Tra il 22 aprile e il 28 aprile in Svizzera sono state sommistrate 357’624 dosi di vaccino contro Covid-19. Lo si apprende dall’aggiornamento pubblicato venerdì dall’Ufficio federale della sanità pubblica. In media nei cantoni sono state fatte 51’089 vaccinazioni al giorno con un aumento in una settimana del 12%.
In Svizzera suscitano interrogativi le diverse strategia di vaccinazione adottate dai vari cantoni che per venerdì sera attendono una grande fornitura del preparato Moderna che dovrebbe permettere di accelerare il ritmo degli appuntamenti.
Le autorità sanitarie cantonali scoraggiano il cosiddetto turismo vaccinale che, almeno in linea teorica, sarebbe ammesso in Svizzera dato che tutti, come spiegato dall'UFSP, "la vaccinazione è indipendente dal luogo di domicilio o da quello nel quale si segue un trattamento".
A livello nazionale il numero dei contagi sembra essersi stabilizzato a circa 2'000 al giorno dei quali una cinqunatina in Ticino e una quarantina nei Grigioni dove venerdì mattina è stato reso noto che il Covid-19 ha provocato un altro decesso. È il 185esimo a livello cantonale. Il primo dopo tre settimane.
A livello mondiale il virus continua a diffondersi a ritmo molto sostenuto, in particolare in India dove sono stati registrati oltre 386'000 contagi in 24 ore. Venerdì mattina così sono stati superati i 150 milioni di infezioni dall'inizio della pandemia mentre i decessi sono finora stati 3,162 milioni. Il paese più colpito in assoluto restano gli Stati Uniti (32 milioni di casi e 575'000 decessi). Seguono il Brasile (14,6 milioni e 401'000) e l'India (18,4 milioni e quasi 205'000).
di Diego Moles, Massimiliano Angeli, Joe Pieracci e Sandro Pauli