Il coronavirus continua a diffondersi a ritmo sostenuto: nel mondo si sono abbondantemente superati i 32 milioni di casi con poco meno di un milione di morti legati al Covid-19. In Europa si è lontani dalla situazione della scorsa primavera, ma non è più neppure quella dell’estate. Si è pertanto allungata la lista delle zone ritenute particolarmente a rischio dall’Ufficio federale della sanità pubblica. Da lunedì la quarantena al rientro in Svizzera sarà imposta a chi arriva da 59 paesi e da alcune regione degli stati limitrofi. Tra le diverse aggiunte figurano: Gran Bretagna, Portogallo, Belgio, Liguria, Bretagna, Alta e Bassa Austria. Sono invece usciti dalla lista Kosovo e San Marino.
In Svizzera sembra invece superata la seconda fase di costante aumento dei contagi che era iniziata a fine maggio. Dal 15 settembre il tasso di riproduzione del virus è sceso sotto il valore di 1. La conferma dell'inversione di tendenza dovrebbe giungere lunedì quando Berna aggiornerà nuovamente i dati sulla pandemia dopo che venerdì sono stati registrati altri due decessi e 372 contagi.
di Diego Moles, Simone Fassora, Elena Boromeo