Le discussioni sulla terza dose di vaccino tengono banco in queste ultime ore, anche a fronte dell'aumento del numero di persone contagiate, pure se l'EMA, l'agenzia europea per i medicinali, ha comunicato ieri, venerdì, che è troppo presto per decidere se una terza dose è necessaria e quando sarà il caso di procedere con il "richiamo" mentre alcune città europee, sempre venerdì, sono state nuovamente teatro di proteste contro il Green pass.
Per quanto riguarda la Svizzera, venerdì, sono stati segnalate a livello nazionale 1’162 nuove infezioni. Due i decessi e 36 le ospedalizzazioni. A livello cantonale, la situazione epidemiologica in Ticino è peggiorata e bisogna iniziare a pensare a quello che potrebbe accadere tra qualche mese, quando tornerà il freddo. La variante Delta preoccupa per la sua maggiore contagiosità e alcuni studi mostrano come questo ceppo porti anche a decorsi più problematici. Attualmente, nel cantone, il 90% delle nuove infezioni è riconducibile a questa variante.
E aumenti (anche da record giornaliero) del numero di contagi vengono segnalati un po' ovunque con Paesi che rinunciano ai previsti allentamenti delle misure sanitarie e altri che le reintroducono. La Tunisia, per esempio, ha deciso che "tutte le persone in arrivo in Tunisia, senza eccezioni, compreso chi è completamente vaccinato o coloro che hanno precedentemente contratto il virus, devono sottoporsi ad un auto confinamento di 7 giorni". Numeri da record anche negli Stati Uniti la situazione sta sensibilmente peggiorando. I nuovi casi di contagio da Covid-19 negli USA hanno superato la media di 100'000 contagi al giorno per la prima volta da febbraio, un livello più alto di quello della scorsa estate quando ancora non erano disponibili i vaccini. Cifre di infezioni in aumento provengono anche da Brasile, Francia, Germania, Regno Unito.
In Italia si introdurrà l’obbligo del Green pass per il personale scolastico e per gli studenti universitari dalla ripresa delle elezioni e da inizio settembre per usare i trasporti, ma non quelli locali, solo a lunga percorrenza: treni intercity o dell’alta velocità e traghetti extraregionali. Da oggi, sabato, è invece obbligatorio per per entrare negli spazi al chiuso: musei, ristoranti (spazi interni), ma anche per consumare al tavolo nei bar.
Stefano Wingeyer, Ludovico Camposampiero, Giorgia Mantegazza