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Svizzera

Nuove misure in vista in Svizzera

Confederazione e cantoni preoccupati dall’evoluzione della pandemia - Segnalati 2'613 contagi a livello nazionale

  • 15 ottobre 2020, 07:24
  • 16 agosto 2023, 13:47
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La conferenza stampa a Berna

  • RSI

L’evoluzione della pandemia in Svizzera preoccupa la Confederazione i cantoni e sono attese delle nuove misure per frenare la diffusione della malattia a livello nazionale. Dei provvedimenti che saranno decisi dopo aver consultato i rappresentanti dei cantoni per coordinare i prossimi passi.

Sono intanto 2'613 le nuove infezioni segnalate a livello nazionale oggi e ulteriori due decessi. In Ticino sono 79 i nuovi casi e altre 5 persone sono state ricoverate, mentre nei Grigioni sono segnalati 29 contagi e due ospedalizzazioni.

La crescita delle infezioni prosegue anche in molti Paesi europei. Un nuovo primato è registrato mercoledì in Italia (7'332). In Germania oggi è stato toccato un nuovo picco giornaliero, con 6'638 infezioni. Diversi Stati dell'Europa orientale da giorni segnalano una serie di nuovi massimi.

Un'evoluzione che ha spinto le autorità di diversi Paesi e regioni a prendere delle misure restrittive, come la Francia, dove sarà imposto un coprifuoco notturno in nove città a partire da sabato, o la Catalogna, dove bar e ristoranti saranno chiusi per 15 giorni. Novità sono attese oggi anche in Svizzera, dopo un incontro tra i rappresentanti dei cantoni e una delegazione del Consiglio federale.

I dati sempre aggiornati

Simone Fassora, Elena Boromeo, Ludovico Camposampiero, Stefano Pongan e Diego Moles

16 ottobre 2020, 07:11

I Grigioni registrano 40 nuovi casi

Sono 40 i nuovi casi registrati nei Grigioni, secondo il bilancio giornaliero diffuso dalle autorità cantonali. Il totale dei contagi accertati da inizio pandemia sale così a 1’387. Non si è verificato nessun nuovo decesso, mentre è stato segnalato un nuovo ricovero: al momento i pazienti ospedalizzati sono sei in totale, di cui due in cure intense e uno sottoposto a ventilazione artificiale.

16 ottobre 2020, 00:01

Con la mascherina rischio bassissimo in aereo

Il rischio di contrarre il COVID-19 a bordo di un aereo è molto basso - anzi quasi nullo - se tutti portano una mascherin, anche a piena capacità dell’apparecchio e in un volo di 12 ore. Lo dice uno studio realizzato dal comando dei trasporti dell’esercito statunitense, che ha simulato l’esposizione agli aerosol utilizzando un manichino per simulare una persona che respirava normalmente. Grazie al sistema di ventilazione, il 99,7% delle particelle infette era stato eliminato prima ancora di raggiungere i passeggeri seduti più vicini, quelli seduti accanto, davanti e dietro. Se ci si allontana, il valore aumenta ancora, stando ai risultati dei 300 test effettuati al suolo e in volo in agosto in cooperazione con la compagnia United Airlines.

I velivoli utilizzati sono Boeing 767 e 777. I ricercatori non hanno esaminato varianti con più passeggeri contagiosi o con il diffusore del virus in grado di spostarsi a bordo

15 ottobre 2020, 23:30

Focolaio nel Pavese, morte sette anziane suore

È salito a 7 il numero delle suore della congregazione Immacolata Regina Pacis decedute a Mortara: alle cinque di mercoledì se ne sono aggiunte altre due, entrambe con più di 85 anni. Vivevano nella casa di preghiera “Francesco Pianzola”, in cui si ritirano le suore più anziane. Quelle morte erano tutte già affette da gravi patologie ancor prima di essere contagiate dal virus. Nella struttura alla fine della scorsa settimana è stato scoperto un grosso focolaio di COVID-19: sono risultate positive 61 delle 62 ospiti (55 delle 56 suore più 6 laiche) e 12 dei 26 addetti. Due suore sono state ricoverate al policlinico San Matteo e altre 15 trasferite a una struttura di degenza di sorveglianza COVID a Rivanazzano, nell’Oltrepo Pavese.

15 ottobre 2020, 23:15

Brasile, altri 713 morti

Sono 713 i nuovi decessi e 28’523 i contagi registrati nelle ultime 24 ore e annunciati oggi, giovedì, dalle autorità sanitarie brasiliane

15 ottobre 2020, 20:48

Stati Uniti: 831 nuovi decessi

Il CDC, il centro di controllo delle malattie trasmissibili degli Stati Uniti, ha registrato nelle ultime 24 ore 59’761 nuovi casi (quasi 7,9 milioni da inizio pandemia) e 831 nuovi decessi a causa del coronavirus, per un bilancio complessivo di 216’025 morti.

15 ottobre 2020, 20:46

In Spagna 13'300 nuovi casi

Le autorità spagnole hanno annunciato 13’300 nuovi contagi, 6’603 dei quali risalenti alle ultime 24 ore, che hanno portato il totale a 921’374 da inizio pandemia. L’incidenza nelle ultime due settimane è di 269,9 negli ultimi 14 giorni. Nel corso dell’ultima settimana, 494 persone sono morte di COVID-19 nel paese, ha reso noto il direttore del centro di coordinamento dell’emergenza, Fernando Simon.

15 ottobre 2020, 20:36

Una donna positiva in casa anziani a Maggia

Una residente della casa per anziani Don Guanella di Maggia è risultata positiva al coronavirus, rende noto il Dipartimento della sanità e della socialità. La donna ha accusato dei sintomi nei giorni scorsi ed era già stata posta in isolamento, le sue condizioni di salute sono buone. I collaboratori della struttura che si sono occupati direttamente di lei sono stati sottoposti a striscio. Da domani, venerdì, a titolo cautelativo sono sospese le visite all’interno della struttura.

15 ottobre 2020, 20:33

In Francia 30'000 casi, 411 ricoveri e 88 decessi

Per la prima volta dall’inizio della pandemia la Francia ha registrato oltre 30’000 casi in un giorno, 30’621 per la precisione, con un tasso di positività ai tamponi del 12,6%. Il totale delle infezioni sale a 809’684 ma, dato più significativo, 88 decessi sono andati ad aggiungersi a un bilancio che ne conta ora 33’1256 e cresce il numero dei ricoveri: sono 9’605 (+411 rispetto alla vigilia), dei quali 1’750 in terapia intensiva (+77).

15 ottobre 2020, 19:57

La nuotatrice Federica Pellegrini positiva

La nuotatrice italiana Federica Pellegrini è risultata positiva al coronavirus.

15 ottobre 2020, 19:25

Israele allenta le misure

Israele va verso un allentamento delle restrizioni dalle 24.00 di domenica 18 ottobre quando finirà l’attuale fase di lockdown. Lo ha deciso il Comitato interministeriale del coronavirus ed ora si attende il via libera definitivo del governo e della Knesset. Il premier Benyamin Netanyahu ha tuttavia ammonito che la decisione potrebbe cambiare se durante il prossimo fine settimana le nuove infezioni - giovedì sono state meno 2’000 - dovessero tornare a salire. Tra i provvedimenti decisi c’è quello che riguarda il limite attuale per gli israeliani di un chilometro per gli spostamenti da casa, la possibilità di rendere visita in casa di altri purché siano rispettati i limiti alle riunioni (10 all’interno, 20 all’aperto), la riapertura degli asili, il permesso ai ristoranti di servire prodotti da asporto. Inoltre, la riapertura degli uffici che non ricevono clienti, delle spiagge e dei parchi nazionali. Riapriranno anche il Muro del Pianto, la Spianata delle Moschee e il Santo Sepolcro a Gerusalemme a certe condizioni. Netanyahu - secondo i media - si è opposto invece alla richiesta di allentare le restrizioni sui matrimoni: il leader del partito religioso Shaas aveva chiesto che si permettessero le nozze con 200 invitati.

15 ottobre 2020, 19:13

Un positivo anche nella rosa dell'ACB

L’Associazione calcio Bellinzona ha annunciato la positività di un componente della sua rosa. “Il calciatore si stava allenando regolarmente con i compagni fino a martedì, quando ha accusato un lieve stato febbrile e mancanza di gusto e olfatto, dopodiché non ha più avuto contatti con il resto della squadra”, precisa il comunicato. L’Ufficio del medico cantonale ha ordinato la quarantena fino a giovedì 22 compreso per 13 calciatori. L’ACB non potrà disputare la partita di sabato contro l’Yverdon, rinviata a data da stabilire.

15 ottobre 2020, 18:59

Valentino Rossi positivo al coronavirus

Il nove volte campione del mondo di motociclismo, Valentino Rossi, è positivo al coronavirus.

15 ottobre 2020, 18:45

Italia a rischio per britannici e danesi

Il Regno Unito ha aggiunto l’Italia alla lista dei paesi per i quali è imposta la quarantena di due settimane al momento del rientro. E anche il Ministero degli Esteri danese ha aggiunto l’Italia, oltre a Bulgaria e Polonia, all’elenco degli Stati verso cui è sconsigliato viaggiare se non per motivi essenziali. Su di esso figuravano già Gran Bretagna, Croazia, Francia, Ungheria, Paesi Bassi, Spagna e Svizzera.

15 ottobre 2020, 18:37

I dettagli del coprifuoco

Il premier francese Castex ha illustrato le nuove misure volte a contenere la pandemia in particolare a Parigi e nelle altre maggiori città, dove (senza giustificati motivi), non si potrà più uscire di casa dalle 21.00 alle 6.00 per le prossime quattro settimane

15 ottobre 2020, 18:35

Svitto, il Governo si difende

Non è vero che siamo rimasti con le mani in mano, abbiamo agito con tempestività, inasprendo le misure per contrastare l’espansione del virus! E’ così che la responsabile del dipartimento svittese della sanità Petra Steimen risponde alle critiche dei responsabili dell’ospedale del capoluogo cantonale, che ieri avevano lanciato un accorato appello alla popolazione. Sentiamola nel servizio di Annamaria Nunzi

01:41

RG 18.30 del 15.10.2020 La corrispondenza di Annamaria Nunzi

RSI Info 15.10.2020, 20:30

  • keystone
15 ottobre 2020, 18:09

Mezza Svizzera sulla lista rossa tedesca

La Germania ha aggiunto altri otto cantoni svizzeri alla sua lista rossa delle zone considerate a rischio: a Ginevra e Vaud, si aggiungono Friburgo, Giura, Neuchâtel, Nidvaldo, Svitto, Zugo e Zurigo. Il criterio numerico per finire nell’elenco è di 50 contagi ogni 100’000 abitanti negli ultimi sette giorni, ma esiste un margine di apprezzamento per includere anche aree che non arrivano a questa soglia. Le conseguenze per chi entra in territorio tedesco dopo aver visitato una di queste zone negli ultimi 14 giorni, variano a dipendenza delle disposizioni dei singoli Länder. Può per esempio essere imposta una quarantena.

15 ottobre 2020, 17:57

Il coronavirus si diffonde nella Guardia svizzera: 11 positivi

Salgono a i 11 i casi di coronavirus tra le guardie svizzere al servizio del Papa. “A seguito delle verifiche effettuate nei giorni scorsi, sono emerse altre sette positività”, ha reso noto tramite un comunicato il corpo che, dato il numero delle persone poste in isolamento, deve operare senza poter contare su circa il 10% del suo effettivo (attualmente di 113 uomini). Nella nota si spiega che “sono state adottate le misure più utili, anche in termini della pianificazione dei servizi, per escludere ogni rischio di contagio” nei luoghi dove i militi prestano servizio. Ulteriori controlli sono in corso.


La Guardia schierata

La Guardia schierata

  • Keystone
15 ottobre 2020, 17:50

Altri 138 decessi nel Regno Uniti, oltre 500 pazienti in cure intense

Sono 138 i decessi per COVID-19 registrati nelle ultime 24 ore nel Regno Unito, uno in più del bilancio della vigilia. I nuovi contagi sono stati 18’980, meno dei 19’724 registrati la vigilia. I pazienti ricoverati in ospedale sfiorano i 5’000, oltre 500 dei quali in terapia intensiva

15 ottobre 2020, 17:42

Coronavirus, protezione giuridica molto richiesta

Dallo scoppio della pandemia di coronavirus gli assicuratori sono stati fortemente sollecitati da clienti che hanno sottoscritto una polizza di protezione giuridica. Le richieste concernono soprattutto questioni legate a impiego, acquisti online e vacanze ai tempi del coronavirus. Nei primi otto mesi del 2020 il principale operatore del ramo, Axa-Arag, ha visto le domande salire di circa il 20%. Nel solo mese di marzo la crescita è stata del 42%. Il fenomeno è stato osservato anche dal Touring Club Svizzero (TCS) che parla di aumento “notevole”. Complessivamente un caso su dieci è ormai legato all’epidemia di Covid-19.

15 ottobre 2020, 17:41

Ucraina dell'est, aiuti svizzeri contro il virus

Il dodicesimo convoglio dell’Aiuto umanitario Svizzero ha raggiunto oggi la zona di conflitto dell’Ucraina orientale. Gran parte del carico è composto da materiale medico per superare la crisi legata al nuovo coronavirus, annuncia un comunicato del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE). La fornitura per gli ospedali, per la prima volta, comprende anche materiale per la lotta contro il COVID-19, tra cui tute protettive, 46’000 tamponi, mascherine e termometri senza contatto. Il fabbisogno è particolarmente grande negli ospedali poiché circa il 20% delle persone infette in Ucraina orientale fanno parte del personale medico, spiega il DFAE in un comunicato.

15 ottobre 2020, 17:26

Italia; contagi oltre 8'000. Raddoppiano morti, 83

Nuovo record assoluto di contagi in Italia per il Coronavirus: secondo il bollettino del ministero italiano della salute in 24 ore si sono registrati 8’804 casi (ieri 7’332). I morti raddoppiano in un solo giorno da 43 a 83. I tamponi ancora al record, quasi 163’000. I pazienti in terapia intensiva per il Covid-19 in Italia aumentano di 47 unità in 24 ore, arrivando a quota 586, stando i dati del ministero della salute. I ricoveri in reparti ordinari crescono invece di 326 unità, raggiungendo la cifra di 5’796. Gli attualmente positivi a livello nazionale aumentano in 24 ore di 6’821 unità, arrivando a 99’266. I pazienti in isolamento domiciliare sono ora 92’884, con un aumento di 6’448 unità. I guariti e dimessi sono ora 245’964, con un incremento di 1’899 persone.

Tra le Regioni italiane con più contagi giornalieri da coronavirus la Lombardia ne ha 2’067, seguita dalla Campania con 1’127 e dal Piemonte con 1’033. Il Veneto ne ha 600, il Lazio 594, la Toscana 581, secondo i dati del ministero della salute.

15 ottobre 2020, 17:08

Si alza il livello di allerta a Londra

Londra passerà al livello di “allerta alta” a partire da sabato a mezzanotte, il secondo nella scala delle restrizioni imposte dal premier britannico Boris Johnson. Lo riferiscono i media britannici. La misura prevede il divieto di riunioni in casa con amici. Oltre a Londra, passano al livello 2 di allerta anche altre sette zone dell’Inghilterra: Essex, Elmbridge, Barrow in Furness, York, North East Derbyshire, Chesterfield e Erewash. Questo livello implica che le persone non conviventi, qualsiasi sia il loro numero, non possono incontrarsi al chiuso, nemmeno in casa. Resta possibile invece incontrarsi all’aperto ma a gruppi di massimo sei persone, bambini inclusi. Pub, bar e ristoranti in Inghilterra avevano già l’obbligo di chiudere alle 22.00.

15 ottobre 2020, 17:06

I nuovi presidenti del PS verranno eletti da un congresso online

Il congresso del Partito socialista svizzero di sabato si terrà online. Lo ha deciso la presidenza del PS visto l’aumento dei casi di infezioni da coronavirus. Lo scopo è proteggere la salute dei partecipanti. Molti delegati inoltre non avrebbero potuto recarsi a Basilea a causa di misure di quarantena, ha precisato il PS in un comunicato. Il congresso sarà trasmesso su tre diversi canali Youtube, in tedesco, in francese e uno nella versione originale. Al congresso i delegati eleggeranno la nuova presidenza del partito. La consigliera nazionale di Zurigo Mattea Meier e il suo collega argoviese Cedric Wermuth sono i favoriti. In lizza c’è pure Martin Schwab di Nidau (BE). Tra i candidati alla vicepresidenza figurano anche i consiglieri nazionali grigionese Jon Pult e ticinese Bruno Storni. Il congresso prenderà inoltre posizione sui temi in votazione il prossimo 29 novembre.

15 ottobre 2020, 16:45

Von der Leyen di nuovo in quarantena

“Sono appena stata informata che questa mattina un membro del mio ufficio è risultato positivo al Covid-19. Io sono risultata negativa. Tuttavia, come precauzione, lascio immediatamente Palazzo Europa per andare in autoisolamento”. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, su Twitter, lasciando il vertice UE.

15 ottobre 2020, 16:31

Secondo lockdown "insostenibile" secondo l'AITI

“Un secondo lockdown non sarebbe più sostenibile per l’industria ticinese”. Lo ribadisce una nota stampa dell’Associazione Industrie Ticinesi (AITI). “Le conseguenze economiche e sociali per la popolazione - sottolinea l’Associazione - sarebbero catastrofiche e porterebbero al fallimento di numerose imprese e a inevitabili ristrutturazioni con conseguente aumento considerevole della disoccupazione”. AITI ribadisce anche l’invito alle aziende di applicare scrupolosamente tutte le regole emanate dalle autorità e a ricorrere laddove possibile allo smart working per tutte quelle attività che lo consentono.

15 ottobre 2020, 16:27

Svizzera orientale, tra le misure previste anche il divieto di ballo

I direttori dei dipartimenti della sanità dei cantoni della Svizzera orientale (GR, AI, AR, GL, SG, SH, TG e Principato del Liechtenstein) giovedì si sono accordati per propore ai rispettivi governi un pacchetto di nuove misure minime da introdurre per combattere il coronavirus.

Per cercare di contenere i contagi, oltre ad un utilizzo maggiore delle mascherine (obbligatorie negli spazi interni accessibili al pubblico nonché per tutti gli eventi - compresi quelli privati - con più di 30 persone), viene proposto di vietare il ballo, ma senza vietare l’apertura delle discoteche.

Il Consiglio di Stato grigionese deciderà domani anche su un’altra proposta della conferenza dei direttori della sanità: l’introduzione dell’obbligo di consumazione nei ristoranti solo in un posto fisso.

15 ottobre 2020, 16:17

Kamala Harris si ferma

La candidata democratica alla vicepresidenza degli Stati Uniti, Kamala Harris, ha annunciato la sospensione dei suoi spostamenti per la campagna elettorale fino a domenica in seguito alla positività di due collaboratori del suo entourage, fra cui la responsabile della comunicazione. Entrambi avevano viaggiato sul medesimo aereo della Harris l’8 ottobre. Da allora lei si è sottoposta a due test, entrambi negativi.

15 ottobre 2020, 16:13

Neuchâtel prevede nuove misure

Il canton Neuchâtel prevede di annunciare sabato nuove misure preventive contro il diffondersi della pandemia. I contagi sono passati dai 47 di lunedì ai 90 di mercoledì, con un tasso di positività ai tamponi che questa settimana è fin qui del 33%. Le persone in isolamento sono 350 e 327 quelle in quarantena, 16 pazienti si trovano in ospedale di cui uno in terapia intensiva e dal 21 settembre si registrano 7 decessi dovuti al COVID-19. Entro fine ottobre sarà aperta una nuova unità di cure intense con 18 posti.

15 ottobre 2020, 15:48

Sezione della circolazione: mascherina allo sportello

La Sezione della circolazione informa che - dando seguito al proprio piano di protezione pandemico - è stata introdotta l’obbligatorietà dell’uso della mascherina per l’accesso allo stabile amministrativo di Camorino. La misura è già effettiva da lunedì 12 ottobre ed è stata accolta in modo positivo dall’utenza. Una maggiore protezione voluta per la forte affluenza che si riscontra agli sportelli. L’uso della mascherina è caldamente raccomandato anche per coloro che si presentano per un collaudo, mentre è obbligatorio per chi deve affrontare l’esame teorico per l’ottenimento della patente.

15 ottobre 2020, 15:12

Quarantena dopo un campo nei Grigioni

La metà dei partecipanti ad un campo autunnale delle Unioni cristiane (UC), che si è svolto a Brigels, nei Grigioni, è stata infettata dal coronavirus all’inizio di ottobre. Tutti i partecipanti sono stati posti in quarantena. Il campo di Brigels era stato organizzato della UC di Rapperswil-Jona (SG). Quasi la metà dei 73 dei ragazzi e dei monitori è risultata positiva. Il periodo di quarantena imposto a tutti i partecipanti è già concluso.

15 ottobre 2020, 14:52

Paesi Bassi: picco di casi e lockdown parziale

Un lockdown parziale è cominciato giovedì nei Paesi Bassi per 4 settimane, con bar e ristoranti limitati a offrire servizi da asporto, mascherina obbligatoria in tutti gli spazi pubblici chiusi, una multa di 95 euro per chi non rispetta una distanza di un metro e mezzo dalle altre persone e un limite di quattro persone per i gruppi fuori casa.

Le misure sono state prese per frenare la crescita delle infezioni nel Paese, che oggi ha registrato un nuovo massimo giornaliero con 7’833 nuovi casi segnalati dalle autorità sanitarie. Dall’inizio della pandemia sono più di 200’000 i contagi confermati.

15 ottobre 2020, 14:04

La pandemia ferma Nez Rouge

“Nez Rouge”, in vista delle festività natalizie, ha deciso che quest’anno, a causa del coronavirus, non riporterà a casa le persone che non se la sentono di mettersi al volante. L’organizzazione promuove invece una campagna di prevenzione per evitare gli incidenti stradali dovuti alla mancanza di idoneità alla guida invitando gli automobilisti ad agire in modo responsabile.

15 ottobre 2020, 13:50

Stazioni sciistiche piccole e medie grigionesi unite contro il coronavirus

Sedici stazioni sciistiche piccole e medie dei Grigioni (da San Bernardino a Grüsch-Danusa, passando per Splügen e Savognin) si sono unite per dare agli amanti delle discese sulla neve la certezza che il prossimo inverno troveranno impianti e piste aperte anche se una o più stazioni dovessero essere chiuse a causa dei contagi. I gestori, per assicurarsi contro le possibile conseguenze della pandemia, permetteranno ai detentori di una stagionale per gli impianti partner di acquistare le giornaliere con uno sconto del 50%.

Il presidente dell’associazione Mario Davatz giovedì, illustrando la novità, ha affermato di ritenere probabili chiusure locali o regionali delle stazioni sciistiche, ma non si attende un blocco a livello nazionale, come quello dello scorso 13 marzo, poiché non sarebbe sostenibile economicamente. Non è pertanto stato previsto uno scenario che implicherebbe la cessazione contemporanea delle attività in tutte e 16 le stazioni. Nell’eventualità in cui si verificasse i clienti dovrebbero richiedere individualmente un rimborso ai gestori degli impianti presso i quali hanno acquistato l’abbonamento stagionale.

15 ottobre 2020, 12:33

La Svizzera oltre i 200 contagi per 100’000 abitanti in 14 giorni

I paesi e le regioni degli Stati esteri vengono qualificati dalla Svizzera ad alto rischio quando superano i 60 contagi per 100’000 abitanti negli ultimi 14 giorni. Giovedì l’incidenza del coronavirus a livello nazionale ha superato il valore di 200 con punte oltre i 400 a Ginevra e a Svitto. Un quarto dei 71’317 contagi accertati in laboratorio dall’inizio della pandemia è stato registrato nelle ultime due settimane.

15 ottobre 2020, 12:12

In Svizzera: 2 decessi, 41 ricoveri e 2’613 contagi

Il coronavirus continua a diffondersi molto velocemente in Svizzera. L’Ufficio federale della sanità pubblica giovedì ha reso noto che nelle ultime 24 ore nella Confederazione e nel Principato del Liechtenstein sono stati registrati altri 2 decessi legati al Covid-19 (il totale delle vittime è salito a 1’818), 41 ospedalizzazioni e 2’613 infezioni confermate in laboratorio (complessivamente si è a 71’317 dall’inizio della pandemia).

Nelle ultime 24 sono stati eseguiti 19’750 tamponi, una cifra simile a quella annunciata mercoledì (20’704) quando vi erano stati registrati 2’823 contagi.

Attualmente in Svizzera vi sono oltre 30’000 persone bloccate in casa a causa del coronavirus (ma il dato è molto parziale mancando gli aggiornamenti di numerosi cantoni): in isolamento ci sono 5’279 casi attivi; 11’066 persone sono in quarantena preventiva avendo avuto stretti contatti con gli infettati, mentre 14’741 perché di rientro da uno dei paesi a rischio.

15 ottobre 2020, 12:08

Sommaruga: "Non credo che le persone diranno di essere stanche"

“Di fronte a queste cifre, non credo che le persone diranno di essere stanche, ma credo che si chiederanno ‘cosa posso fare io in questa situazione’. Sappiamo che le misure funzionano e che se non le applichiamo adesso, quelle che seguiranno saranno peggiori”. Lo ha dichiarato la presidente della Confederazione, Simonetta Sommaruga, durante la conferenza stampa a Berna per fare il punto sulla pandemia dopo l’incontro con i cantoni.

15 ottobre 2020, 12:03

L'OMS: "Situazione molto preoccupante in Europa"

L’evoluzione della situazione sul fronte del coronavirus in Europa è “molto preoccupante”. Lo ha detto il direttore dell’ufficio regionale dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), Hans Kluge, nel corso di un briefing sul Covid-19.

15 ottobre 2020, 11:36

Lukas Engelberger: "Situazione molto preoccupante"

“Tra due settimane saremo in grado di vedere le conseguenze di questo aumento dei contagi negli ospedali e questo ci preoccupa parecchio”, lo ha detto il presidente della Conferenza dei direttori cantonali della sanità, Lukas Engelberger, in conferenza stampa a Berna dopo un incontro tra i cantoni e il Governo. “Mi aspetto un inasprimento delle misure nei vari cantoni”, ha aggiunto.

15 ottobre 2020, 11:27

"È giusto che i cantoni adottino misure differenziate"

“È giusto che i cantoni adottino misure differenziate a livello regionale”, lo ha sottolineato il presidente della Conferenza dei governi cantonali Christian Rathgeb secondo il quale “il sistema federale si è dimostrato valido”. Al contempo, il grigionese, ha però anche ribadito che “la pandemia va gestita assieme” appellandosi alla responsabilità individuale affinché si riesca a tenere sotto controllo la diffusione del virus.

00:17

Christian Rathgeb: "la pandemia va gestita insieme"

TG Speciale Coronavirus 15.10.2020, 13:22

15 ottobre 2020, 11:24

Berset: "Situazione si sta degradando in fretta"

“La situazione è molto seria, notiamo che in Svizzera si sta degradando più in fretta che in altri Paesi. Sapevamo già prima che l’inverno sarebbe stato difficile, ma l’aumento è stato rapido”, lo ha dichiarato il consigliere federale Alain Berset durante una conferenza stampa a Berna. “Tutte le fasce di età sono toccate, anche le ospedalizzazioni sono al rialzo sebbene siano sotto controllo”, ha aggiunto, sottolineando l’importanza delle azioni individuali per contenere la diffusione del virus.

“Siamo solo a metà ottobre, pensavamo che questa situazione si sarebbe verificata più avanti. Non sappiamo perché è capitato”, ha detto Berset.


01:26

Alain Berset: "la situazione è molto seria e si sta rapidamente deteriorando"

TG Speciale Coronavirus 15.10.2020, 13:32

15 ottobre 2020, 11:12

Sommaruga: "Bisogna intervenire rapidamente"

“I contagi stanno risalendo, si stanno impennando rapidamente, manca veramente poco a mezzanotte. Ci appelliamo alla popolazione affinché il virus venga tenuto sotto scacco, soprattutto in vista dell’inverno. È importante intervenire rapidamente e interrompere questa tendenza. Prima reagiamo e meno saranno le limitazioni per la popolazione, l’economia, i gruppi a rischio e le imprese”. Lo ha dichiarato la presidente della Confederazione, Simonetta Sommaruga, durante una conferenza stampa a Berna.


00:11

Simonetta Sommaruga: "Prima reagiamo, minori conseguenze per tutti"

RSI Info 15.10.2020, 13:11

15 ottobre 2020, 10:47

Oltre 8'000 contagi in Polonia

La Polonia ha registrato 8’099 nuovi casi. Si tratta del secondo massimo aumento giornaliero consecutivo nel Paese, che conta ormai 149’903 contagi confermati. Secondo quanto comunicato dal Ministero della salute,al momento i pazienti affetti da Covid-19 occupano 6’538 letti negli ospedali e in 508 sono sottoposti a ventilazione artificiale.

15 ottobre 2020, 10:33

Zurigo, mascherine nelle scuole fino a fine anno

Nelle scuole del canton Zurigo sarà obbligatorio indossare le mascherine fino alla fine dell’anno. Lo ha comunicato oggi il Dipartimento della formazione zurighese, precisando che la misura entrerà in vigore dal prossimo lunedì e riguarderà tutti gli spazi scolastici. La misura si applica a tutte le persone adulte - tra cui insegnanti, bidelli e genitori - e “agli alunni delle scuole di livello secondario II e studenti del livello terziario B”, ovvero formazione professionale superiore, ndr, pecisa il comunicato.

15 ottobre 2020, 10:20

In Ticino 79 nuovi contagi e 5 nuovi ricoveri

Nelle ultime 24 ore in Ticino si sono registrati 79 nuovi contagi, mentre non si è verificato nessun nuovo decesso legato al Covid-19. Ieri i nuovi casi erano stati 102. Le nuove ospedalizzazioni sono cinque, mentre una persona è stata dimessa. Attualmente le persone ricoverate sono 14, di cui una in cure intense con ventilazione artificiale.

Complessivamente, da inizio pandemia, il cantone ha registrato 4’133 contagi e 351 decessi.

15 ottobre 2020, 10:02

Parlamento europeo in videoconferenza

La prossima sessione del Parlamento europeo, prevista dal 19 al 22 ottobre, non si terrà a Strasburgo ma sarà organizzata in videoconferenza. La decisione è stata presa in seguito all’evoluzione della pandemia e al rischio di contagio per i deputati durante gli spostamenti verso la città.

15 ottobre 2020, 09:58

Cure intense, i cantoni romandi si coordinano

I cantoni romandi potranno meglio ripartirsi i malati affetti da Covid-19: secondo quanto riferisce RTS, è stata creata una cellula di coordinazione per permettere trasferimenti di pazienti se le cure intensive di un ospedale sono sature. L'obiettivo dei cantoni romandi è quello di "permettere a tutti i pazienti che necessitano cure intensive di poter essere ricoverati in una regione in cui si parla francese", spiega Stéphanie Monod, direttrice generale della sanità del cantone di Vaud. Gestita dall'ospedale universitario di Losanna (CHUV) questa cellula non è ancora operativa. Ma sarà "probabilmente attivata a breve" visto l'attuale aumento dei ricoveri legati al coronavirus.

15 ottobre 2020, 09:57

Annullata la Lingera 2021

Anche la Lingera getta la spugna. Nel 2021 non ci sarà carnevale a Roveredo. Lo ha deciso il comitato della società organizzatrice del maggiore evento, in termini di presenza numerica, del Moesano. Per il presidente Simone Giudicetti “è una decisione presa a malincuore, ma che affonda le radici nel buon senso”. Salta, precisa una nota stampa, anche il tradizionale appuntamento della “Cagorda”, la sera dell’Epifania. Per tornare a fare festa l’appuntamento è dunque rinviato al 2022.

15 ottobre 2020, 09:44

La Russia registra 13'754 contagi e 286 morti

Si aggrava il bilancio della pandemia in Russia, dove le autorità questa mattina comunicano 13’754 nuovi contagi e 286 morti registrati nelle ultime 24 ore: un record nel Paese. Il totale dei decessi legati al Covid-19 sale così a 23’491, mentre i casi confermati sono 1’354’163.

15 ottobre 2020, 09:31

Nidvaldo: 400 persone in quarantena

Quattrocento persone in quarantena nel canton Nidvaldo: venerdì e sabato scorsi sono entrati in contatto in un bar e una discoteca con un giovane che è poi risultato positivo al coronavirus. Entrambi i locali avevano dei piani di protezione validi, ma non prevedevano l’obbligo della mascherina o settori separati e tutti gli ospiti si sono quindi mescolati. Il medico cantonale ha quindi ordinato una quarantena di dieci giorni per tutti i presenti, identificati grazie alle liste stilate dai locali.

15 ottobre 2020, 09:13

La specialista Elzi: c'è una seconda ondata

“Penso che ci sia una seconda ondata, lo ha detto in un’intervista il professor Egger. Ora a noi come popolazione si richiede di fare il possibile per evitare di arrivare al punto di marzo”. Lo ha detto Luigia Elzi, capa del servizio malattie infettive degli ospedali di Bellinzona e Locarno, durante un’intervento a Modem, su Reteuno, questa mattina. “Bisogna tornare a parlare con le persone: qual è la maniera di proteggersi? È semplicissima: mettere la mascherina, tenere il distanziamento sociale ecc. È vero che queste misure danno una certa stanchezza, ma sulla base dei risultati dobbiamo ricominciare e metterci seriamente”, ha concluso.

37:24

È già seconda ondata?

Modem 15.10.2020, 08:20

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15 ottobre 2020, 08:30

Anche il figlio di Trump, Barron, era positivo al Covid-19

Il figlio quattordicenne di Donald Trump e Melania Trump, Barron, è risultato positivo al test del coronavirus. Lo ha reso noto ieri la first lady spiegando che il ragazzo è ora negativo. Melania Trump ha precisato di essere anche lei guarita, come il marito e il figlio, raccontando di avere avuto sintomi lievi quali mal di testa, un po’ di tosse e dolori muscolari.

15 ottobre 2020, 08:02

Roche: giù vendite dei farmaci, su quelle dei test

La pandemia di Covid-19 ha inciso in maniera diversa sul bilancio di Roche. La divisione Pharma ha sofferto per il fatto che i pazienti evitano le visite ai loro medici a causa del coronavirus - comunica l’azienda basilese - e assumono meno farmaci. Parallelamente, le vendite di test per il Covid-19 vanno a gonfie vele. Andando a guardare i conti, il fatturato dei primi nove mesi è stato inferiore del 5% rispetto all’anno precedente, a 43,98 miliardi di franchi. La divisione Diagnostics ha tratto beneficio dalla pandemia e ha aumentato suoi ricavi, su base annua, del 2% a 9,66 miliardi. In calo invece del 6% le vendite di medicinali, a 34,32 miliardi di franchi.

15 ottobre 2020, 07:48

Matthias Egger: "Mascherina obbligatoria al chiuso"

L’ex capo della task force Covid-19 della Confederazione, Matthias Egger, chiede nuove misure di contenimento del virus a livello nazionale. Secondo l’epidemiologo bernese, sarebbe sensato rendere obbligatorio l’uso della mascherina nei locali chiusi. Anche il telelavoro dovrebbe essere raccomandato, afferma in un’intervista pubblicata oggi dalle testate di Tamedia in lingua tedesca. Per quanto riguarda le manifestazioni, i cantoni possono decidere di limitare il numero di partecipanti, come ha fatto ad esempio Ginevra ieri, osserva. A suo avviso, la chiusura di bar, club e discoteche è un’altra misura che avrebbe senso in alcuni cantoni perché è noto che molte persone si infettano in questi luoghi.

Egli vede un problema soprattutto nelle grandi feste di famiglia che coinvolgono diverse generazioni. Sulla base di casi noti, si può affermare che in occasione di tali festeggiamenti vi è un aumento del rischio di infezione. Per l’epidemiologo, un ulteriore contenimento deve essere evitato a tutti i costi, quindi bisogna agire subito. “Se continuiamo ad aspettare, dovremo prendere misure ancora più drastiche in seguito”.

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15 ottobre 2020, 07:42

Nuovo picco in Repubblica Ceca

La Repubblica Ceca, Paese di circa 10,7 milioni di abitanti, ha registrato 9’644 nuovi casi: un record da inizio pandemia. Ieri erano stati 8’325. La curva, dunque, continua a salire, mentre da ieri sono in vigore le nuove misure restrittive decise dal primo ministro Andrej Babis, tra cui la chiusura di bar e ristoranti, e il divieto di consumare alcol negli spazi pubblici.

15 ottobre 2020, 07:34

Record di contagi in Germania

La Germania ha registrato un numero record di contagi: nelle ultime 24 sono stati accertati 6’638 nuovi casi. Per trovare un bilancio simile, ma comunque inferiore, bisogna risalire al 28 marzo, quando ne erano stati accertati 6’294. Ai contagi si aggiungono i nuovi decessi: sono stati 33 nell’ultima giornata. Il totale delle vittime nel Paese sale così a 9’710.

La cancelliera, Angela Merkel, ha annunciato ieri l’introduzione di nuove misure restrittive nelle aree più colpite, mentre il ministro della salute, Jans Spahn, ha anticipato questa mattina che verranno prese presto delle decisioni in merito allo svolgimento del Natale.

15 ottobre 2020, 07:23

Grigioni: 29 nuovi contagi e due ricoveri in più

I nuovi contagi accertati nei Grigioni sono 29, per un totale di 1’347 infezioni dall’inizio della pandemia. Lo comunicano le autorità cantonali, precisando che i casi attivi sono 200, 22 in più di mercoledì, mentre 618 persone si trovano in quarantena. Si registrano inoltre due nuovi ricoveri in ospedale, per un totale di cinque persone attualmente ospedalizzate. Di queste, una si trova in cure intese mentre un’altra è stata sottoposta a ventilazione artificiale. Non è stato registrato nessun nuovo decesso.