"In Ticino, se si continua di questo passo, le cure intense rischiano di essere piene entro lunedì prossimo": sono le parole di Daniel Koch, capo della divisione malattie trasmissibili dell'Ufficio federale della sanità pubblica in merito alla pandemia di coronavirus in corso.
I morti in in Svizzera a causa del nuovo coronavirus sono finora oltre 20; di questi, 10 in Ticino, dove nelle ultime 24 ore hanno perso la vita due persone anziane affette da patologie preesistenti e dove i casi di contagio registrati hanno superato le 400 unità.
Anche le autorità grigionesi hanno comunicato oggi, martedì, il primo decesso registrato nel cantone, dove le positività confermate sono 64, con alcune persone ricoverate in terapia intensiva.
Nel frattempo, sono scattate in tutto il paese le chiusure e le restrizioni di ampia portata decretate dal Consiglio federale per contenere la propagazione del virus.
In tutta la Svizzera, sono oltre 2'700 i casi di contagio accertati, secondo il bilancio comunicato dall'Ufficio federale della sanità pubblica.
A livello mondiale si registrano oltre 180'000 casi confermati dall'inizio dell'epidemia. I decessi sono stati più di 7'100 mentre quasi 80'000 persone sono guarite.
di Alex Ricordi, Marija Milanovic, Simone Fassora, Dario Lanfranconi, Elena Boromeo e Ludovico Camposampiero