In Svizzera da oggi sono in vigore le nuove misure contro la pandemia decise mercoledì scorso dal Consiglio federale. Restano chiusi i negozi che non vendono beni di prima necessità, vige l'obbligo generale del telelavoro e anche gli eventi privati sono limitata ad un massimo d 5 persone. Restano inoltre in vigore i provvedimenti precedenti, come la chiusura di bar e ristorantii. A differenza delle restrizioni della primavera scorsa, le scuole rimarranno aperte e i negozi potranno vendere un po' più di merce.
In Ticino una delle mutazioni del coronavirus, la cosiddetta variante inglese, ha già provocato lo stop generalizzato alle visite nelle case per anziani e negli ospedali. Un provvedimento scattato dopo la scoperta dei contagi alla casa per anziani di Balerna cui sono legati anche quelle emersi alla scuola media di Morbio Inferiore. In risposta sono stati decretati la chiusura dell'istituto e il divieto dello sport giovanile nel Mendrisiotto. I nuovi contagi nel cantone sono 24, il dato più basso dal 12 ottobre, agli inizi della seconda ondata. Nel frattempo sono morte 538 persone, 6 delle quali nelle ultime 24 ore.
A St. Moritz è stata invece riscontrata la variante sudafricana. Come comunicato lunedì mattina dai Grigioni, dove sono stati registrati altri 2 decessi legati al Covid-19 e ulteriori 48 contagi, due hotel (dove c'è una dozzina di infettati) sono stati posti in quarantena e le scuole (comprese quelle di sci) sono state chiuse. Tutti i presenti nella località (residenti e ospiti) sono caldamente invitati a partecipare ai test di massa. Inoltre la mascherina è stata dichiarata obbligatoria a livello comunale.
A livello nazionale i contagi su tre giorni sono 4'703, i ricoveri 203 e i decessi 121.
di Diego Moles, Enrico Campioni, Yara Rossi, Stefano Pongan