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Svizzera

Vaccini, tra ritardi e costi

Alcuni Stati europei sarebbero pronti a intervenire legalmente contro Pfizer e Moderna per le mancate forniture di vaccino concordate. Proteste, anche in Svizzera, contro le misure restrittive

  • 31 gennaio 2021, 07:45
  • 16 agosto 2023, 14:13
Vaccinazioni, i ritardi costano

Vaccinazioni, i ritardi costano

  • keystone

La Germania, ma non solo, minaccia azioni legali contro i laboratori che non forniscono nei tempi concordati i vaccini contro il Covid-19 destinati all'Unione europea. Lo ha detto il ministro dell'Economia Peter Altmaier, malgrado che nei giorni scorsi l'Autorità europea del farmaco abbia approvato anche il vaccino di AstraZeneca che però ha già annunciato ritardi nelle forniture.

In Svizzera, secondo la NZZ, il mancato ricevimento delle dosi concordate dei vaccini Pfizer/BioNtech e Moderna e i relativi ritardi nelle campagne di vaccinazione costerebbero tra i 50 e i 100 milioni di franchi al giorno in termini di Prodotto interno lordo. Ciò mentre un sondaggio del SonntagsBlick riferisce che un numero sempre maggiore di svizzeri sarebbe propenso a farsi vaccinare il prima possibile.

A livello europeo e mondiale proseguono le campagne di vaccinazione. Il Brasile, che risulta essere il secondo Paese al mondo per incidenza della malattia dopo gli Stati Uniti (e che nelle ultime 24 ore ha registrato ulteriori 55'717 nuovi contagi e 1'071 decessi), ha avviato la sua campagna vaccinale da due settimane e secondo gli Uffici di sanità dei vari Stati sono state vaccinate finora oltre 2 milioni di persone con il preparato cinese CoronaVac prodotto localmente.

Frattanto n gruppo di manifestanti ha bloccato temporaneamente l'accesso a uno dei maxi centri per le vaccinazioni Covid di Los Angeles. La protesta, riportano i media americani, ha richiesto l'intervento della polizia per disperdere il piccolo gruppo di manifestanti, fra i quali c'erano no-vax e appartenenti a gruppi di estrema destra contrari ai vaccini e che gridavano a coloro in fila per l'inoculazione di non farlo. Proteste, sabato sera, si sono registrate anche a Zurigo, in questo caso contro le misure di confinamento e le restrizioni anti pandemia decise dal Consiglio federale. La polizia cittadina ha proceduto a quattro fermi

I dati sempre aggiornati

A livello di cifre, globalmente, da inizio pandemia si contano oltre 102,5 milioni di contagi e 2,219 milioni di morti. Gli Stati Uniti rimangono sempre il Paese maggiormente colpito dalla malattia (superati i 26 milioni di infezioni con quasi 440'000 decessi), seguiti da India, Brasile, Regno Unito e Russia.

di Stefano Wingeyer e Diego Moles

31 gennaio 2021, 22:24

In migliaia a Gerusalemme al funerale del rabbino

Migliaia di ebrei ortodossi hanno partecipando a Gerusalemme, in violazione di tutte le norme anti Covid, al funerale di un influente rabbino, morto proprio per l’esito fatale di questa malattia. Rabbi Meshulam Dovid Soloveitchik, capo della scuola religiosa “Brisk”, è morto a 99 anni dopo aver contratto l’infezione nei mesi scorsi. Le esequie sono partite dalla sua casa dirette ad un cimitero cittadino dove è avvenuta la tumulazione nel primo pomeriggio, probabilmente con l’arrivo di altri seguaci di Soloveitchik. Secondo i media, la polizia ha fatto sapere di aver impedito ad altre centinaia di persone di partecipare al funerale bloccando fuori città auto e autobus diretti alla cerimonia. Un portavoce della polizia, citato da Haaretz, ha ammesso che gli agenti non sono in grado di far rispettare le restrizioni anti Covid di fronte a una simile affluenza. Il viceministro della Sanità Yoav Kisch ha denunciato che “quel funerale provocherà altri funerali”.

A migliaiaa Gerusalemme per il funerale del rabbino
31 gennaio 2021, 22:08

Ue, obiettivo resta 70% degli adulti vaccinati entro l'estate

“L’Unione europea mantiene il suo obiettivo di vaccinare il 70% della popolazione adulta entro la fine della prossima estate”: lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, alla tv tedesca Zdf, dopo l’annuncio che AstraZeneca avrebbe aumentato del 30% le consegne di vaccini all’Europa nel primo trimestre.

31 gennaio 2021, 21:03

Arosa: dopo i test su 2'570 persone, i casi positivi sono 58

Il bilancio provvisorio dei 2’570 tamponi eseguiti venerdì e sabato, indicano in una nota diffusa in serata le autorità cantonali, parla di 58 casi di Covid-19, di cui 45 appartenenti alla cosiddetta variante britannica. Si attende comunque ancora l’esito di 350 campioni. I casi positivi hanno soprattutto legami con la scuola: si tratta di alunni, genitori e insegnanti. Per questo motivo il Dipartimento della sanità grigionese ha deciso che l’istituto di Arosa rimarrà chiuso almeno fino al 6 febbraio, ovvero sabato prossimo. Gli allievi restano pertanto in quarantena. Da domani verranno invece tolte le misure di protezione per popolazione e ospiti della località di montagna. Ciò permetterà alle scuole di sci e alla funivia che collega Arosa con Lenzerheide di riaprire. Valgono di nuovo le regole previste dal piano anti-coronavirus per gli sport invernali, come l’obbligo di mascherine.

31 gennaio 2021, 20:35

Ue riceverà da AstraZeneca 9 milioni di dosi aggiuntive

“AstraZeneca consegnerà 9 milioni di dosi aggiuntive nel primo trimestre (40 milioni in totale) rispetto all’offerta dell’ultima settimana e inizierà la distribuzione una settimana prima rispetto a quanto programmato. Inoltre la compagnia amplierà anche la sua capacità di produzione in Europa”. Lo scrive in un tweet la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen dopo aver incontrato i direttori delle aziende farmaceutiche, con cui la Commissione ha firmato accordi di acquisto di vaccini contro il Covid-19.

31 gennaio 2021, 19:21

Francia: altri 19'235 casi e 195 morti in 24 ore

La Francia ha registrato altri 19’235 casi e 195 morti da coronavirus nelle ultime 24 ore.

31 gennaio 2021, 19:20

Proteste a Bruxelles, quasi 500 arresti

La polizia di Bruxelles ha effettuato 488 arresti durante le manifestazioni contro le restrizioni anti-Covid non autorizzate. Lo rende noto l’agenzia Belga. Sono stati fermati anche tifosi di alcuni club di calcio, sia valloni che fiamminghi. La polizia ha sequestrato diversi oggetti pericolosi, da coltelli a razzi bengala.La polizia di Bruxelles ha effettuato 488 arresti durante le manifestazioni contro le restrizioni anti-Covid non autorizzate. Lo rende noto l'agenzia Belga. Sono stati fermati anche tifosi di alcuni club di calcio, sia valloni che fiamminghi. La polizia ha sequestrato diversi oggetti pericolosi, da coltelli a razzi bengala.

31 gennaio 2021, 18:41

Le varianti preoccupano, l'Ue convoca i produttori di vaccini

La produzione di nuovi vaccini per le varianti di Covid-19, con la stesura di relative normative, è stato uno dei temi affrontati dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, che domenica ha incontrato in videoconferenza i direttori delle aziende farmaceutiche con le quali l’Ue ha firmato contratti di acquisto anticipato: BionNTech/Pfizer, Moderna, AstraZeneca, Johnson & Johnson, Curevac e Sanofi. “L’emergere di varianti del virus preoccupa circa una possibile imminente ridotta efficacia dei vaccini recentemente approvati”, si legge in una nota sulla videoconferenza durante la quale si è discusso della creazione di un meccanismo continentale per la biodifesa. La Commissione istituirà un’autorità europea per dare una pronta risposta alle emergenze sanitarie (HERA), per fornire un approccio più strutturato nella lotta alle pandemie. HERA aiuterà ad anticipare le minacce, identificando per tempo le difese. L’industria sarà un partner importante.

31 gennaio 2021, 18:22

Leggi Covid, giuristi in difficoltà

Ordinanze e misure eccezionali si moltiplicano e generano confusione, spiega il presidente degli avvocati ticinesi Gianluca Padlina

31 gennaio 2021, 18:02

Ticino: mascherine FFP2 a chilometro zero

Parte in Ticino la produzione di mascherine FFP2 per soddisfare la richiesta di maggiore protezione. A lanciarsi nella novità, si apprende da un comunicato, sarà un’azienda del Mendrisiotto già attiva nella produzione di mascherine chirurgiche. Attualmente quasi tutti i dispositivi di tipo “FFP2 NR” venduti in Svizzera sono di produzione cinese. L’obiettivo dell’azienda ticinese è quello di produrne 500’000 pezzi colorati al mese.


31 gennaio 2021, 17:43

Italia, 11'252 nuovi casi e 237 vittime

Nelle ultime 24 ore in Italia i nuovi casi di coronavirus sono stati 11.252, con 237 vittime. I tamponi effettuati sono stati 213’364, con un tasso di positività rispetto ai nuovi casi del 5,27% (+0,9% rispetto a ieri). Gli attualmente positivi sono 453’968, 9’384 in meno di ieri. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 2’215, tre in meno rispetto a ieri, nonostante i 97 nuovi ingressi giornalieri. Gli ospedalizzati sono invece 20’096, due in meno di ieri. Il numero totale delle persone dimesse o guarite è di 2’010’54, quello dei deceduti è 88’516.

31 gennaio 2021, 16:09

Detenuti indagati per la rivolta contro le restrizioni anticoronavirus in carcere

Sono 99 i detenuti indagati per la rivolta scoppiata l’8 marzo di un anno fa nel carcere di Torre del Gallo a Pavia. Sono accusati di devastazione e saccheggio durante la protesta contro le restrizioni per la pandemia e il blocco dei colloqui. La ribellione, che aveva causato il ferimento di tre guardie, era stata sedata dopo una difficile mediazione.

31 gennaio 2021, 14:43

Tafferugli anche in Belgio

Imponente schieramento di forze dell’ordine anche in Belgio, dove monta la protesta contro le misure anti-Covid. Alla stazione centrale di Bruxelles sono stati dispiegati centinaia di agenti in tenuta anti-sommossa per fare fronte ai dimostranti in arrivo sui treni. Almeno 200 persone, tra cui numerosi ultrà, sono state arrestate.Imponente schieramento di forze dell'ordine anche in Belgio, dove monta la protesta contro le misure anti-Covid. Alla stazione centrale di Bruxelles sono stati dispiegati centinaia di agenti in tenuta anti-sommossa per fare fronte ai dimostranti in arrivo sui treni. Almeno 200 persone, tra cui numerosi ultrà, sono state arrestate.

31 gennaio 2021, 14:43

Polonia, in discoteca malgrado i divieti

In Polonia 150 agenti sono intervenuti in una discoteca che aveva aperto malgrado il divieto per la pandemia. I clienti hanno reagito con violenza e la polizia, che ha usato granate assordanti e lacrimogeni, ha esploso anche alcuni colpi di avvertimento. Tre persone sono state arrestate e altre 213 sottoposte ai controlli di identità.

31 gennaio 2021, 14:40

Entrano in vigore le sanzioni disciplinari per chi viola le regole antiCovid

Da domani, lunedì 1° febbraio, entra in vigore il cambio di strategia annunciato mercoledì scorso dal Consiglio federale per fare in modo che le misure di comportamento per combattere la pandemia siano maggiormente rispettate. In caso di violazioni degli obblighi di indossare la mascherina o del divieto di assembramento scatteranno le multe. L’importo sarà compreso tra 50 e i 200 franchi.

31 gennaio 2021, 14:13

Israele invierà ai palestinesi 5'000 dosi di vaccino

Israele si accinge ad inoltrare alla Autorità nazionale palestinese 5.000 dosi di vaccino Pfizer, destinate in primo luogo ai medici. Lo ha riferito all’Ansa una portavoce del ministero della difesa secondo la quale è presumibile che quei vaccini saranno consegnati questa settimana.

31 gennaio 2021, 14:13

L'esercito tedesco aiuta il Portogallo

L’esercito tedesco invierà personale medico e attrezzature al Portogallo per aiutare il Paese a far fronte ad un’impennata di casi di Covid che rischia di azzerare la capacità dei reparti di terapia intensiva degli ospedali nazionali. Lo ha annunciato oggi, domenica, il ministero della Difesa, secondo quanto riporta l’Independent

31 gennaio 2021, 14:12

Proteste a Bruxelles, diversi arresti

E’ di almeno 200 arresti il bilancio dell’intervento della polizia a Bruxelles, teatro di due manifestazioni contro le restrizioni per il Covid. Lo riferiscono i media locali. Tra gli arrestati anche diversi ultrà.

31 gennaio 2021, 14:11

Consiglio di Stato soddisfatto della collaborazione con l'esercito

Il Consiglio di Stato ticinese traccia un bilancio molto positivo della collaborazione avuta con l’esercito svizzero nel corso della seconda ondata pandemica. In totale sinora sono stati prestati 90 giorni di servizio ininterrotti da parte di un distaccamento attivato dal 3 novembre con una decina di militi e che a partire dal 14 dicembre si è avvalso di 33 uomini, suddivisi tra l’Ospedale Regionale di Locarno e la Clinica Luganese Moncucco di Lugano. Da venerdì 29 gennaio è terminato l’impiego a Locarno, mentre alla Clinica Moncucco lo verrà mantenuto un minimo distaccamento in supporto fino al 14 febbraio.

31 gennaio 2021, 13:24

"Prima i nostri" all'inglese

Il Regno Unito è disposto ad aiutare l’UE con le forniture di vaccini contro il coronavirus ma solo se ciò non influirà sul calendario messo a punto dal Governo di Boris Johnson per vaccinare la sua popolazione. Lo ha dichiarato oggi, domenica, la ministra al Commercio internazionale, Liz Truss, citata dal Guardian. Dopo giorni di tensione tra le due sponde della Manica sul dossier AstraZeneca, Downing Street aveva aperto alla possibilità di trasferire nel Continente parte delle proprie scorte vaccinali una volta terminata “la prima fase” del programma. Londra intende vaccinare i gruppi più vulnerabili entro la fine di febbraio, tutte le persone sopra i 50 anni entro la primavera e tutti gli adulti entro settembre. Truss ha ribadito la disponibilità ad aiutare ma, secondo il Guardian, ha lasciato intendere che qualsiasi trasferimento di dosi all’UE potrebbe non avvenire prima che il Regno Unito abbia completato il suo programma entro l’autunno.

Il premier Boris Johnson durante la visita a un'azienda biotecologica

Il premier Boris Johnson durante la visita a un'azienda biotecologica

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31 gennaio 2021, 13:12

Ampio sostegno alla petizione per pasti caldi per i lavoratori

La petizione “Pasti caldi per i lavoratori” lanciata dalla consigliera nazionale UDC Monika Rüegger in pochissimi giorni ha raccolto oltre 44’000 firme per chiedere al Consiglio federale di dare la possibilità ad alcuni ristoranti chiusi dallo scorso dicembre di riaprire per trasformarsi in mense per chi deve trascorrere tutto il giorno al freddo. Un po’ come alcuni hanno potuto fare a favore dei camionisti.

L’idea piace anche a vari gerenti, pronti ad aderire all’iniziativa, a patto che Berna non la penalizzi sugli aiuti promessi.


02:18

Ristoranti trasformati in mense?

Telegiornale 31.01.2021, 13:30

31 gennaio 2021, 13:12

Vaccinato un israeliano su tre

Un israeliano su tre ha ricevuto almeno una dose del vaccino anti Covid. Lo ha fatto sapere oggi, domenica, il ministero della sanità secondo cui oltre 3 milioni di persone su una popolazione di circa 9,3 milioni (il 32.6%) hanno avuto almeno la prima somministrazione. Ad aver ricevuto anche la seconda dose sono 1.728.625, ovvero il 18.76% dell’intera popolazione. La campagna vaccinale prosegue dunque a ritmo intenso - ad essere coinvolti sono ora gli over 40 e i giovani tra i 16 i 18 anni, in modo da riaprire le loro classi in vista della maturità - mentre prosegue il lockdown. Il Governo questa sera dovrebbe deciderne il prolungamento di una o due settimane, compresa la chiusura dell’aeroporto Ben Gurion. Nonostante il lockdown - che scade alle 24 di questa sera, ora locale - i contagi non accennano a diminuire: la percentuale di positività nelle ultime 24 ore è del 10% (2600) rispetto ai tamponi effettuati (26.000). Il tasso è particolarmente elevato nella popolazione ortodossa, di cui alcuni gruppi nei giorni scorsi hanno ingaggiato scontri violenti con la polizia decisa a far rispettare le restrizioni. Sta inoltre facendo scalpore sui media online il funerale in corso a Gerusalemme di un rabbino haredi (ortodosso) al quale partecipano illegalmente migliaia di persone.

31 gennaio 2021, 12:57

Corea del Sud, altre due settimane di distanziamento

La Corea del Sud ha deciso di prorogare il distanziamento sociale nel paese di altre due settimane, ovvero fino a dopo le festività del capodanno lunare (11-13 febbraio): lo ha annunciato il premier Chung Sye-kyun in un discorso trasmesso in tv. Il premier si è scusato con i commercianti, ma ha sottolineato l’importanza di applicare rigide misure in questa occasione affermando che il governo è impegnato a riportare la Corea del Sud alla normalità al più presto.

Il paese nella giornata di sabato ha registrato 355 nuovi contagi: il dato porta il totale dei casi dall’inizio della pandemia a quota 78’205. I morti finora sono stati 1’420.

31 gennaio 2021, 12:39

Austria, vietata manifestazione a Vienna

Una manifestazione prevista oggi, domenica, a Vienna orgaizzata dall’estrema destra contro le misure del Governo per contenere il coronavirus, è stata vietata dalla polizia austriaca, che temeva tafferugli e nuovi focolai di coronavirus. In precedenti raduni di questo tipo, “una gran parte dei partecipanti ha ignorato l’obbligo di indossare mascherine e mantenere la distanza sanitaria”, ha detto la polizia in un comunicato. È quindi “prevedibile” che questa manifestazione poteva “trasformarsi, ancora una volta, nel mancato rispetto delle regole anti pandemia”, hanno aggiunto le forze dell’ordine riferendosi, anche, alle migliaia di austriaci che hanno violato le regole sanitarie da tenere anche all’aperto.

31 gennaio 2021, 11:45

Sempre più svizzeri favorevoli alla vaccinazione

Il numero di svizzeri che vogliono essere vaccinati contro il Covid-19 raggiunge un nuovo record. Secondo un sondaggio dell’Università di Zurigo, il 55,1% degli intervistati nella terza settimana di gennaio molto probabilmente o probabilmente vuole essere vaccinato. Più di un quarto (27,8%) si rifiuta di farlo. Il 14 dicembre, la percentuale di chi voleva farsi vaccinare era del 41,3%, rispetto al 39,2% di chi non voleva il vaccino. Ciò stando a un monitoraggio pubblicato oggi, domenica, dal SonntagsBlick. Va notato che una persona su sei (17,1%) è ancora indecisa.

Inoltre, la popolazione sostiene le misure preventive: l’84% è pronto a essere testato se necessario e la stessa percentuale è pronta a essere messa in quarantena. Il sostegno a queste misure non è mai sceso sotto il 78%, secondo il sondaggio. E il 95% degli svizzeri sono favorevoli al tracciamento dei contatti e sono pronti ad avvertire gli altri in caso di infezione.

31 gennaio 2021, 11:29

Nessun decesso e zero nuovi contagi nelle case anziani ticinesi

Nelle 68 case per anziani ticinesi tra sabato e domenica mattina non sono stati registrati né altri decessi né nuovi contagi. La buona notizia emerge dall’ultimo aggiornamento della situazione all’interno degli istituti da parte dell’Associazione dei direttori delle case per anziani della Svizzera italiana. Attualmente in 5 strutture vi sono ancora 11 casi attivi.

Da inizio pandemia nelle case per anziani ticinesi si sono complessivamente 1’863 contagi, 1’347 guarigioni e 382 decessi legati al Covid-19 (1’053 per altre cause).

31 gennaio 2021, 11:18

Nuovi 136'000 casi di contagio negli USA

Gli Stati Uniti hanno registrato, nelle ultime 24 ore, 136.252 nuovi casi di coronavirus e ulteriori 2.640 decessi legati alla malattia, mentre nel Paese sono state somministrate finora oltre 29,5 milioni di dosi di vaccini. È quanto emerge dai dati della Johns Hopkins University e dei centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, riporta oggi, domenica, la CNN. Il bilancio complessivo dei contagi dall’inizio della pandemia negli USA sale così a quota 26.069.046, inclusi 439.439 morti. Sul fronte dei vaccini, finora sono state distribuite almeno 49.932.850 dosi ed almeno 29.577.902 sono state somministrate.

31 gennaio 2021, 10:53

Alle spalle un anno di emergenza sanitaria

Il mondo si è lasciato alle spalle un intero anno di emergenza globale legata al Covid-19. L’allarme internazionale venne lanciato dall’Organizzazione mondiale della sanità quando il nuovo coronavirus apparso a Wuhan aveva già raggiunto altri 18 paesi. Ai più sembrava una questione poco rilevante, riguardante praticamente solo la Cina dove i contagiati erano già oltre 10’000 e i morti oltre 200: al di fuori erano stati registrati 98 casi e nessun decesso.

31 gennaio 2021, 10:52

St. Moritz, pochi positivi tra maestri di sci e impiegati d'albergo

Il tasso di positività al coronavirus tra il personale degli alberghi di St. Moritz e Celerina, come anche fra i collaboratori delle scuole di sci dell’Alta Engadina, è inferiore rispetto a quello riscontrato nella popolazione. Lo indicano i risultati dei test eseguiti dopo la scoperta di focolai in due hotel a cinque stelle della nota località turistica engadinese.

Le analisi eseguite su 1923 persone hanno dato risultato positivo solo in 15 casi, precisa una nota delle autorità cantonali. Nessuno dei soggetti risultati positivi presentava sintomi dell’infezione. Le persone interessate si trovano ora in isolamento. I test supplementari sono stati organizzati dopo che la settimana scorsa è stato registrato un aumento dei casi di infezione nel corso di analisi di routine in due alberghi di lusso, il “Badrutt’s Palace” e il “Kempinski”.

Tra i collaboratori e gli ospiti il tasso di positività è risultato del 4%. In totale sono state constatate 53 infezioni, di cui 31 della variante sudafricana del virus. Due giorni dopo la scoperta, sono stati organizzati a St. Moritz test a tappeto sulla popolazione: l’1% dei test ha dato esito positivo. Con i test negli alberghi e tra i maestri di sci eseguiti tra lunedì e martedì, l’intera operazione ha preso fine. In totale sono state condotte 5655 analisi: stando alla nota è stato possibile interrompere 82 catene infettive, di cui 34 riguardavano mutazioni del Covid-19.

La località turistica engadinese

La località turistica engadinese

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31 gennaio 2021, 10:08

Due decessi e 32 nuovi contagi in Ticino

Nelle ultime 24 ore in Ticino si sono registrati due nuovi decessi (per un totale di 936 morti da inizio pandemia) legati al coronavirus. Nel medesimo lasso di tempo sono state registrate 32 nuove infezioni. Sette persone sono state ospedalizzate mentre altrettante hanno potuto lasciare gli ospedali Covid-19 del cantone. In totale, a oggi, domenica, sono quindi 158 i pazienti ricoverati; 24 dei quali sono assistiti in terapia intensiva. In totale nel cantone, dallo scorso mese di marzo, si sono registrate 26’795 infezioni dovute alla malattia.

31 gennaio 2021, 09:40

Test di massa in 13 cantoni

Tredici cantoni stanno pianificando di effettuare test di massa contro il coronavirus, dopo la decisione del Consiglio federale di finanziare i test. Lo riferisce il SonntagsBlick. I Grigioni lanceranno così la più grande operazione di test in Svizzera, con test Covid-19 regolari in case di riposo, scuole e aziende. “Stiamo pianificando un’azione simile”, dice un portavoce del cantone di Zurigo al giornale. Le autorità di Zurigo stanno attualmente lavorando per attuare il piano. Argovia vuole pure effettuare dei test di massa il più presto possibile. Un gruppo di lavoro si sta occupando della questione anche in Appenzello Esterno.

31 gennaio 2021, 09:38

Perth in lockdown per 5 giorni

Lo Stato australiano dell’Australia Occidentale ha imposto un lockdown di cinque giorni nella capitale Perth, nella regione di Peel (a sud di Perth) e nel sudovest del territorio: lo riporta il Guardian. La decisione è stata presa nel timore che un dipendente di un hotel adibito alle quarantene risultato positivo al tampone anti-Covid possa avere contratto la variante inglese del coronavirus. Il lockdown comincerà alle 18:00 di oggi, domenica (le 11:00 in Svizzera), ha detto il premier dello Stato Mark McGowan, e sarà “totale”, ovvero i residenti potranno uscire di casa solo per fare la spesa, per ragioni mediche e per poche altre eccezioni come per fare attività fisica ma solo nel loro quartiere. Le scuole, che avrebbero dovuto riaprire domani, rimarranno chiuse, le mascherine saranno obbligatorie durante questi cinque giorni e chiuderanno anche i bar, le palestre ed i luoghi di culto, mentre i ristoranti potranno fare solo consegne a domicilio.

31 gennaio 2021, 08:59

Gli specialisti OMS al mercato di Wuhan

Gli esperti dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) che indagano sull’origine del coronavirus in Cina, hanno visitato domenica il mercato di Huanan a Wuhan, il primo focolaio conosciuto dell’epidemia, secondo i giornalisti dell’AFP sul posto. Il mercato, dove si vendevano animali selvatici vivi, è stato chiuso dal gennaio 2020, e le guardie lasciano entrare solo i veicoli del team investigativo dell’OMS.

31 gennaio 2021, 08:44

Vaccini non tracciati negli USA

L’amministrazione Biden da un settimana sta cercando di trovare i vaccini ‘persi’, ovvero di cui non si hanno informazioni da quando sono stati distribuiti a livello federale a quando sono stati materialmente somministrati. L’amministrazione Trump aveva rimandato agli Stati la gestione dei vaccini, omettendo quindi di tracciarli fra la distribuzione e la somministrazione. Una mancanza di dati che, lamentano dall’amministrazione Biden, non consente di avere un quadro completo.

L'amministrazione Biden cerca 20 milioni di vaccini "spariti"

L'amministrazione Biden cerca 20 milioni di vaccini "spariti"

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31 gennaio 2021, 08:42

Minori entrate per la Confederazione

Minori entrate fiscali per 5 miliardi di franchi, tanto quanto il budget dell’esercito, a causa della crisi legata al nuovo coronavirus. Lo prevede la Confederazione per il 2020 stando a LeMatinDimanche, che precisa: 3 miliardi in meno di entrate dall’IVA, 1 miliardo e 300 milioni in meno di imposta diretta federale dalle aziende; un miliardo e 100 milioni in meno di gettito dalle persone fisiche. L’Amministrazione federale delle finanze parla di un calo “senza precedenti” di quasi il 10%.

01:32

RG 12.30 del 31.01.2021 Il servizio di Anna Riva

RSI Info 31.01.2021, 13:27

31 gennaio 2021, 08:39

Alain Berset nel mirino dei critici

Nel mirino per la gestione della pandemia in questi giorni c’è il consigliere federale Alain Berset. Che però,rispondendo ai critici dai microfoni di SRF, ha ammesso di aver fatto sbagli invitando però a guardare all’insieme delle cose che “tutto sommato funzionano”.

Critiche al Consiglio federale per la gestione della pandemia erano arrivate anche ieri, sabato, dall’assemblea dei delegati UDC, Il presidente Marco Chiesa ha chiesto la riapertura di negozi e ristoranti, affermando che le restrizioni di Berna bruciano 6 milioni di franchi all’ora. “Berset - ha detto Chiesa - è il ministro della sanità più caro della storia”.

01:10

Notiziario 08.00 del 31.01.2021 Il servizio di Maria Jannuzzi

RSI Info 31.01.2021, 09:37

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31 gennaio 2021, 08:30

I costi dei ritardi per i vaccini

La Svizzera perde ogni giorno fino a 100 milioni di Prodotto interno lordo a causa dei ritardi nelle vaccinazioni contro il Covid-19. Lo rivela la NZZ citando un nuovo studio del gruppo di esperti della Confederazione, secondo i quali è importante vaccinare rapidamente e quanto più possibile per tutelare la salute ed anche l’economia. Il Consiglio federale ha però rivisto la campagna vaccinale e, scrive il domenicale, in febbraio ci saranno dosi solo per 650.000 persone: la metà del previsto. Intervistato dalla stessa testata, il consigliere federale Alain Berset ha relativizzato la questione affermando che i ritardi verranno recuperati. Critici invece i Cantoni: alcuni non hanno più il farmaco per la seconda vaccinazione.


31 gennaio 2021, 08:28

In Italia la situazione migliora

In Italia i dati della pandemia migliorano: 12’000 i nuovi contagi in 24 ore, in linea con quelli dei giorni scorsi. Da lunedì tutta l’Italia settentrionale sarà in zona gialla tranne la provincia di Bolzano. Riapriranno quindi scuole e negozi, tranne i centri commerciali nel fine settimana. Aprono anche musei, bar e ristoranti fino alle 18:00.

31 gennaio 2021, 08:27

Francia, dati ancora preoccupanti

In Francia il numero di contagi da covid è ancora aumentato nelle ultime 24 ore malgrado il coprifuoco. Sono infatti stati segnalati oltre 24’000 nuovi contagi. Per arginare la pandemia e contrastare le varianti, a mezzanotte di oggi, domenica, Parigi chiuderà le frontiere ai Paesi fuori dall’UE, ma non alla Svizzera.

31 gennaio 2021, 07:50

Nei Grigioni 44 casi e un decesso in più

Nelle ultime 24 ore il cantone dei Grigioni ha registrato un ulteriore decesso legato al coronavirus e 44 nuove infezioni. Il totale dei contagi sale così a 9’934 casi e i decessi legati alla pandemia a 165. Nel medesimo lasso temporale non sono state invece registrate nuove ospedalizzazioni per cui il numero di pazienti in cura nei nosocomi retici rimane a 32. 24 di questi sono curati in reparto, 8 in terapia intensiva di cui 7 sottoposti a ventilazione. Attualmente nei Grigioni vi sono 680 persone in quarantena e 396 in isolamento.