri in ospedale.

Nello stesso lasso di tempo sono stati trasmessi i risultati di 41’043 test. Il tasso di positività è del 10,41%.

Attualmente nella Confederazione vi sono 30’312 persone in isolamento e 32’153 in quarantena per aver avuto stretti contatti con gli infettati. A queste se ne aggiungono altre 209 di ritorno da un paese a rischio.

Nelle due ultime settimane, il numero totale delle infezioni confermate in laboratoio è di 55’361. L’incidenza per 100’000 abitanti negli ultimi 14 giorni è così passata a 640,4, in leggera flessione.

Dall’inizio della pandemia, 388’828 casi di Covid-19 sono stati confermati in laboratorio su un totale di 3’136’655 test effettuati in Svizzera e nel Liechtenstein. In totale si contano 5692 decessi e il numero di persone ospedalizzate si attesta a 15’771.

15 dicembre 2020, 10:53

Gran Bretagna: perduti 819'000 posti di lavoro

Sono 819’000 i posti di lavoro perduti finora nel Regno Unito, almeno temporaneamente, dall’inizio dell’emergenza Covid. Lo sanciscono i dati diffusi oggi dall’ufficio nazionale di statistica (Ons) britannico, aggiornati al trimestre chiuso a fine ottobre.

15 dicembre 2020, 10:50

Giappone, cancellato festival della neve di Sapporo

Per la prima volta in 70 anni di storia il Festival della neve di Sapporo, previsto in febbraio, è stato cancellato per via dei rischi legati alla diffusione del coronavirus

15 dicembre 2020, 10:48

Covid, 1,5 miliardi supplementari per casi di rigore nel budget

Nell’ambito del preventivo 2021 della Confederazione, il Consiglio nazionale ha approvato oggi un credito di 1,5 miliardi supplementari per i cosiddetti “casi di rigore”. Si tratta di sostenere le aziende in difficoltà a causa dell’epidemia di coronavirus e delle ulteriori restrizioni imposte venerdì dal Consiglio federale alle attività economiche.

15 dicembre 2020, 10:47

Case anziani, in Ticino altri 15 casi

Nelle ultime 24 ore, nelle case per anziani del Canton Ticino sono stati registrati 15 nuovi casi di coronavirus (il totale dei residenti positivi è 221, in 27 strutture). Sono 6 i residenti deceduti in 24 ore (289 da inizio pandemia).

15 dicembre 2020, 10:29

In Ticino 213 nuovi contagi e 7 decessi

In Ticino sono stati registrati 213 nuovi contagi, in aumento rispetto a ieri (174), e 7 decessi in più legati al Covid (ieri erano stati 8). Sul fronte delle ospedalizzazioni, i ricoveri sono sostanzialmente stabili: le persone ammesse in ospedale nelle ultime 24 ore sono 28, mentre quelle dimesse 26. Complessivamente, i pazienti Covid sono 354, uno in più di ieri, di cui 43 ricoverati in cure intense.

15 dicembre 2020, 09:49

Crediti Covid, 8 anni per l'ammortamento sono il minimo

Il termine per ammortizzare i crediti Covid concessi durante la prima ondata della pandemia dev’essere di 8 anni (più 2 per i casi difficili), e non solo di 5 come previsto dal Consiglio federale e dagli Stati. Per la maggioranza della Camera, un periodo di 5 anni - cui se ne aggiungerebbero altri 5 per i “casi di rigore” - è troppo breve, specie alla luce di quanto sta accadendo ora con la seconda ondata e le ulteriori restrizioni alle attività economiche decise dal Governo, restrizioni che potrebbero addirittura inasprirsi nei prossimi giorni o settimane.

15 dicembre 2020, 09:48

Turismo: gli svizzeri scelgono Egitto, Canarie e Maldive

Egitto, Maldive e Canarie sono le tre destinazioni estere più ricercate dagli svizzeri che vogliono il caldo per le feste di Natale 2020, perlomeno secondo i dati forniti da Hotelplan; l’agenzia riceve inoltre delle prenotazioni - ma più occasionali - per Repubblica Dominicana, Messico e Tanzania.

L’altro grande operatore svizzero del settore, Kuoni, attualmente vende invece viaggi in Egitto, alle Canarie e alle Maldive; oltre a Cuba e Messico.

Presso Tui, infine, le mete più gettonate sono: Dubai, Maldive, Repubblica Dominicana, Messico e Canarie.

15 dicembre 2020, 09:48

Niente bonus, penalizzate soprattutto donne e redditi medi

Non pochi lavoratori abituati a un bonus di fine anno rimarranno a mani vuote nel 2020: è quanto emerge da un sondaggio condotto per conto del servizio di confronti internet Comparis, che mette in luce come a dover rinunciare alle gratifiche - sulla scia del Covid - saranno in particolare le donne e chi ha un reddito medio. Poco più di un terzo di tutti i lavoratori dipendenti riceve di solito, oltre allo stipendio, una gratifica dal datore di lavoro sotto forma di 14esima mensilità o di bonus. Quest'anno però la crisi economica legata al coronavirus ha mandato all'aria molti piani.

15 dicembre 2020, 09:26

Russia: 26'689 nuovi casi e 577 morti

Sono 26’689 i nuovi casi di coronavirus registrati in Russia nelle ultime 24 ore e 577 i morti (47’968 vittime dall’inizio della pandemia).

15 dicembre 2020, 09:14

Superati in Argentina 1,5 milioni di contagi

L’Argentina ha superato gli 1,5 milioni di contagi da quando è cominciata nove mesi fa l’epidemia da coronavirus, dopo che le autorità sanitarie di Buenos Aires hanno segnalato per le ultime 24 ore altri 5’062 casi di contagio e 275 morti.

15 dicembre 2020, 09:14

Oliver Stone: "Ho fatto il vaccino russo Sputnik V"

“Ho fatto il vaccino qualche giorno fa. Non so se funzionerà, ma ho sentito parlare bene del vaccino russo”. Lo ha detto il regista statunitense Oliver Stone, 74 anni, all’emittente russa Canale 1. Stone, che ha effettuato un tour delle centrali nucleari russe per un suo imminente documentario sul cambiamento climatico, ha detto nel corso dell’intervista che ha intenzione di tornare in Russia per ricevere la seconda dose.

15 dicembre 2020, 09:13

Tokyo esclude cancellazione Olimpiadi

Nonostante l’aumento delle infezioni da coronavirus e il persistente scetticismo dell’opinione pubblica in Giappone, il governatore di Tokyo esclude “qualsiasi scenario” che possa portare alla cancellazione delle Olimpiadi di Tokyo, rinviate all’estate 2021 a causa della pandemia. Yuriko Koike ha ammonito che il destino dei Giochi di Tokyo avrà un impatto sui futuri eventi olimpici, inclusi i Giochi invernali del 2022 a Pechino e i Giochi estivi del 2024 a Parigi.

15 dicembre 2020, 09:02

"Coronavirus" parola dell'anno nel linguaggio dei segni

Coronavirus è stato designato “segno dell’anno” 2020 nella lingua delle persone audiolese. Lo ha indicato oggi la Federazione Svizzera dei Sordi (FSS). La scelta è stata accettata quasi all’unanimità dalla comunità dei sordi, poiché questa pandemia ha dominato la cronaca svizzera e mondiale, influenzando la vita di tutti nel corso di quest’anno, precisa una nota della FSS. Il “segno dell’anno” è stato annunciato per la prima volta nel 2016 e in quell’occasione fu designato “Trump”. In seguito la scelta è ricaduta su “Roger Federer” (2017), “Alain Berset” (2018) e “Greta Thunberg” (2019).

15 dicembre 2020, 08:51

Lostallo, aiuti Covid-19 alle associazioni

Lostallo aiuterà finanziariamente le associazioni con sede in paese che hanno visto le loro entrate ridursi a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia. Lunedì sera, approvando un preventivo 2021 in sostanziale pareggio malgrado un calo delle entrate fiscali di circa il 10% per gli effetti del Covid-19, l’Assemblea comunale ha accolto la proposta municipale di destinare 50’000 franchi alle società. Servirà, in particolare, a controbilanciare i mancati incassi legati all’annullamento del carnevale che rappresenta una delle loro maggiori fonti d’incasso.

15 dicembre 2020, 08:49

Grigioni: altri 217 casi e 3 morti

Sono 217 i nuovi casi di coronavirus nei Grigioni (per un totale di 6’674) e 3 i nuovi decessi (per un totale di 117) registrati rispetto al giorno precedente e segnalati dalle autorità. Le persone in isolamento sono 906, quelle in quarantena 914.

Il dato in forte aumento si spiega anche con la conferma delle positività emerse dopo l’esecuzione dei test a tappeto dei giorni scorsi nei Grigioni meridionali (Bernina, Maloja ed Engadina bassa/Val Müstair). I test antigenici avevano fatto emergere 150 casi di infezione su 15’151 prove eseguite.

15 dicembre 2020, 08:42

La ripresa in Svizzera arriverà più tardi

L’economia svizzera quest’anno dovrebbe subire una flessione minore del previsto, ma il ritorno alla crescita economica nel 2021 si farà attendere, secondo le ultime previsioni della Segreteria di Stato dell’economia.

15 dicembre 2020, 07:24

Borradori: “Chiudere i mercatini? Decideremo giovedì"

In centro a Lugano negli ultimi giorni si sono visti parecchi assembramenti. E la questione questa settimana finirà sui banchi del Municipio. Lo ha confermato Marco Borradori a Teleticino: “Decideremo giovedì se cambiare qualcosa o mantenere lo stato attuale con un controllo accresciuto. Se dovremo chiudere i mercatini arriveremo anche a questo. Una misura non popolarissima, ma forse giusta per certi versi”.

15 dicembre 2020, 07:23

Governo italiano vuole stretta sulle misure a Natale

Il Governo vuole una stretta sulle misure anticoronavirus a Natale per evitare una terza ondata di contagi. La decisione sulle nuove misure è attesa per stasera o domani. Tra le ipotesi una zona rossa nazionale nei giorni festivi e prefestivi o una sorta di grande zona arancione, con i negozi aperti e i ristoranti chiusi e il coprifuoco anticipato alle 18 o alle 20. Alcuni presidenti delle regioni sono contrari, come Toti che rivendica in Liguria dati da zona gialla. Durissimo invece il presidente veneto Zaia sugli assembramenti visti in questi giorni per lo shopping.

15 dicembre 2020, 07:21

Italia: indice RT torna a salire

L’indice di contagiosità del nuovo coronavirus in Italia torna a salire a 0,89, a fronte di un lieve calo dei contagi.

15 dicembre 2020, 07:11

Approvazione del Vaccino della Pfizer, Berlino preme sull'UE

La Germania sta facendo pressioni sulle autorità dell’Unione europea per accelerare il processo di approvazione del vaccino anti Covid-19 della Pfizer-BioNTech, che vari Paesi, tra cui Gran Bretagna, Stati Uniti e Canada, stanno già iniziando ad usare.

La cancelliera Angela Merkel e il ministero tedesco della Salute chiedono all’EMA e ai vertici UE che il vaccino sia approvato entro il 23 dicembre e non entro il 29 dicembre come attualmente previsto, secondo quanto riferisce il quotidiano Bild citando fonti vicine al Governo tedesco.

15 dicembre 2020, 07:09

Sapporo, cancellato il festival della neve

Per la prima volta in 70 anni di storia il Festival della neve di Sapporo, previsto in febbraio, è stato cancellato per via dei rischi legati alla diffusione del coronavirus. La prefettura al nord estremo del Giappone, infatti, aveva già visto la sospensione della campagna di promozione del turismo domestico in scia all’impennata dei casi nelle ultime settimane.

La rassegna annuale, organizzata per la prima volta nel 1950, è famosa per l’esposizione delle sculture di ghiaccio alte fino a 15 metri, e attrae fino a due milioni di turisti dal Giappone e dall’estero, generando un giro di affari di circa 65 miliardi di yen, pari a 510 milioni di euro

15 dicembre 2020, 07:08

I tre scenari di Berset

Confederazione e cantoni stanno elaborando un “meccanismo di escalation” per il periodo delle feste, che stabilisca i criteri per un’ulteriore stretta o un allentamento delle misure contro il coronavirus a dipendenza dell’evoluzione della pandemia. “Una nuova consultazione è in corso”, ha dichiarato ieri il ministro Alain Berset, dopo aver incontrato i responsabili cantonali della sanità pubblica.

Tre gli scenari proposti. Nella prima fase: chiusura di bar, ristoranti, strutture del tempo libero e sportive. Nella seconda fase: popolazione invitata a restare a casa, negozi e mercati chiusi il weekend e a capienza ridotta nei giorni feriali. Nella terza fase: lockdown più o meno rigido. Scuole, parrucchieri, estetisti, fisioterapisti, locali erotici e impianti sciistici non verrebbero chiusi in nessuna delle tre fasi. “Facciamo di tutto per evitare un lockdown. Proviamo a seguire questa “via svizzera”. Ma funziona solo se tutti fanno la loro parte”, ha aggiunto Berset.