La Svizzera non sfuggirà a una quarta ondata della pandemia di coronavirus. Lo ha affermato il ministro della Sanità svizzero Alain Berset, specificando che "sarà tuttavia diversa dalle altre tre".
Il tasso di vaccinazione delle persone a rischio e delle generazioni più anziane è superiore all'80%, ha notato il consigliere federale in un'intervista diffusa sabato dalla Südostschweiz. "La situazione di partenza non è la stessa delle ondate precedenti", ha aggiunto.
Ciò che è importante per lui ora è che più persone siano vaccinate. E l'appello di Berset si rivolge specificamente agli under 50. "Attualmente, la situazione è sotto controllo, ma il numero di contagi continuerà ad aumentare nel prossimo futuro".
Secondo il ministro, è difficile dire ora se le persone vaccinate avranno necessità di una terza dose di richiamo. "Quello che è certo è che questa decisione non sarà presa dalle aziende farmaceutiche", ha affermato, sottolineando che il Consiglio federale esaminerà attentamente la questione con gli specialisti. "È però concepibile che una terza iniezione potrebbe essere utile, soprattutto per gli anziani", ha concluso.
di Andrea Pasquot e Daniela Falconi