"Davanti a noi i mesi peggiori della pandemia", ha detto Angela Merkel giovedì, nonostante siano state avviate le campagne di vaccinazioni, che però richiederanno del tempo. E i numeri le danno ragione, in primis quelli fatti segnare negli Stati Uniti, dove in un giorno 4'000 persone sono morte di COVID-19, nuovo primato. E proprio dagli States giunge la notizia di una nuova possibile variante del coronavirus. Secondo la Task Force a stelle e strisce, si comporterebbe come le mutazioni già scovate: sarebbe più contagiosa.
I numeri della pandemia in Svizzera sono questi: 3'220 casi e 75 decessi nell'insieme della Confederazione, 177 contagi con 6 morti in Ticino, 60 infezioni e 2 vittime nei Grigioni.
Se la Francia ha rinunciato a riaperture in gennaio, ma non intende per ora chiudere le scuole, il Regno Unito è tornato in lockdown. In Svizzera è in consultazione fra i cantoni la proposta del Consiglio federale di prorogare fino a fine febbraio le attuali chiusure (ristoranti, bar, poli culturali e del tempo libero), insieme a una serie di possibili inasprimenti. Le cifre dei contagi nella Confederazione non sono più quelle del picco della seconda ondata, ma sono piuttosto stabili a livelli elevati. In Ticino il Consiglio di Stato ha deciso... di non decidere giovedì su nuovi possibili provvedimenti. Se ne riparlerà la prossima settimana.
Stefano Pongan, Ludovico Camposampiero, Fabio Dotti