LIVETICKER
Svizzera

Svizzera: primi allentamenti, ma i ristoranti restano chiusi

Il Consiglio federale ha comunicato l’alleggerimento, dal 1° marzo, delle misure di contenimento della pandemia - Prossime riaperture, epidemia permettendo, dal 22 marzo

  • 24 febbraio 2021, 07:17
  • 16 agosto 2023, 14:18
443945308_highres.jpg
  • keystone

Il Consiglio federale ha comunicato mercoledì i primi allentamenti ai provvedimenti contro la diffusione del nuovo coronavirus. E non si discostano da quanto anticipato negli ultimi giorni. Da lunedì prossimo, 1° marzo, riapriranno tutti i negozi, così come i musei, le sale di lettura delle biblioteche e gli archivi. Riapriranno anche le strutture del tempo libero all’aperto e gli impianti spostivi all’aperto. Inoltre, saranno possibili incontri all’aperto fino a 15 persone e chi ha meno di 20 anni potrà di nuovo praticare sport e partecipare a attività culturali al chiuso.

Tuttavia, restano chiusi: ristoranti e bar; discoteche e sale da ballo; strutture per la cultura e il tempo libero al chiuso, nonché impianti sportivi al coperto.

La prossima fase di riapertura, quadro epidemiologico permettendo, è prevista per il 22 marzo, dopo consultazione con i Cantoni. Se tutto andrà bene dovrebbero riaprire le terrazze, ma non è neppure escluso che riaprano i ristoranti. Come detto, tutto dipende dall’andamento dell'epidemia.

Inoltre, resta l’obbligo esteso di indossare la mascherina, l’obbligo del telelavoro, il divieto di manifestazioni, l’insegnamento a distanza nelle scuole universitarie nonché regole particolari per le stazioni sciistiche.

I dati sempre aggiornati

di Dario Lanfranconi, Alex Ricordi, Ludovico Camposampiero, Elena Boromeo e Diego Moles

24 febbraio 2021, 23:15

Sul treno senza mascherina, multa confermata

Un 46enne tedesco che lo scorso agosto era stato sorpreso senza mascherina su un treno diretto a Zurigo dovrà pagare una multa di 200 franchi e farsi carico di altre spese per un totale di 750 franchi.

Il Tribunale distrettuale di Horgen, chiamato a pronunciarsi sul ricorso dell’uomo che si è presentato in aula senza mascherina, ha ribadito che ignorare le norme non esenta da una pena.

24 febbraio 2021, 22:36

Moderna, vaccino per variante sudafricana pronto per lo studio clinico

Moderna ha consegnato delle dosi del suo candidato vaccino, mRNA-1273.351, specifico contro la variante SARS-CoV-2 identificata per la prima volta in Sudafrica, al National Institutes of Health (NIH) statunitense per lo studio clinico. Lo ha comunicato l’azienda americana in una nota diramata in serata. “Ci stiamo muovendo rapidamente per testare gli aggiornamenti dei vaccini che affrontano le varianti emergenti del virus”, ha dichiarato l’amministratore delegato Stéphane Bancel. La cosiddetta variante sudafricana è quella che desta più preoccupazioni assieme a quella brasiliana, per una possibile resistenza ai vaccini. La Svizzera ha stipulato contratti con Moderna per la fornitura di 13,5 milioni di dosi di vaccino.

L’azienda ha anche annunciato ulteriori investimenti per aumentare la capacità produttiva. Nel dettaglio si parla di una fornitura complessiva di un miliardo di dosi nel 2021 (700 milioni in più) e di 1,4 miliardi per il 2022. I nuovi investimenti di capitale “consentiranno una produzione aggiuntiva dell’attuale vaccino Covid-19 e garantiranno flessibilità per affrontare la produzione di potenziali richiami del vaccino contro le varianti”, dichiara Moderna.

24 febbraio 2021, 21:37

Due settimane senza alcun contagionelle case per anziani ticinesi

La situazione sul fronte pandemico si conferma stabile nelle case per anziani ticinesi dove da due settimane non si registrano nuovi contagi, mentre l’ultimo decesso legato al Covid-19 (il 383esimo dall’inizio della pandemia su un totale di 1’866 casi confermati in laboratorio) è avvenuto il 1° febbraio.

L’ultima positività in uno dei 68 istituti ticinesi è emersa da un tampone eseguito lo scorso 7 febbraio. In tutto il mese i residenti risultati contagiati sono complessivamente 2. Una situazione bene diversa rispetto a quella del quarto trimestre del 2020, ma pure del mese di gennaio quando negli istituti è iniziata la campagna di vaccinazione (le prime dose sono state somministrate il 4 gennaio). Nei primi 31 giorni del 2021 i contagi erano stati 156.

24 febbraio 2021, 21:16

Focolaio in una casa per anziani friburghese

La casa per anziani di Marsens, vicino a Bulle nel canton Friburgo, deve far fronte ad un focolaio di contagi, malgrado i residenti abbiano tutti già ricevuto la prima dose di vaccino. Una situazione anomala, ma non stupefacente per gli esperti. “È un vaccino che per raggiungere la sua massima efficacia, attorno al 95%, va somministrato in due dosi. Dopo la prima inoculazione, la protezione è parziale, tra il 30 e il 70%”, ha spiegato alla RTS François Chappuis della testa del dipartimento di medicina primaria degli Ospedali universitari di Ginevra.

24 febbraio 2021, 20:16

Israele, i nomi dei non vaccinati saranno noti alle autorità locali

Il parlamento israeliano ha approvato una legge, controversa, che autorizza il ministero della Sanità a fornire alle autorità locali e al ministero dell’Educazione dettagli personali sulle persone non immunizzate con l’obiettivo di promuovere il vaccino. Le informazioni riguardano anche chi ha avuto solo la prima dose ma non si è presentato, 3 settimane dopo, per la seconda iniezione. Il provvedimento prevede che le informazioni possano essere fornite solo per incoraggiare la vaccinazione mentre è proibito ogni altro uso.

Intanto un comitato ministeriale ha approvato l’estensione fino al 9 marzo dell’obbligo - salvo eccezioni - per tutti coloro che rientrano dall’estero di andare in quarantena in hotel controllati. L’estensione deve essere ora approvata dalla Knesset. Secondo i media il governo sta pensando di introdurre l’uso del braccialetto elettronico di controllo per chi vuole trascorrere la quarantena a casa e non in hotel.

24 febbraio 2021, 20:09

Balzo dei nuovi contagi in Italia

L’Italia mercoledì sera ha annunciato che nelle 24 ore precedenti sono stati accertati 16’424 nuovi contagi da coronavirus. Nello stesso arco di tempo vi sono state inoltre altre 318 morti legate al Covid-19. Il dato dei decessi è in calo rispetto al giorno prima quando erano stati 356. In significativo aumento (circa il 25%) invece le positività. Martedì sera ne erano state comunicate 13’314.

Un quinto dei nuovi casi è stato registrato in Lombardia dove desta preoccupazione soprattutto la situazione nel Bresciano. I medici chiedono misure restrittive soprattutto in città, per contrastare la terza ondata legata alla diffusione della variante inglese.


Brescia, nuova impennata di contagi

Telegiornale 24.02.2021, 21:00

24 febbraio 2021, 18:50

Pfizer: quest'anno produrremo 2 miliardi di dosi di vaccino, il 50% in più del previsto

“Per rispondere alla maggior richiesta di dosi di vaccino abbiamo in programma di produrre 2 miliardi di dosi nel 2021, oltre il 50% della produzione prevista di 1,3 miliardi di dosi. Gli interventi previsti per aumentare le nostre capacità produttive sono a buon punto”. Lo ha appreso l’ANSA dalla casa farmaceutica Pfizer che spiega: “Stiamo facendo progressi sulle iniziative chiave: modifica dei processi di produzione nell’impianto a Puurs, completata con successo; il sito produttivo di BioNTech ha ricevuto la licenza di produzione e inizieremo la produzione per la convalida di EMA a febbraio, secondo i piani precedentemente annunciati”.

24 febbraio 2021, 18:20

Mattia Lepori: si va nella giusta direzione

“A me sembra che si stia andando nella giusta direzione se si vuole evitare l’effetto yo-yo, procedendo a riaperture e poi a nuove chiusure, come sta succedendo in alcuni paesi che ci circondano a causa delle varianti del coronavirus. Da noi la situazione mi sembra sotto controllo”. Ad affermarlo ai microfoni della RSI è il dottor Mattia Lepori, vice capo dell’area medica dell’Ente ospedaliero cantonale, secondo il quale il Consiglio federale, annunciando un allentamento parziale delle restrizioni a partire dal 1° marzo, è stato cauto e coerente con la politica adottata finora. Una politica che da alcune settimane ha permesso settore sanitario di tirare un po’ il fiato dopo un anno molto complicato, grazie alla diminuzione dei contagi e dei ricoveri.

Negli ospedali ticinesi, sottolinea Mattia Lepori, “la situazione è tranquilla, ma stabile poiché il trend in discesa non c’è più. Stiamo approfittando di questa fase per recuperare l’attività non Covid-19 che è rimasta un po’ in arretrato nelle scorse settimane”. La situazione potrebbe però repentinamente cambiare in caso di terza ondata che potrebbe di nuovo mettere sotto pressione il settore sanitario. Ciò che, sottolinea Mattia Lepori, si ripercuoterebbe soprattutto su chi soffre di patologie non legate al Covid-19 con il quale la Svizzera e il Ticino stanno convivendo esattamente da un anno.


Mattia Lepori: la giusta direzione per evitare l'effetto yo-yo

TG Speciale Coronavirus del 24.02.21 24.02.2021, 19:16

24 febbraio 2021, 17:34

I ristoratori locarnesi temono che un'apertura a fine marzo non permetterà di salvare la Pasqua

La delusione per il rinvio dell’apertura dei ristoranti deciso dal Consiglio federale nel settore è grande. in tutta la Svizzera, in Ticino e, soprattutto nel Locarnese, una delle mete più gettonate in Svizzera per la Pasqua. Il settore è allo stremo, ha sottolineato alla RSI da Nunzio Longhitano. Secondo il presidente di Gastro Lago Maggiore e Valli una riapertura a fine marzo non permetterà di salvare l’avvio della stagione in grande stile fin dal primo weekend di aprile. I gerenti avranno grandi difficoltà per prepararsi in pochissimi giorni, ma soprattutto difficilmente i turisti prenoteranno con così poco anticipo.

Nunzio Longhitano: "siamo allo stremo"

RSI Info 24.02.2021, 18:17

24 febbraio 2021, 16:46

Il Ticino spera che i prossimi allentamenti consentato di salvare il turismo pasquale

Il Governo ticinese ha visto le sue attese almeno in parte confermate dalla decisione del Consiglio federale. Ora, come spiegato dal presidente Norman Gobbi, si spera che i prossimi allentamenti, tra un mese, portino a riaprire i ristoranti dopo 100 giorni di chiusura e permettano di salvare la Pasqua. Se così sarà vorrà dire che si sarà usciti dalla seconda ondata pandemia, evitando il rischio di una terza fiammata.

“Il Governo ticinese è soddisfatto a patto che venga riconosciuto che il 22 di marzo sia una tappa per iniziare gli allentamenti (e non due settimane dopo). L’altro aspetto positivo è a favore della gioventù, con l’innalzamento dell’età fino a 20 anni per la pratica sportiva. Sicuramente sono due passi nella giusta direzione”, ha aggiunto Gobbi ai microfoni della RSI.

Norman Gobbi: l'obiettivo è salvare la Pasqua

TG Speciale Coronavirus del 24.02.21 24.02.2021, 17:35

24 febbraio 2021, 15:52

Ticino, assegnato il primo migliaio di appuntamenti vaccinali per gli over 75

L’apertura della campagna di vaccinazione in Ticino anche per le persone con 75 anni (compiuti) e più è stata annunciata ieri e nel giro di 24 ore ha già raccolto l’interesse di un migliaio di persone che si sono iscritte per ottenere l’appuntamento al centro cantonale di Giubiasco (Mercato coperto). Lo rende noto il DSS.

Il primo migliaio di appuntamenti è stato fissato a partire da mercoledì 3 marzo, in ragione di circa duecento al giorno. Si tratta del numero di vaccini della ditta Pfizer, comprese le dosi necessarie al richiamo, che sono già stati confermati al Cantone. “L’assegnazione degli appuntamenti ora si ferma nell’attesa della conferma della prossima fornitura: man mano che le forniture delle prossime settimane verranno confermate, gli appuntamenti riprenderanno a essere fissati. Gli utenti saranno avvisati tramite un SMS che indicherà i due appuntamenti per la prima e la seconda dose” si legge in una nota.

La procedura online rimane comunque attiva e le persone interessate possono sono invitate a continuare a iscriversi tramite la procedura online sul sito web ti.ch/vaccinazione. Globalmente, i posti a disposizione al centro di Giubiasco per il mese di marzo sono diecimila.

24 febbraio 2021, 15:20

I contagi non scendono più

La tendenza alla riduzione del numero dei contagi in Svizzera sembra essersi interrotta. Dopo una decina di giorni di sostanziale stabilità, la media delle infezioni giornaliere (calcolata su 7 giorni) con i dati comunicati mercoledì è tornata ad essere superiori ai 1’000 casi quotidiani.

24 febbraio 2021, 15:18

La FDA: “Il vaccino Johnson&Johnson garantisce una forte protezione”

Il vaccino anti-Covid monodose della Johnson&Johnson fornisce una protezione forte contro il virus e può ridurre il contagio dalle persone vaccinate. Lo afferma la Food and Drug Administration statunitense in una nuova analisi postata online e riportata dai media americani. Il vaccino ha il 72% di efficacia negli Usa e il 64% in Sudafrica.

24 febbraio 2021, 15:15

Coira riapre gli impianti sportivi cittadini per i club

Il municipio di Coira sta allentando le direttive riguardanti la pandemia. A partire dal 1° marzo le infrastrutture scolastiche e sportive saranno riaperte alle attività delle associazioni che coinvolgono bambini e giovani.

La chiusura delle infrastrutture scolastiche e sportive era stata decisa il 19 gennaio scorso, al fine di mantenere l’insegnamento in aula. Oggi l’esecutivo cittadino ha pure comunicato che il prossimo 8 marzo la piscina coperta alla Obere Au aprirà alle attività di nuoto dei club.Le decisioni del municipio di Coira sono giustificate dall’attuale situazione stabile. Inoltre, si precisa che nelle scuole si effettueranno dei regolari test Covid-19 qualora si verificasse una massiccia partecipazione alle attività.

24 febbraio 2021, 15:04

Cosa apre, cosa no… il volantino

Come sempre la Confederazione ha preparato un apposito schemino riassuntivo che permette con un colpo d’occhio di capire meglio gli allentamenti decisi a partire dal 1 marzo.

Volantino
24 febbraio 2021, 15:03

Consultazione con i cantoni, alcune proposte accolte

Il Consiglio federale, spiegando che sostanzialmente i cantoni condividono le riaperture proposte, ha sottolineato come nella propria decisione ha tenuto conto di alcune richieste dei Cantoni e di altri attori, “come la data in cui dovrebbe scattare la seconda fase di riapertura, gli allentamenti per i giovani o per gli assembramenti all’aperto”, ma ha rinunciato a riaprire le terrazze dei ristoranti già il 1° marzo, come chiesto da un’esigua maggioranza dei Cantoni, poiché “la situazione epidemiologica resta fragile”.


Governo grigionese deluso

TG Speciale Coronavirus del 24.02.21 24.02.2021, 17:39

24 febbraio 2021, 15:02

+++ Permesse le attività sportive e culturali senza pubblico ai giovani fino a 20 anni +++

Il Consiglio federale ha inoltre deciso di estendere le attività consentite ai bambini, agli adolescenti e ai giovani adulti. Per questo ha innanzitutto deciso di portare da 16 a 20 anni (anno di nascita 2001 o successivo) il limite di età per beneficiare degli allentamenti nello sport e nella cultura e, dall’altro, di permettere la ripresa delle competizioni sportive e dei concerti, ma senza la presenza del pubblico. Sono inoltre nuovamente consentite le attività di canto dei cori di bambini e ragazzi e le attività di animazione socioculturale giovanile.


Alain Berset: preoccupa un possibile aumento dei contagi

TG Speciale Coronavirus del 24.02.21 24.02.2021, 16:37

24 febbraio 2021, 15:01

+++ Nulla di fatto per i ristoranti, se ne riparlerà a partire dal 22 marzo +++

Il Consiglio federale, accogliendo in parte le richieste dei cantoni, ha fissato la prossima fase di riapertura per il 22 marzo, fase che sarà preceduta dalla consultazione dei Cantoni a partire dal 12 marzo e dalla decisione del Consiglio federale il 19 marzo. Gli allentamenti ipotizzabili riguardano, fra l’altro, le manifestazioni culturali e sportive in presenza di pubblico in spazi circoscritti, l’obbligo del telelavoro, la pratica dello sport in locali al chiuso e la riapertura delle terrazze dei ristoranti.

Per valutarne la fattibilità, il Consiglio federale si baserà su una serie di indicatori: il tasso di positività, che deve restare al di sotto del 5%; l’occupazione dei letti nei reparti di terapia intensiva con pazienti COVID-19, che non deve superare le 250 unità; il numero di riproduzione medio negli ultimi sette giorni, che deve restare inferiore a 1 e, da ultimo, l’incidenza della malattia calcolata su 14 giorni che, il 17 marzo, non dovrà superare il valore del 1° marzo, giorno delle prime riaperture.

“Se nelle settimane a venire la situazione epidemiologica dovesse evolvere favorevolmente, il 22 marzo il Collegio governativo potrebbe prendere in considerazione anche la riapertura dei locali al chiuso dei ristoranti, la ripresa di altre attività al chiuso e il ritorno all’insegnamento presenziale nelle scuole universitarie” si legge in una nota.

24 febbraio 2021, 15:00

+++ Dal primo marzo possibili incontri fino a 15 persone all’aperto +++

Il Consiglio federale ha pure comunicato che a partire dal 1 marzo all’aria aperta saranno di nuovo consentiti assembramenti di persone e incontri tra familiari e amici fino a 15 persone.

24 febbraio 2021, 15:00

L'UFSP aggiorna la lista dei Paesi a rischio

L’Ufficio federale della Sanità pubblica ha aggiornato mercoledì la lista dei Paesi a rischio per cui vige l’obbligo di quarantena al momento del rientro in Svizzera a partire dall’8 marzo. Nel nuovo elenco figurano anche cinque regioni italiane (Abruzzo, Campania, Liguria, Molise e Toscana).

24 febbraio 2021, 15:00

+++ Dal 1 marzo riapriranno negozi, musei, sale di lettura e impianti sportivi e del tempo libero all’aperto +++

Il Consiglio federale ha reso note mercoledì, in conferenza stampa, le “prudenti riaperture”, così sono state definite, a partire dal prossimo 1 marzo.

In particolare potranno riaprire tutti i negozi, ma il numero di clienti presenti contemporaneamente al loro interno sarà limitato. Potranno riaprire anche i musei e le sale di lettura di archivi e biblioteche. Le aree esterne di strutture ricreative e per il tempo libero, come giardini zoologici e botanici e parchi divertimento, saranno nuovamente accessibili al pubblico, ma ovunque sarà obbligatorio indossare la mascherina e rispettare le regole di distanziamento e saranno applicate limitazioni della capienza. Anche gli impianti sportivi all’aperto, quali piste di pattinaggio, campi da tennis e da calcio o stadi di atletica leggera, potranno riaprire i battenti, ma anche in queste strutture, oltre a limitazioni della capienza, si applicherà l’obbligo della mascherina o del distanziamento. Restano invece vietate le competizioni sportive popolari per adulti e le manifestazioni.


TG Speciale Coronavirus

Speciali Covid-19 24.02.2021, 18:39

24 febbraio 2021, 13:48

+++ Svizzera: 1'343 casi e 16 decessi +++

Sono 1’343 i nuovi casi di coronavirus e 16 i decessi legati al Covid-19 registrati in Svizzera nell’arco di 24 ore, secondo l’ultimo bollettino diramato dall’Ufficio federale di sanità pubblica. Altre 43 persone sono state ricoverate in tutto il Paese. Il totale dei casi e dei decessi sale così rispettivamente a quota 552’698 e 9’256.

24 febbraio 2021, 12:59

Vaccino cinese, iniziano somministrazioni in Ungheria

L’Ungheria avvia la somministrazione del Sinopharm, il vaccino cinese contro il Covid. Lo ha reso noto oggi il premier magiaro Viktor Orban. Si tratta del primo paese dell’Unione europea che fa ricorso a questo tipo di vaccino, dopo aver annunciato, sempre unico Stato dell’UE, anche il ricorso al vaccino russo Sputnik V.

24 febbraio 2021, 12:38

Verso un nuovo vaccino cinese

La società cinese CanSino Biologics ha reso noto oggi di avere consegnato all’autorità farmaceutica nazionale una richiesta per l’approvazione del suo vaccino anti-Covid. Lo riporta la Cnn. Se la richiesta verrà approvata, la CanSino sarà il terzo produttore di vaccini contro il coronavirus nel Paese dopo Sinopharm e Sinovac. I test hanno dimostrato che il vaccino CanSino ha un’efficacia del 65,28% per la prevenzione di tutti i casi sintomatici di contagio e del 90,07% dei casi gravi 28 giorni dopo la somministrazione di una sola dose. Il vaccino Sinopharm ha un’efficacia complessiva del 79,34% e quello della Sinovac fino al 91,25%.

24 febbraio 2021, 11:34

In Europa si valuta l’estensione terapeutica della somministrazione del farmaco Remdesivir

L’Agenzia europea dei medicinali (Ema) sta valutando se estendere l’uso del farmaco Remdesivir anche ai malati di Covid-19 che non necessitano di ossigenoterapia supplementare. Lo precisa l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) sul suo sito.

Remdesivir è attualmente autorizzato per essere usato negli adulti e negli adolescenti (dai 12 anni in su e con un peso di almeno 40 chili) con polmonite che richiede ossigenoterapia supplementare (ossigeno a basso o alto flusso o altro tipo di ventilazione non invasiva all’inizio del trattamento). Il comitato per i medicinali per uso umano (Chmp) dell’Ema valuterà i dati presentati dall’azienda produttrice, per decidere se autorizzare o meno l’estensione di indicazione. Il parere del Chmp, previsto prima dell’estate, sarà poi trasmesso alla Commissione europea, per la decisione finale, giuridicamente vincolante per tutti gli Stati membri dell’Ue.

24 febbraio 2021, 11:21

Germania, il peso della pandemia: nel 2020 quasi 140 miliardi di deficit (4,2% del PIL)

Nel 2020, a causa dell’emergenza Covid, la Germania ha segnato nei conti pubblici un deficit di 139,6 miliardi di euro, pari al 4,2% del prodotto interno lordo. Lo ha indicato oggi l’ufficio federale di statistica Destatis.


Sforando i parametri di Maastricht (che prescrivono il limite al 3%) il paese registra il secondo disavanzo più alto della storia dalla riunificazione. Inoltre per la prima volta dal 2011 non è stato rispettato il pareggio di bilancio.

24 febbraio 2021, 11:04

Svizzera, calo dell’export (-12%) per l’industria metalmeccanica ed elettrica nel 2020

Meno 12% le esportazioni, meno 10% il giro d’affari, meno 7% i nuovi ordinativi: vien descritto così, in estrema sintesi, il 2020 dell’industria metalmeccanica ed elettrica svizzera (MEM), nel rapporto con le cifre dell’anno precedente.


La pandemia ha lasciato chiaramente il segno, affermano i vertici dell’associazione padronale di categoria Swissmem in un comunicato diffuso in occasione della conferenza stampa annuale. L’export si è ridotto a 61 miliardi di franchi, con una perdita di quasi 8 miliardi che ha interessato tutte le principali regioni. Il periodo peggiore è stato registrato nel secondo trimestre. Nel corso del secondo semestre 2020, l’allentamento delle misure di contenimento globale del coronavirus ha poi portato a una graduale ripresa della situazione economica e nel quarto trimestre le nuove commesse sono tornate quasi ai livelli del 2019.


Vi sono segnali incoraggianti che fanno pensare come la tendenza al recupero possa continuare nel 2021: nell’ultimo sondaggio svolto da Swissmem il 45% delle aziende ha affermato di prevedere un aumento degli ordini dall’estero e solo il 17% si aspetta un calo. D’altro canto vi è il timore che una possibile terza ondata pandemica possa nuovamente portare a un crollo globale dell’economia.

24 febbraio 2021, 10:54

Germania, luce verde ai test rapidi fai da te

In Germania sono state rilasciate le prime tre autorizzazioni speciali per i test rapidi fai da te contro il Covid. Lo ha comunicato l’istituto federale per prodotti sanitari e medicine, secondo quanto scrive la Dpa.

24 febbraio 2021, 10:36

Svizzera, la pandemia fa diminuire i posti di stage

A causa della pandemia di coronavirus soltanto il 53% delle aziende svizzere può offrire stage di orientamento e colloqui di lavoro in loco, stando a un comunicato diramato oggi dalla piattaforma Yousty.


Gli stage presso le aziende sono notevolmente limitati dalla situazione attuale. Nonostante ciò tutta una serie di brevi apprendistati continua ad essere offerta. Attualmente oltre 19’000 stage di orientamento sono pubblicati su Yousty. In particolare, tra gli impiegati di commercio, nelle professioni artigianali o nel commercio al dettaglio, vi sono ancora a disposizione parecchi brevi praticantati. Ci sono anche alternative digitali. Queste ultime non possono tuttavia sostituire gli stage sul posto di lavoro.


24 febbraio 2021, 10:34

Nei Grigioni si scierà fino al termine della stagione

Le stazioni sciistiche dei Grigioni rimarranno aperte sino alla fine della stagione invernale in corso. Il Governo dei Grigioni ha concesso il relativo permesso. La decisione odierna del Governo retico è dettata dalla valutazione della situazione epidemiologica e dall’esteso piano di test a tappeto in atto nei Grigioni.


L’analisi dei dati risultati dai test pilota di massa ha dimostrato che la pandemia può essere contenuta grazie all’applicazione di questa metodologia di controllo regolare.

24 febbraio 2021, 10:03

Ticino, registrati 58 casi e 2 decessi nell’arco di 24 ore

In Ticino sono stati registrati 58 nuovi casi e due ulteriori decessi legati al Covid-19 nelle ultime 24 ore (ieri 54 contagi e 1 decesso). Negli ospedali si sono registrati 4 nuovi ricoveri mentre 5 pazienti sono stati dimessi. Attualmente sono 71 le persone ospedalizzate (-3 rispetto a ieri), di cui 11 in cure intense. Dall’inizio della pandemia sono decedute 956 persone e 27’810 sono risultate positive al coronavirus.

24 febbraio 2021, 09:55

La variante britannica è presente in oltre 100 Paesi

La variante britannica è ora osservata in più di 100 paesi e territori, sette in più in una settimana. Al contempo il numero di nuove infezioni e di vittime è sceso di nuovo la scorsa settimana, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

Secondo i dati settimanali pubblicati a Ginevra mercoledì, tutte le varianti si sono diffuse verso nuovi territori. Oltre alla mutazione britannica, quella identificata in Sudafrica è ora presente in 51 regioni, sei in più in una settimana. E quella trovata in Brasile è stata osservata in 29 Paesi, otto in più.

24 febbraio 2021, 09:06

Svizzera, da inizio febbraio i dati peggiori a Neuchâtel

Dall’inizio di febbraio, il Canton Neuchâtel ha la situazione sanitaria più problematica della Svizzera in relazione alla pandemia di Covid-19. Sono stati identificati tre importanti focolai, che non risultano però fuori controllo.


“Neuchâtel ha attualmente il più alto tasso di incidenza e di riproduzione della Svizzera. L’RT è a 1,22 e mostra che la pandemia sta progredendo”, ha detto il consigliere di Stato Laurent Kurth ai deputati mercoledì. Il capo del Dipartimento delle Finanze e della Salute ha sottolineato che le cifre sono basse in Svizzera e che già un grande focolaio ha un impatto significativo. Nelle ultime tre settimane, 17 classi scolastiche sono state messe in quarantena e sono state (o saranno) effettuate importanti operazioni di test.

24 febbraio 2021, 08:51

Covax, al Ghana le prime dosi gratuite con il meccanismo OMS

Il Ghana riceverà oggi la prima consegna di vaccini anti-Covid gratuiti da parte del meccanismo Covax dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS): lo hanno reso noto in un comunicato congiunto l’Oms e l’Unicef.


“Questi 600’000 vaccini Covax fanno parte di una tranche iniziale di consegne del vaccino AstraZeneca-Oxford concesso in licenza al Serum Institute of India, che rappresenta una parte della prima ondata di vaccini Covid diretta verso numerosi Paesi a reddito medio-basso”, si legge nella nota. L’UNICEF ha organizzato la spedizione al Ghana da Mumbai. Il meccanismo Covax si è impegnato a distribuire due miliardi di dosi di vaccini a livello globale entro la fine quest’anno.

24 febbraio 2021, 08:42

Turismo, Accor annuncia perdita di quasi 2 miliardi euro

Il gigante francese dell’albergheria Accor ha annunciato mercoledì una perdita netta di quasi 2 miliardi di euro nel 2020, anno che ha visto la sua attività crollare del 60% a causa della crisi sanitaria che ha causato la chiusura o l’inattività dei suoi stabilimenti.


Il sesto gruppo alberghiero più grande del mondo, che possiede marchi come Ibis, Sofitel, Novotel, Mercure e Pullman, ha visto il suo fatturato scendere a 1,61 miliardi di euro (1,77 miliardi di franchi) e ha perso 1,98 miliardi di euro (2,18 miliardi di franchi). “Questo declino senza precedenti si spiega con il deterioramento globale del settore, segnato dalle misure di contenimento e dalla chiusura delle frontiere che limitano il movimento delle persone per combattere la diffusione dell’epidemia”, ha commentato il gruppo.

24 febbraio 2021, 08:21

240 milioni di vaccini in arrivo negli USA

Le case farmaceutiche Pfizer, Moderna e Johnson & Johnson (J&J) si sono impegnate a consegnare negli Stati Uniti un totale di 240 milioni di dosi di vaccino anti-Covid entro fine marzo.


Secondo quanto riporta la Cnn, Pfizer e Moderna - i cui vaccini sono gli unici ad essere stati autorizzati finora nel Paese - ne produrranno 220 milioni, mentre le restanti 20 milioni di dosi arriveranno dalla Johnson & Johnson, che potrebbe ricevere il nullaosta dalla Food and Drug Administration (Fda) questa settimana. Un quarto vaccino potrebbe essere disponibile negli Stati Uniti ad aprile, quando anche la AstraZeneca dovrebbe ricevere l’autorizzazione dalla Fda.

24 febbraio 2021, 08:11

La pandemia fa sprofondare Valora nelle cifre rosse

Il rivenditore basilese Valora ha registrato una perdita netta nel 2020 a causa delle misure messe in atto per contenere la pandemia di coronavirus. Nel periodo in esame, la perdita netta è stata di 6,2 milioni di franchi dopo un utile netto di 73,7 milioni di franchi un anno fa. Il gruppo, con negozi e chioschi in particolare nelle stazioni ferroviarie, ha visto il suo fatturato annuo contrarsi del 16,4% a 1,7 miliardi.

Per la seconda metà del 2021, Valora si aspetta però un andamento generale migliore e, entro la fine dell’anno, un ritorno alla redditività su base mensile comparabile ai livelli pre-crisi.

24 febbraio 2021, 08:02

Svizzera, carte di credito mai così amate

Quasi un quarto della popolazione in Svizzera si dichiara d’ora in poi intenzionato ad usare in modo più assiduo la carta di credito , preferendola ai contanti. Inoltre, oltre il 60% di chi ha risposto al sondaggio auspica che la soglia massima di 80 franchi stabilita per il pagamento contactless e senza PIN venga mantenuta se non addirittura ulteriormente alzata. I dati provengono dall’indagine annuale sulle carte di credito svolta dal sito di comparazione online bonus.ch.


In questi ultimi anni, l’uso della carta di credito è in costante crescita. Con la situazione sanitaria legata al coronavirus, la tendenza si è ulteriormente accentuata, con cifre da record: il 56% dei consumatori usa la carta con una frequenza di una volta a settimana almeno (l’anno scorso la percentuale era del 53.7%). Parallelamente, il 22.7% dei partecipanti al sondaggio dichiara che in futuro privilegerà la carta di credito rispetto ai contanti. Il 29.7% del campione afferma invece che le proprie abitudini non subiranno sostanziali modifiche, e che continuerà a usare regolarmente il denaro contante. Per il 47.6% degli utenti, infine, il coronavirus e la situazione generale che ne è scaturita non hanno avuto grande impatto sulla modalità di pagamento.

24 febbraio 2021, 07:29

Grigioni, 29 nuovi contagi e ospedalizzazioni sempre in calo

Sono 29 i nuovi casi d’infezione da coronavirus accertati nei Grigioni nelle ultime 24 ore. Sempre fra ieri e oggi non sono stati registrati ulteriori decessi legati alla patologia. Negli ospedali retici si contano ora 10 ospedalizzazioni (3 in meno rispetto a ieri), di cui 3 pazienti ricoverati in terapia intensiva e intubati. Attualmente nel Cantone sono sottoposte a quarantena nel cantone 208 persone.

24 febbraio 2021, 07:21

Più di 8'000 nuovi casi in Germania

Sono 8’007 i nuovi contagi da coronavirus accertati in Germania nel corso delle ultime 24 ore. Il dato porta a 2’402’818 il numero complessivo delle infezioni riscontrate nel Paese dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Le ultime comunicazioni dell’Istituto Robert Koch indicano inoltre altri 422 decessi imputabili alla pandemia. Il bilancio delle vittime si attesta quindi a 68’740 morti.