Stop ai voli dal Regno Unito

I passeggeri dei traghetti britannici non possono sbarcare nei Paesi Bassi da domani: lo ha annunciato il Governo, nell’ambito delle misure per fronteggiare la variante britannica del coronavirus. L’Aja aveva già bloccato i voli dal Regno Unito.

Il premier britannico Boris Johnson ha convocato per lunedì una riunione d’emergenza con i membri del Governo per discutere della nuova variante del coronavirus e in particolare della “crisi dei trasporti” causata dalle restrizioni poste da diversi Paesi europei.

L’Arabia Saudita blocca tutti i voli internazionali in seguito ai timori legati alla nuova variante di coronavirus individuata in Gran Bretagna. Lo stop durerà una settimana e potrebbe essere prolungato finché non ci saranno informazioni sufficienti su questa mutazione. Anche i porti chiuderanno per una settimana.

A causa della nuova situazione epidemiologica nel Regno Unito e in Sudafrica, l’Ufficio federale dell’aviazione civile ha sospeso fino a nuovo avviso i collegamenti aerei tra la Svizzera e questi due paesi a partire dalla mezzanotte.

Il Ministero della salute italiano ha comunicato che è stato trovato un paziente infettato con la nuova variante di coronavirus originatasi nel Regno Unito. “Il paziente, e il suo convivente rientrato negli ultimi giorni dal Regno Unito con un volo atterrato presso l’aeroporto di Roma Fiumicino, sono in isolamento e hanno seguito, insieme agli altri familiari e ai contatti stretti, tutte le procedure stabilite dal Ministero”.

Anche la Francia sospende tutti i collegamenti aerei, ferroviari e marittimi in entrata dal Regno Unito per le prossime 48 ore, a causa della nuova variante di coronavirus scoperta nel sud del Paese. Il provvedimento entrerà in vigore a martire dalla mezzanotte.

Secondo la Task Force scientifica, dobbiamo aspettarci “che la nuova variante del coronavirus sia già presente in piccoli numeri”, anche se la mutazione non è stata ancora dimostrata in Svizzera in occasione delle analisi della sequenza genetica del virus.

Il gruppo di lavoro considera “molto problematica” la nuova variante del coronavirus che apparentemente si diffonde in modo più rapido.

La Svizzera si trova in una zona a rischio con un sistema sanitario al limite delle sue capacità. Inoltre, ci sono fattori stagionali come maggiore mobilità durante le festività natalizie, sport invernali e aumento del tempo trascorso al chiuso.

Record di contagi nel Regno Unito: sono 35’928 i nuovi casi nelle ultime 24 ore, il numero più alto di contagi in un giorno dall’inizio della pandemia. I decessi sono 326, stando alle cifre ufficiali.

Sono stati registrati 15’104 nuovi contagi e 352 ulteriori decessi legati al Covid-19 in Italia nelle ultime 24 ore. Il tasso di positività è dell’11%, in aumento rispetto al 9,2% di sabato. In calo invece i pazienti ricoverati sia nei reparti ordinari (-206) che nelle terapie intensive (-41).

La prima iniezione del vaccino Moderna negli Stati Uniti avverrà domani, lunedì. Lo annuncia Moncef Slaoui, responsabile di Operation Warp Speed, in un’intervista alla CNN. Il processo di distribuzione del vaccino, approvato in via di emergenza dalla Food and Drug Administration, è in corso. L’obiettivo è distribuirne 5,9 milioni di dosi la prossima settimana, alle quali si aggiungono 2 milioni di dosi del vaccino Pfizer.

Secondo un sondaggio pubblicato domenica dall’istituto svizzero Marketagent.com, solo il 35% degli svizzeri ha fretta di farsi vaccinare contro il coronavirus. Più della metà degli intervistati (57%) preferisce aspettare. Secondo il sondaggio, condotto dal 4 al 14 dicembre su 1.000 persone tra i 14 e i 74 anni, il 62% degli intervistati ritiene che il vaccino Covid-19 li proteggerà e il 57% che sarà sicuro. Infine, il 63% è fiducioso che l’Ufficio federale della sanità pubblica stia prendendo le giuste decisioni per quanto riguarda la distribuzione del vaccino. La maggior parte degli intervistati preferisce che altri li precedano, secondo l’istituto, ciò che renderebbe difficile il ritorno alla normalità attraverso la vaccinazione.

Altri 23 casi confermati di Covid-19 sono stati registrati sabato nella Cina continentale, compresa un’infezione trasmessa a livello “locale” a Liaoning e 22 provenienti dall’estero. Lo rende noto il bollettino di domenica della Commissione Sanitaria Nazionale cinese. Sempre sabato non sono stati segnalati nuovi decessi correlati al nuovo coronavirus. Finora la Cina continentale ha registrato un totale di 4.115 casi di infezione arrivati da altri Paesi.

Sono 9 al momento i casi della nuova variante del Covid individuati in Danimarca. Lo rende noto l’Organizzazione mondiale della sanità. Altri casi sono stati registrati in Olanda e Australia, oltre che nel Regno Unito, dove sabato le autorità britanniche hanno dato l’allarme.

Il Dipartimento delle finanze e dell’economia (DFE), BancaStato e l’Agenzia Turistica Ticinese (ATT) informano che sul sito viviiltuoticino.ch è attiva una nuova pagina dove sono elencati i ristoranti ticinesi che si sono annunciati e praticano il servizio d’asporto. S’intende così invitare i ticinesi a usufruire di questa offerta. L’iniziativa è promossa in collaborazione anche con GastroTicino.

Il comitato di Governo israeliano contro il coronavirus ha deciso che i viaggiatori in arrivo da Gran Bretagna, Sud Africa e Danimarca - dove si sono registrate mutazioni del virus - devono entrare subito in isolamento nelle strutture statali individuate a questo scopo ed essere sottoposti a test. Se avranno due tamponi negativi, potranno uscire dalla quarantena al decimo giorno. Il Governo, secondo i media, sta valutando lo stop dei voli da quei Paesi e da altri.

Dopo l’Olanda, il Belgio e la Germania, anche l’Italia si appresta a sospendere i voli con la Gran Bretagna per contrastare una possibile diffusione della nuova variante britannica del coronavirus. In un post su Facebook, il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio scrive: “Il Regno Unito ha lanciato l’allarme su una nuova forma di Covid che sarebbe il risultato di una mutazione del virus. Come Governo abbiamo il dovere di proteggere gli italiani”. “Per questa ragione, dopo aver avvisato il Governo inglese, con il Ministero della Salute stiamo per firmare il provvedimento per sospendere i voli con la Gran Bretagna. La nostra priorità è tutelare l’Italia e i nostri connazionali”.

Le autorità sanitarie svizzere stanno prestando molta attenzione dopo la comparsa di una nuova variante - più contagiosa - del coronavirus in Gran Bretagna. L’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) osserva la situazione, ma non vuole trarre conclusioni affrettate, ha dichiarato domenica la portavoce Kathrin Holenstein a Keystone-ATS. Per il momento non ci sono dati sufficienti per trarre conclusioni definitive sulla contagiosità, la pericolosità e le possibili conseguenze per l’efficacia del vaccino.

La nuova variante di coronavirus scoperta in Gran Bretagna è stata individuata anche in Danimarca e Australia, oltre che in Olanda. Lo ha riferito l’Organizzazione mondiale della sanità alla BBC.

Nel timore per la nuova variante del coronavirus, anche il Belgio sospenderà per precauzione i voli e i treni provenienti della Gran Bretagna almeno per 24 ore a partire dalla mezzanotte di stasera, domenica. Lo ha annunciato il premier belga Alexander De Croo, ripreso dai media locali. Il Belgio si sta coordinando anche con la Francia visto che alcuni Eurostar provenienti dalla Gran Bretagna passano per il Paese vicino. Il premier ha quindi annunciato anche controlli sulle strade.

Le restrizioni decise dal Consiglio federale per far fronte al coronavirus non sono sufficienti: lo sostiene Uwe E. Jocham, presidente della direzione di Insel-Gruppe, l’entità a cui fa capo l’Inselspital di Berna. “La situazione negli ospedali è già precaria e sta peggiorando”, afferma il medico e manager in dichiarazioni riportate dal SonntagsBlick. Per dare respiro ai nosocomi sarebbero a suo avviso necessarie misure più severe, simili a quella implementate nella prima ondata. Particolarmente negativo, secondo Jocham, è il fatto che il governo si sia astenuto dal chiudere le piste da sci. Da un lato i comprensori sono luoghi di infezione, dall’altro gli incidenti sportivi mettono a dura prova il sistema sanitario, afferma. Nel frattempo, la situazione nei reparti di terapia intensiva continua ad essere seria.

La polizia sarà schierata in forze nelle stazioni di Londra e anche lungo le strade in uscita dalla capitale britannica per impedire l’esodo dalle zone dove da mezzanotte è scattato il lockdown. Lo ha dichiarato il ministro dei trasporti britannico, Grant Shapps, citato dall’Independent. Il ministro ha invitato i londinesi e le persone nel sud e nel sud-est dell’Inghilterra a non mettersi in viaggio, dopo che molti media hanno diffuso le immagini della ressa in varie stazioni londinesi di persone in fuga dalla capitale e degli ingorghi sulle strade in uscita. La notizia è stata confermata anche dal ministro alla Sanità, Matt Hancock, che ha definito come “totalmente irresponsabili” quei londinesi fuggiti nella notte dal ‘tier 4’, il livello massimo di restrizioni anti-virus, incuranti di ogni regola di distanziamento sociale.

Il capogruppo del PLR alle Camere federali Beat Walti è risultato positivo al Covid, non però i suoi vicini di banco, la presidente Petra Gössi e il consigliere nazionale solettese Kurt Fluri. Se le misure di protezione in aula sembrano avere funzionato, Gössi è preoccupata riguardo a un altro aspetto: Walti ha annunciato la positività all’app Swiss-Covid, ma lei non ha ricevuto alcuna segnalazione, riferisce il SonntagsBlick.

Il presidente del consiglio di Stato vallesano Christophe Darbellay promette controlli a tappeto nei comprensori sciistici per garantire il rispetto dei piani di protezione. Su questo fronte saranno impiegati due terzi degli agenti di polizia, ha spiegato alla NZZ am Sonntag. “A Verbier e a Zermatt sarà come a Baghdad”, afferma l’ex presidente del PPD svizzero in dichiarazioni riportate dal domenicale zurighese.

La Germania, nota il ministero della Sanità tedesco, sta valutando una sospensione totale dei voli provenienti dal Regno Unito (e dall’Africa del Sud) dopo che in Inghilterra è stata scoperta una variante mutata del Covid-19 pare particolarmente contagiosa.

Le nuove restrizioni entrate in vigore a mezzanotte nel Regno Unito contro il Covid-19, con Londra e parti dell’Inghilterra in lockdown, potrebbero durare anche mesi, secondo il ministro della Sanità, Matt Hancock. Intervistato da Sky News, Hancock ha detto che, “ora che sappiamo con quale velocità si diffonde questa nuova variante del virus, sarà molto difficile tenerlo sotto controllo fino a quando il vaccino non sarà ampiamente distribuito” nel Paese. “Si intravvede la luce in fondo al tunnel, ma ci aspettano mesi difficili”. Nell’intervista il ministro britannico ha detto che il governo, a fronte del virus mutato, ha agito “tempestivamente” e ha invitato chi vive nelle regioni interessate a “comportarsi come se avessero già il Covid”.

La protezione del vaccino contro il Covid-19 dovrebbe durare almeno un anno: lo afferma Claire-Anne Siegrist, direttrice del centro di vaccinologia dell’ospedale universitario di Ginevra (HUG). “L’efficacia del vaccino è garantita”, ha spiegato la professoressa alla televisione RTS. “Sarebbe stata uguale anche se fosse stata misurata due anni più tardi. Nella sostanza questi tempi non cambiano nulla: a 40’000 persone sono state somministrate a caso dosi di vaccino o placebo, poi si è contato il numero di coloro che hanno sviluppato il Covid-19 nei due gruppi e si è scoperto che su 100 persone, 95 casi figuravano in quelli che avevano ricevuto il placebo. Quindi abbiamo un’efficacia che calcoliamo essere intorno al 95%, che è molto alta”.

Ma visto che il vaccino necessita di due dosi, cosa succede dopo la prima iniezione? Il paziente potrà contagiarsi? Secondo Claire-Anne Siegrist forse la cosa più sorprendente è proprio che l’efficacia del trattamento sarà già chiaramente visibile dopo il primo intervento. “Devo dire che noi esperti siamo rimasti stupiti, visto che la protezione inizia già due settimane dopo la prima dose, a tassi che vanno dal 50 al 70%, il che ci permette di sperare in un impatto abbastanza rapido”.

Un’altra grande incognita è legata all’arco di tempo dell’efficacia del prodotto. “Non si sa ancora quanto durerà la protezione. Ma quando si inizia al 95%, ci si può aspettare che duri almeno un anno”, puntualizza la 62enne ex presidente della Commissione federale per le vaccinazioni (CFV).

Il canton Lucerna inizierà già mercoledì prossimo a vaccinare le prime persone contro il Covid-19. Le autorità cantonali si apprestano a creare quattro centri di vaccinazione: il più grande si troverà nel centro delle fiere del capoluogo. Gli altri tre centri sono previsti nella zona di Willisau/Entlebuch, a Sursee/Nottwil e a Hochdorf, ha detto il capo del Dipartimento cantonale della sanità Guido Graf (PPD), in un’intervista al Sonntagsblick. I centri di vaccinazione saranno allestiti in edifici già esistenti, come sale espositive o palestre. La priorità sarà data alle case di riposo e al personale ospedaliero. Squadre mobili di vaccinazione viaggeranno dal centro fieristico “Messe Luzern” verso i vari istituti a vaccineranno i residenti che lo vorranno. Graf prevede che entro tre mesi tutti gli ospiti delle case per anziani potranno essere vaccinati.

Dopo Benyamin Netanyahu ieri, oggi, domenica, saranno il presidente israeliano Reuven Rivlin e il capo di stato maggiore dell’esercito Aviv Kohavi a essere vaccinati contro il Covid, dando così il via al programma di immunizzazione di massa in Israele. L’obiettivo - annunciato nei giorni scorsi dal premier - è quello di arrivare a 60’000 vaccinazioni al giorno e di proteggere almeno 2 milioni di israeliani (su una popolazione di circa 9 milioni di abitanti) per la fine di gennaio Da oggi stesso sarà vaccinato il personale sanitario negli ospedali e da domani, lunedî, cominceranno gli over 60 in base alle prenotazioni effettuate nelle strutture mediche designate allo scopo. Subito dopo sarà la volta dei gruppi a rischio per malattie pregresse (diabete, obesità, immunodepressi e altre patologie). Quindi insegnanti, personale delle carceri, detenuti, lavoratori sociali, per passare in seguito ai soldati. Dopo, tutto il resto della popolazione.

Nelle ultime 24 ore in Ticino sono stati registrati ulteriori 269 casi di infezione dovuti alla pandemia di coronavirus. Il bollettino quotidiano dell’Ufficio del medico cantonale rileva anche 3 ulteriori decessi. Da inizio pandemia, quindi, sono 20’780 le persone che sono state conagiate e 694 quelle decedute a causa della malattia. Sempre nelle ultime 24 ore sono state 17 le persone che hanno dovuto essere ospedalizzate a fronte di 14 dimissioni dai nosocomi Covid-19 ticinesi. Attualmetne in ospedale vi sono 347 pazienti, 43 dei quali sono curati in terapia intensiva. In Ticino ( i dati sono del 18.12) figurano 1’858 persone in isolamento e 2’957 in quarantena.

Le autorità sanitarie della Russia hanno comunicato che nel Paese, nelle ultime 24 ore, sono stati registrati ulteriori 28’948 nuove infezioni dovute al Covid-19. Di queste 7’263 sono registrate a Moasca e nei suoi dintorni. In totale i casi segnalati da inizio pandemia sono 2,848 milioni. Nelle ultime 24 ore, inoltre, sono stati registrati altri 511 decessi dovuti alla malattia (in toale 50’858).

La pandemia di Covid-19 sta facendo scendere gli stipendi della Svizzera, scrive Le Matin Dimanche, riferendosi a un’indagine della società di incasso che è attiva in 24 Paesi. Circa un terzo degli svizzeri (34%) ha visto diminuire il proprio reddito a causa del coronavirus nel 2020 e quasi un quarto (24%) teme un calo nel prossimo futuro. Di conseguenza, secondo l’Ufficio federale di statistica, uno svizzero su cinque (19%) ha dovuto rinviare una fattura almeno una volta, poco più che nel 2018 (14,6%). “Con questa seconda ondata, forse una terza in primavera, e le drastiche nuove misure adottate dalla Confederazione e dai Cantoni [...] possiamo aspettarci un aumento della disoccupazione alla fine dell’anno in parallelo con ulteriori perdite di posti di lavoro. Questo farà molto male”, dice al domenicale romando Daniel Lampart, capo economista dell’Unione svizzera dei sindacati (USS).

La compagnia aerea Swiss renderà obbligatoria la vaccinazione contro il coronavirus per alcuni dei suoi dipendenti. Lo riferisce la SonnstagsZeitung. La controllata di Lufthansa si aspetta che alcuni Paesi subordinino l’ingresso nel loro territorio alla prova della vaccinazione contro il Covid-19. La società giustifica la sua decisione con il fatto che è probabile che la misura sarà applicata anche ai piloti e al personale di volo.

Il Vallese aumenta la presenza della polizia nei luoghi di villeggiatura durante le vacanze. Oltre agli agenti delle polizie comunali, ogni giorno saranno impiegati 220 agenti della cantonale per verificare che le misure anti-Covid siano rispettate. L’impiego in tutto il Cantone e soprattutto nelle stazioni sciistiche sarà “notevolmente” rafforzato, ha annunciato domenica la polizia cantonale vallesana. Stando a un nota, la polizia vuole mostrare una forte presenza sul terreno e agire in modo preventivo. In caso di gravi violazioni, i trasgressori saranno denunciati.

Migliaia di persone “hanno sfidato il Governo” e sono fuggite da Londra prima che alla mezzanotte scattasse il lockdown nella capitale britannica e nel sud-est dell’Inghilterra, affollando le stazioni e congestionando il traffico sulle strade in uscita. Lo scrive domenica mattina il tabloid The Sun, che nel suo proverbiale linguaggio colorito descrive alcune stazioni londinesi come “zone di guerra”.

Malgrado il capo dell’autorità sanitaria dell’Inghilterra, Chris Whitty, avesse ieri invitato gli inglesi a “disfare i bagagli, se li hanno fatti” proprio per evitare folle e assembramenti dopo l’annuncio ufficiale del lockdown da parte del primo ministro Boris Johnson, “in poche ore si sono create lunghe code sulle strade in uscita da Londra, specialmente sull’A40 verso ovest, e caotici affollamenti ai terminali ferroviari di persone che cercavano di evitare le nuove, dure restrizioni”, scrive il Sun.

E così alla stazione di St. Pancras “centinaia di persone sono state filmate mentre correvano in direzione delle barriere per salire sui treni che lasciavano la capitale”. Scene caotiche anche a Paddington e King’s Cross.

Per il capo dell’autorità sanitaria dell’Inghilterra, Chris Whitty, il vaccino anti-Covid deve indurre ottimismo anche se per ora è “solo una supposizione” che funzioni contro la nuova variante scoperta nel Regno Unito. Benché non sia provato che la variante sia più letale, sebbene sia più facilmente trasmissibile, non esiste ancora alcun elemento che induca a pensare che possa essere resistente ai vaccini di cui si comincia in questi giorni la distribuzione. “Credo che questa situazione peggiori le cose - ha detto il professor Whitty citato da BBC -, ma ci sono cose che inducono all’ottimismo, come il vaccino in arrivo, sempre che il vaccino funzioni contro questa variante, che per il momento è solo una supposizione”.

Nelle ultime 24 ore le autorità del canton Grigioni hanno registrato 124 nuovi casi di infezione dovuti alla pandemia di coronavirus. Due persone sono morte a causa della malattia. Da inizio pandemia nei grigioni sono stati segnalati 7’213 casi di infezione in totale e 128 decessi. Attualmente in cura negli ospedali retici ci sono 36 persone (-3) di cui 29 (-4) in cura normale, 7 (+1) in terapia intensiva. di queste ultime 5 persone sono sottoposte a ventilazione. Complessivamente il Cantone registra 974 casi di quarantena e 882 persone in isolamento.

Nuove restrizioni sono state introdotte a Sydney nel tentativo di arginare una recente epidemia di nuovi casi di coronavirus nella più grande città australiana. Da giovedì sono state registrate 68 nuove infezioni, di cui 30 oggi, domenica. Sabato ai residenti di diversi quartieri lungo la costa a nord della città è stato ordinato di rimanere nelle loro case e di uscire solo se necessario fino a mercoledì a mezzanotte. Le spiagge, i bar e gli hotel della zona sono stati chiusi, mentre ai circa cinque milioni di residenti di Sydney è stato detto di rimanere nelle loro case il più possibile nei prossimi giorni.

Lo Stato asiatico, nelle ultime 24 ore ha registrato il record giornaliero di nuovi 1’097 casi di infezione dovuti al coronavirus. Lo riferisce il Korea Disease Control and Prevention Agency (KDCA).

Nelle ultime 24 ore in Germani, l’Istituto Robert Koch ha registrato ulteriori 22’771 nuovi casi di infezione dovuti al Covid-19. Il totale delle persone infettate dal virus in tutto il Paese è di 1’494’009 casi. Vengono pure segnalati 409 decessi dovuti alla malattia. Da inizio pandemia in Germania sono morte 26’049 persone.

L’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) ha fatto sapere di essere in “stretto contatto” con le autorità del Regno Unito dopo la scoperta di una nuova variante mutata del virus Covid che avrebbe una trasmissibilità molto maggiore, quantificata al 70% in più sabato dal primo ministro Boris Johnson. In un tweet l’agenzia ONU scrive di star condividendo le informazioni scientifiche con Londra e di essere impegnata a fornire tutti gli aggiornamenti agli altri Stati membri e con la pubblica opinione, “man mano che apprendiamo delle caratteristiche di questa variante (del virus) e delle sue implicazioni”.

Il Governo olandese ha sospeso tutti i voli passeggeri dal Regno Unito fino al 1° gennaio, dopo la scoperta nei Paesi Bassi di un caso di contaminazione con una nuova variante britannica del coronavirus. Il ministero della Salute olandese “raccomanda che qualsiasi introduzione di questa variante del virus sia limitata il più possibile, limitando e controllando il movimento di passeggeri in arrivo dal Regno Unito”.

Ha superato quota 76 milioni il numero dei contagi da Covid-19 registrati ufficialmente in tutto il mondo dall’inizio della pandemia, secondo i dati dell’università americana Johns Hopkins. I decessi totali sono stati oltre 1,68 milioni. Il Paese più colpito in termini assoluti dal coronavirus restano gli Stati Uniti, con 17,6 milioni di casi e 315’000 morti. Seguono l’India e il Brasile.