I dati di martedì mostrano un peggioramento della situazione pandemica sia in Ticino, dove oggi si è registrato un altro decesso consecutivo dopo quello di ieri, sia nei Grigioni, dove pure il bilancio giornaliero fa stato di un morto in più.
La situazione si sta facendo più critica anche negli ospedali: in Ticino i pazienti Covid nei reparti di cure intense sono saliti a 8 (+3 rispetto a ieri): un dato che non si vedeva dal 16 maggio, sebbene il numero complessivo dei ricoveri sia sceso a 34 dopo i 41 di venerdì. Nei Grigioni, le ospedalizzazioni sono salite da 16 a 19 nelle ultime 24 ore. Ieri, l’Ospedale universitario di Losanna ha reso noto di aver dovuto trasferire pazienti in altri cantoni a fronte dell’aumento di ricoveri. Complessivamente, a livello nazionale, circa un terzo dei letti nei reparti di terapia intensiva è occupato da pazienti Covid.
In attesa delle comunicazioni del Consiglio federale sul certificato Covid, previste per domani, alcuni esperti iniziano a raccomandare una terza dose di vaccino in autunno per le persone più a rischio.
Intanto, gli Stati Uniti hanno emesso un avviso per sconsigliare ai propri cittadini di viaggiare in Svizzera a causa della situazione pandemica della Confederazione.
Dario Lanfranconi, Elena Boromeo