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Svizzera

Vaccini, ritardi per Moderna

La Svizzera ha ricevuto solo una piccola parte della maxi fornitura prevista - In Ticino per ora nessuna conseguenza immediata sul piano di vaccinazione; polemiche a Berna

  • 17 aprile 2021, 07:34
  • 16 agosto 2023, 14:29
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  • reuters

La Svizzera ha ricevuto molte meno dosi del vaccino di Moderna rispetto a quelle previste. Si parla di un quinto rispetto a quanto atteso (70'000 invece di 350'000) dall'azienda statunitense che collabora con l'elvetica Lonza. L’annuncio fatto ieri dalla Confederazione ha colto di sorpresa i cantoni, che soltanto il giorno prima erano invece stati esortati a dare fondo alle scorte, in previsione di una crescita dell’approvvigionamento, poi disattesa.

Per quanto riguarda il Ticino, il ritardo non dovrebbe avere nessuna conseguenza immediata sulla macchina organizzativa. Anche perché, le dosi mancanti dovrebbero arrivare già giovedì. Ma le autorità cantonali restano prudenti.

Sul piano politico, invece, si sollevano le prime critiche. Mentre il canton Berna ha espresso “delusione” per la promessa di consegna non mantenuta e ha chiesto alla Confederazione di affidare la gestione delle forniture a degli specialisti, in Ticino, il presidente del Consiglio di Stato Norman Gobbi ha dichiarato che “i cantoni si organizzano e sono pronti, la Berna federale non fornisce”, commentando: “male, malissimo!”.

L'Ufficio federale di sanità pubblica, rispondendo all'agenzia Keystone-ATS, ha dichiarato che si tratta di un ritardo "irritante" e ha precisato che le 280'000 dosi mancanti dovrebbero arrivare nel corso della prossima settimana. L'UFSP ricorda che "sta lavorando con i cantoni per trovare soluzioni per evitare il rinvio degli appuntamenti previsti" e sottolinea che "ci sono ancora centinaia di migliaia di dosi inutilizzate in Svizzera".

Ieri era stata annunciata una riduzione delle forniture di Moderna in diversi Paesi, a causa di alcune criticità nella catena di approvvigionamento in Europa. Ma secondo quanto riportava l’agenzia di stampa Reuters, le forniture alla Svizzera e ai Paesi dell’UE sarebbero state mantenute, a differenza di quanto previsto per Regno Unito e Canada, dove erano stati annunciati dei ritardi.

I dati sempre aggiornati

di Stefano Wingeyer, Diego Moles, Elena Boromeo, Simone Della Ripa

17 aprile 2021, 21:18

Italia, verso le riaperture mentre si studia "il pass"

In Italia è partito il conto alla rovescia verso le riaperture del 26 aprile annunciate dal premier italiano Mario Draghi, con l’incognita del pass per gli spostamenti tra regioni e l’accesso ad eventi. Sul tema lunedì si confronterà il Comitato tecnico-scientifico (Cts); tra le ipotesi in campo c’è quella di una app con un codice Qr sul modello di quella israeliana e quella cui sta lavorando anche l’Unione Europea, ma ci vorrà del tempo per attivarla. Dal 26 potrebbe così bastare una certificazione che dimostri una delle 3 condizioni richieste: vaccinazione, test negativo, guarigione. Rispetto al precedente dell’app Immuni, che non è decollata, a favorire la diffusione della certificazione tra gli italiani sarà l’interesse ad averla per poter viaggiare o assistere agli eventi.

17 aprile 2021, 18:52

Gran Bretagna supera 42 milioni di dosi somministrate

Continua la corsa ai vaccini nel Regno Unito, che supera quota 42,1 milioni di dosi somministrate (inclusi quasi 9 milioni e mezzo di richiami), mantenendo un ritmo di circa 500’000 iniezioni al giorno. Calano di conseguenza contagi, decessi e ospedalizzazioni. Lo certificano i dati di sabato - malgrado il parziale rallentamento degli approvvigionamenti previsti per aprile - del governo di Boris Johnson. I dati confermano per ora la tendenza al calo dei contagi ridotti a poco più di 2’000 nelle 24 ore su circa un milione di tamponi eseguiti e la stabilizzazione del numero di morti quotidiani ai minimi di questi mesi (35 nell’ultima giornata censita). Normalizzata al momento pure la situazione negli ospedali, dove in totale ci sono appena 2’000 pazienti circa ricoverati per Covid-19 a livello nazionale e non più di 300 costretti a essere assistiti nei reparti di terapia intensiva.

17 aprile 2021, 17:54

In Italia continuano a scendere i ricoveri

Continua a migliorare la situazione negli ospedali italiani, dove oggi si sono registrati 643 ricoveri in meno di pazienti Covid-19, di cui 26 nelle terapie intensive. L’ultimo bollettino giornaliero fa stato di 15’370 casi e 310 decessi, mentre il tasso di positività è stabile al 4,6%.

17 aprile 2021, 16:11

Festa non autorizzata alla scuola cantonale di Coira, inchiesta in corso

Le autorità scolastiche grigionesi hanno avviato accertamenti per chiarire quanto è successo venerdì alla scuola cantonale di Coira dove, in occasione della fine delle lezioni per i maturandi che sosteranno gli esami finali dopo le vacanze primaverili, vi sarebbe stata anche una festa con la presenza di 200-300 studenti.. I video diffusi sui social mostrano i giovani mentre ballano, in violazione di varie disposizioni anti-Covid (distanze sociali, mascherina, numero di presenti).

Sabato le autorità retiche hanno diffuso un comunicato spiegando che la direzione scolastica aveva autorizzato le attività speciali previste nel corso di una giornata tradizionalmente accompagnata dagli scherzi di maturità nel rispetto del concetto di protezione dell’istituto. Il Dipartimento per l’istruzione, la cultura e la protezione ambientale, l’Ufficio per l’istruzione superiore e la Scuola cantonale, in una nota, si dicono “delusi dal comportamento di quelle persone che non hanno rispettato i requisiti applicabili” e si rammaricano “per l’incidente”.

La giornata era trascorsa secondo programma fin verso la fine della mattinata quando vi è stato l’assembramento che ha fatto scattare la reazione della direzione che, constatata la violazione delle regola pattuite, ha decretato la fine dei festeggiamenti.

17 aprile 2021, 15:46

Fornitura di vaccini, le critiche di Gobbi a Berna

Il presidente del Consiglio di Stato ticinese Norman Gobbi ha affidato a Facebook il suo giudizio su questa fase della campagna vaccinale. “La Confederazione - scrive sul social network - continua a chiedere ai Cantoni di aumentare le vaccinazioni, ma poi non garantisce gli approvvigionamenti di vaccino... i Cantoni si organizzano e sono pronti, la Berna federale non fornisce, la popolazione è pronta ma deve attendere: male, malissimo!”

17 aprile 2021, 15:21

Festa Hornuss rinviata al 2024

Il coronavirus impone una battuta d’arresto anche all’Hornussen, sport tradizionale praticato in alcuni cantoni svizzeri tedeschi. La festa federale a scadenza triennale, che si sarebbe dovuta tenere a fine agosto a Thörigen/Bleienbach (BE), non avrà luogo. A imporre la cancellazione è l’imprevedibilità della situazione sul fronte pandemico: impossibile portare avanti il progetto, visti i rischi finanziari nei confronti di partner e sponsor, ha indicato sabato il comitato organizzatore.

L’appuntamento è quindi fissato alla prossima edizione, che si terrà nel 2024 a Höchstetten (BE). L’Hornussen (o Hornuss) è un gioco a squadre che consiste nel lanciare il più lontano possibile nel campo di gioco avversario una sorta di disco, che gli avversari cercano di fermare con delle specie di pale di legno prima che tocchi terra. Potrebbe essere descritto come una via di mezzo fra il golf e il baseball e ha origini che risalgono nel tempo: il primo incontro documentato si svolse nel 1655 a Trub (BE). Insieme alla lotta svizzera e al lancio del sasso figura fra le discipline sportive tipicamente elvetiche.

La festa di qualche anno fa

La festa di qualche anno fa

  • archivio keystone
17 aprile 2021, 15:16

Vaccini anche in Libia

La popolazione della capitale libica Tripoli ha iniziato a ricevere i primi vaccini contro il Covid oggi, sabato. Le autorità hanno dato la priorità agli anziani e al personale medico del Paese nordafricano fragilizzato da numerosi conflitti. Decine di anziani si sono quindi messi in coda, rispettando il distanziamento sociale, fuori da un centro di vaccinazione a Tripoli già sabato mattina, come ha potuto constatare un reporter dell’AFP. In Libia sono disponibili due tipi di vaccini. Il Centro nazionale libico per il controllo delle malattie (CDC) ha stabilito che il vaccino di AstraZeneca è riservato agli ultrasettantenni mentre quello russo Sputnik-V è destinato al personale medico e alla fascia di età 50-60 anni.

17 aprile 2021, 14:04

Ritardi nella fornitura dei vaccini, Berna bacchetta la Confederazione

“Basta promesse non mantenute e ritardi con i vaccini, affidate la gestione a persone nuove e competenti, provenienti dall’economia”. Quest l’esortazione pubblica lanciata oggi (sabato) dal canton Berna all’indirizzo delle autorità federali. Venerdì sera la Confederazione ha informato i cantoni che l’annunciata grande fornitura di vaccini Moderna non ci sarà: i preparati sono arrivati solo in piccolissime quantità, si legge in un comunicato diffuso dal Dipartimento cantonale della sanità, della socialità e dell’integrazione.

Solo il 20% delle dosi Moderna attese

Invece delle 350’000 dosi attese ne sarebbero arrivate solo 70’000, mentre le altre dovrebbero giungere in Svizzera solo tra alcuni giorni.

“Questo annuncio è stato fatto solo un giorno dopo una riunione tra il consigliere federale Alain Berset, l’Ufficio federale della sanità pubblica e tutti i direttori cantonali della sanità, in cui la Confederazione ha chiesto con forza che la seconda dose non sia più tenuta in magazzino come riserva, facendo riferimento a una presunta sicurezza di approvvigionamento molto aumentata”. “Il canton Berna è molto deluso che la promessa di consegna non sia stata mantenuta”, prosegue il dipartimento guidato da Pierre Alain Schnegg (UDC).

Ciononostante il cantone assicura che sarà in grado di rispettare tutte le scadenze di vaccinazione previste la prossima settimana. Allo stesso modo, l’espansione dell’infrastruttura e delle capacità di vaccinazione continuerà, ma la programmazione a partire dal 26 aprile sarà adattata alle nuove circostanze. L’inattesa novità riguardante la riduzione della fornitura da parte di Moderna non dovrebbe avere ripercussioni a breve termine sul piano vaccinale ticinese. Solo ieri il cantone ha annunciato che dal 19 aprile anche il personale sanitario potrà annunciarsi.


02:20

RG 18.30 del 17.04.21: il servizio di Antonella Cruezer sulla situazione a livello nazionale

RSI Info 17.04.2021, 20:46

  • tipress
17 aprile 2021, 14:02

Sciaffusa, in 1'000 a manifestazione

Circa un migliaio di oppositori delle misure anti-Covid si sono riuniti nel pomeriggio di oggi, sabato, nella zona pedonale di Sciaffusa per dimostrare contro le imposizioni delle autorità. Per principio, nessuno indossava una mascherina. La polizia, pur presente in forze, non è intervenuta. La città aveva in un primo tempo rilasciato un’autorizzazione di manifestare. Giovedì aveva però revocato il permesso affermando che non si potevano escludere problemi sul fronte della sicurezza e dell’ordine pubblico. Il municipio temeva inoltre che non sarebbero stati rispettati i requisiti imposti dall’autorità federale, a partire dall’obbligo della mascherina in occasione di assembramenti, come successo in dimostrazioni analoghe ad Altorf (UR) e Liestal (BL). Sulle reti sociali gli oppositori alle restrizioni hanno però invitato a recarsi ugualmente a Sciaffusa.

La polizia cantonale non è intervenuta per disperdere la manifestazione poiché, ha scritto in un tweet: “Ci sono anche bambini e cani. L’atmosfera è pacifica. Anche noi rimaniamo tranquilli. Non c’è rimedio contro l’irragionevolezza”.

Um 14:25 Uhr waren 925 Personen an der unbewilligten Kundgebung in Schaffhausen. Es sind auch Kinder und Hunde dabei. Mehrheitlich werden keine Masken getragen. Die Stimmung ist friedlich. Auch wir bleiben ruhig. Gegen Unvernunft gibt es keine Mittel. April 17, 2021
17 aprile 2021, 13:48

Brasile, si scavano tombe giorno e notte

In Brasile, dove il Covid sta uccidendo migliaia di persone ogni giorno, nei cimiteri si scava senza sosta giorno e notte per seppellire tutti. A Vila Formosan vicino alla megalopoli di San Paolo, il più grande cimitero dell’intera America Latina, si scavano fino a 200 tombe al giorno. Alle 18 subentra il turno di notte, che lavora con le scavatrici, con le pale illuminate da riflettori. I servizi cimiteriali brasiliani hanno assunto nuovo personale e acquistato nuovi macchinari. Un lavoratore di Vila Formosa, dove si fanno fino a 300 sepolture al giorno, ha spiegato che nel maggio dell’anno scorso si scavavano 60 tombe in un giorno. Ora ci sono sei escavatrici e se ne scavano 200 al giorno. Per trasportare le salme sono stati noleggiati 50 furgoni, che suppliscono alla carenza di carri funebri.

17 aprile 2021, 12:56

Volano i titoli Moderna e Pfizer

I titoli delle case farmaceutiche che stanno producendo vaccini continuano a oscillare con l’altalena delle notizie sui relativi prodotti, ma Moderna e Pfizer volano in capitalizzazione. Entrambe, come evidenzia Bloomberg, hanno visto venerdì un picco in positivo con la notizia del vaccino di Johnson & Johnson bloccato negli USA e con l’Europa che sta valutandone gli effetti collaterali prima di decidere. Le quotazioni sono in salita per tutti, così come la capitalizzazione, ma con una spinta che le novità hanno reso più contenuta per Johnson & Johnson. Un’influenza, quella delle notizie sugli effetti e i cambiamenti di politiche di somministrazione, che vede coinvolta anche AstraZeneca, che patisce.

17 aprile 2021, 12:46

Lugano riapre la piscina coperta

Da lunedì 19 aprile, riapre al pubblico la piscina coperta comunale di Lugano. Per accedervi sarà necessario prenotarsi tramite il sito MyLugano (orari e posti limitati). L’apertura del lido è prevista per l’inizio di maggio.

17 aprile 2021, 12:11

Nuova stretta in Ontario

L’Ontario, la provincia più popolosa del Canada che conta 14 milioni di abitanti, si appresta a vivere un contenimento esteso per frenare la pandemia. Venerdì, giorno record per i contagi e i decessi (rispettivamente 4’812 e 25), il premier Doug Ford ha deciso la chiusura dei confini statali ai viaggi non essenziali.

Ford ha inoltre affermato che “stiamo perdendo la battaglia in corso tra varianti e vaccini. Il ritmo delle consegne di vaccini non sta tenendo il passo con la trasmissione di nuove varianti”. Il premier ha pure annunciato che il confinamento deciso l’8 aprile scorso sarà prolungato e dovrebbe terminare solo il 19 maggio. Ciò che prevede la chiusura di molte attività ricreative, commerciali, artigianali e dell’edilizia e la raccomandazione ai cittadini di uscire dalle loro abitazioni solo in caso di stretta necessità. Le trasgressioni saranno punte con multe fino a 750 dollari canadesi (poco più di 500 franchi).

La seconda provincia più popolosa del Canada, quella confinante del Quebec, ha immediatamente seguito la medesima strada dell’Ontario chiudendo i suoi confini statali.

17 aprile 2021, 11:47

Scoperto party abusivo a Zurigo

Agenti della città di Zurigo sono intervenuti, oggi sabato, in un locale cittadino dove si stava tenendo un party illegale con circa 40 ospiti. Tutti i presenti, indica una nota delle autorità locali, sono stati multati per violazione delle norme anti Covid. I due organizzatori della festa verranno invece denunciati, ha precisato la polizia municipale.

17 aprile 2021, 11:33

Francia, altri casi di trombosi

Altri 9 casi di trombosi atipiche, più due di disturbi della coagulazione, successivi al vaccino AstraZeneca, si sono verificati in Francia fra il 2 e l’8 aprile, secondo le autorità sanitarie. Diverso da quello verificato finora il profilo delle persone colpite, in maggioranza uomini (5 contro 4 donne) e con una media di età non più giovane come nei casi precedenti (62 anni di media).

Dall’inizio della vaccinazione con il farmaco anglo-svedese, sono stati 23 i casi di trombosi rare e anomalie della coagulazione registrati in Francia, con 8 decessi, su un totale di 2.725.000 iniezioni somministrate fino all’8 aprile.

Ad attirare l’attenzione sono ora i 9 casi che presentano “un profilo diverso” da quelli precedenti, nota l’Agenzia sanitaria nazionale: “questi nuovi elementi saranno condivisi con l’EMA”, l’agenzia europea del farmaco, hanno fatto sapere le autorità francesi. Il precedente bilancio in Francia era di 12 casi di trombosi con 4 morti dall’inizio della vaccinazione.

La stessa agenzia fa sapere che sono emersi altri due “segnali” che “saranno oggetto di sorveglianza particolare”: si tratta di 5 nuovi casi di paralisi facciale per un totale di 15 dall’inizio della campagna vaccinale. Si tratta di un disturbo neurologico ma tutti i pazienti sono “in via di guarigione”. Il disturbo è stato diagnosticato come “poliradicolonevrite acuta”, un effetto secondario che si è verificato 5 volte dall’inizio della somministrazione di AstraZeneca in Francia.

17 aprile 2021, 11:14

Superati i 3 milioni di decessi

Sabato mattina, secondo i conteggi della Johns Hopkins University, da inizio pandemia, a livello globale, è stata superata la soglia di 3 milioni di decessi legati al coronavirus.

Dopo una leggera tregua a marzo, il numero di morti giornalieri, rileva l’agenzia di stampa francese AFP, è di nuovo in aumento in tutto il mondo, con una media di più di 12’000 al giorno la scorsa settimana. Mentre alcuni Paesi come Israele sembrano raccogliere i benefici delle loro campagne di vaccinazione rapida, altri come l’India stanno affrontando un nuovo aumento delle infezioni, con continui record di infezioni e morti.

A livello globale gli Stati Uniti rimangono sempre il Paese maggiormente colpito per quanto riguarda il numero di contagi (oltre 31,5 milioni), seguiti da India (più di 14,5 milioni) e Brasile (13,8 milioni). In Europa gli Stati maggiormente colpiti sono Francia (5,2 millioni di contagi da inizio pandemia), Russia (4,6 milioni) e Regno Unito (4,3 milioni). La Turchia (4,1 milioni) precede Italia (3,8), Spagna (3,4) e Germania (3,1).

A livello di decessi gli USA contano 566’224 morti, il Brasile 368’749, il Messico 211’693, l’India 175’649, il Regno Unito 127’471, l’Italia 116’366 e la Russia 103’451.

La pagina dei conteggi della Johns Hopkins University

La pagina dei conteggi della Johns Hopkins University

  • JHU/RSI
17 aprile 2021, 11:01

Record di vaccinazioni in Italia

Stando ai dati diffusi dal Commissariato italiano all’emergenza, nella vicina Pensiola, ieri, venerdì, sono state somministrate 347’279 dosi di vaccino. Si tratta di un nuovo record per un solo giorno di vaccinazione.

17 aprile 2021, 10:25

Italia, persi quasi 40 miliardi di euro di stipendi e salari

L’Italia ha perso nel 2020 oltre 39,2 miliardi di euro di salari e stipendi con un calo del 7,47% sul 2019. Lo si legge nelle tabelle Eurostat sulle principali componenti del PIL, secondo le quali si è passati da 525,732 miliardi nel 2019 a 486,459. Nello stesso periodo in Francia sono stati persi 32 miliardi (su una massa salariale passata da 930 a 898 miliardi) con un -3,42% e in Germania appena di 13 miliardi su oltre 1.500 (-0,87%). Nell’UE a 27 il calo del monte salari è stata dell’1,92%. Il dato è legato ai lunghi periodi di lockdown e alle altre chiusure causate dalla pandemia di coronavirus.

17 aprile 2021, 10:19

Molti contagi anche in Russia

La Russia, sabato, ha registrato 9’321 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, tra cui 2’822 a Mosca, portando il totale globale da inizio pandemia a 4’693’469 contagi. Le autorità sanitarie segnalano altri 398 decessi; in totale 105’193.

17 aprile 2021, 10:05

Ticino, nessun decesso e 70 nuovi casi di contagio

In Ticino, nelle ultime 24 ore non sono stati registrati decessi legati alla pandemia di coronavirus (il totale rimane fermo a 980 morti). Le autorità sanitarie cantonali segnalano però 70 ulteriori casi di contagio, per un totale, da inizio pandemia di 31’390 casi. A livello di ospedalizzazioni, sempre nel medesimo lasso di tempo, sono state ricoverate 5 persone; altrettante hanno potuto lasciare i nosocomi Covid-19 ticinesi. Attualmente risultano ospedalizzate 87 persone, 15 delle quali sono curate nei reparti di terapia intensiva. In base ai dati di mercoledì, finora, in Ticino sono state somministrate 83’906 dosi di vaccino. L’8,4% di questi ha ricevuto le due dosi del medicamento. A ieri, venerdì, nel Cantone risultavano in quarantena 716 persone e 506 in isolamento.

17 aprile 2021, 09:59

India, ottavo giorno da record per contagi e decessi

L’India ha riportato un record giornaliero di 234.692 infezioni dovute al virus. Lo rilevano i dati del Ministero della salute indiano diffusi sabato. Si tratta, nota il Ministero, dell’ottavo aumento record consecutivo. Da inizio pandemia l’India ha segnato 14,5 milioni di casi di contagio. Sempre nelle ultime 24 ore record anche per quanto riguarda i decessi con 1’341 morti in più (in totale registrati 175’649 decessi).

17 aprile 2021, 09:50

Il Giappone determinato a ospitare i Giochi olimpici

Il primo ministro Yoshihide Suga in visita a Washington ha affermato che il Giappone è determinato a garantire lo svolgimento delle Olimpiadi previste dal 23 luglio all’8 agosto “in modo sicuro e protetto” nonostante la pandemia. Il presidente Joe Biden ha assicurato al premier nipponico il sostegno degli Stati Uniti.

17 aprile 2021, 09:33

Vaccinazione impropria, ex presidente del Perù interdetto per 10 anni

Il Congresso peruviano ha approvato il divieto per l’ex presidente Martín Vizcarra di ricoprire incarichi pubblici per dieci anni per essersi vaccinato illegalmente contro il Covid-19. Per i deputati l’ex capo dello Stato (in carica fino alla rimozione avvenuta lo scorso 20 novembre) è incorso in una violazione costituzionale per essersi vaccinato con il farmaco cinese Sinopharm pur non facendo parte di alcun programma di sperimentazione clinica.

Misure simili sono state adottate anche per la ex ministra degli esteri Elisabetta Astete (un anno) e per quella della salute Pilar Mazzetti (otto anni).

Martin Vizcarra

Martin Vizcarra

  • Keystone
17 aprile 2021, 08:48

Grecia, aumentano gli imbrogli per gli esami universitari

Le università greche, che sono chiuse da più di un anno a causa della pandemia, stanno affrontando una recrudescenza degli imbrogli negli esami online mentre i diplomi attribuiti sono già stati definiti “diplomi Corona”.

Professori e studenti ammettono che le normali condizioni d’esame sono virtualmente impossibili in un ambiente di apprendimento a distanza con centinaia di partecipanti contemporaneamente online. “Scherzosamente, chiamiamo le lauree che assegneremo quest’anno le lauree Corona”, dice John Mylopoulos, professore di ingegneria ambientale ed ex rettore dell’Università Aristotelio di Salonicco.

“L’apprendimento a distanza dovrebbe essere uno strumento complementare all’istruzione. Quando diventa lo strumento didattico essenziale, iniziano i problemi”, ha detto il professore all’Agenzia AFP.

“L’estate scorsa ho fatto due esami per conto di due miei amici e nessuno se n’è accorto”, ha detto Sofia, una studentessa ventenne di psicologia all’Aristotelio. “Ho fatto il login usando i loro computer e i loro codici personali. Non c’erano regole per le telecamere durante l’esame. I miei due amici hanno ottenuto un punteggio quasi perfetto senza aprire un libro”, ha raccontato la studentessa sempre all’AFP.

17 aprile 2021, 08:35

Ginevra, maxi centro vaccinale a Palexpo

Il canton Ginevra ha annunciato lunedì scorso di voler aprire le vaccinazioni contro il Covid-19 alle persone di età uguale o superiore ai 45 anni. A partire da lunedì 19 aprile, i ginevrini potranno farsi vaccinare al Palexpo.

17 aprile 2021, 08:30

Vaccinazioni a ritmo serrato in Ticino

In Ticino la campagna vaccinale anti-Covid procede in anticipo rispetto al piano cantonale. Il personale sanitario a contatto diretto con i pazienti può già annunciarsi per un appuntamento nei 4 centri. di vaccinazione allestiti dal Cantone. L’accelerazione intravvista nelle ultime settimane è quindi confermata.

01:43

Notiziario 08.00 del 17.04.2021 Il servizio di Luca Berti

RSI Info 17.04.2021, 10:28

  • keystone


17 aprile 2021, 07:51

Germania, grido d'allarme di Angela Merkel

In Germania Angela Merkel lancia un nuovo allarme per la situazione. Nel giorno (ieri, venerdì) in cui ha ricevuto la sua prima dose di vaccino la cancelliera è tornata a parlare di una “fase molto seria, con la terza ondata che la fa da padrone”, ricordando i dati dei posti occupati nelle terapie intensive, nonostante nel Paese la campagna di vaccinazioni proceda ad una velocità record.

Nelle ultime 24 ore l’Istituto Robert Koch ha intanto segnalato 23’804 nuovi casi di contagio (in totale 3’123’077 casi) e altri 219 decessi. Complessivamente da inizio pandemia i morti in Germania sono 79’847.

La cancelliera tedesca Angela Merkel

La cancelliera tedesca Angela Merkel

  • keystone
17 aprile 2021, 07:46

Nuovi allentamenti alle restrizioni in Israele

Israele continua ad allentare le restrizioni dopo l’intensa campagna di vaccinazioni. Decine di migliaia di musulmani si sono riuniti sulla Spianata delle Moschee di Gerusalemme per la più grande Preghiera del Venerdì dall’inizio della pandemia. L’anno scorso l’accesso era stato vietato durante tutto il mese del Ramadan.

17 aprile 2021, 07:44

Grigioni, nessun decesso ma 71 nuovi casi

Nelle ultime 24 ore il cantone dei Grigioni non ha registrato decessi legati alla pandemia di coronavirus ma ha segnalato 71 nuovi casi di contagio. A livello di ospedalizzazioni nel cantone, ad oggi, sabato, si contano 17 pazienti ricoverati (uno meno del giorno precedente). Di questi 13 (-2) sono curati in corsia mentre 4 (+1) nei reparti di terapia intensiva. Tre di loro (+1) sono sottoposti a ventilazione. Ad oggi nei Grigioni risultano 535 persone in quarantena mentre 408 sono in isolamento.