La variante del virus Sars-CoV-2 emersa in Gran Bretagna nel novembre scorso ha una capacità di trasmissione dal 43 al 90% maggiore rispetto a quella rilevata nelle varianti comparse in precedenza. Lo indica la ricerca pubblicata sulla rivista "Science", coordinata da Nicholas G. Davies della London School of Hygiene and Tropical Medicine e condotta in collaborazione con centri di ricerca di Europa e Stati Uniti.
Sono 47 le nuove ospedalizzazioni registrate in Svizzera fra ieri e oggi a causa del Covid-19. Altre 7 persone non sono invece sopravvissute alla patologia. Sul piano dei contagi, sono stati infine accertati altri 1'223 casi.
Ristoranti, strutture per la cultura, l'intrattenimento, lo sport e il tempo libero devono riaprire i battenti il 22 marzo: è quanto chiede al Governo una dichiarazione adottata con 97 voti contro 90 a 7 astensioni dal Consiglio Nazionale.
In Svizzera, dove proseguono i primi allentamenti al semi-lockdown disposto in dicembre, i nuovi casi risultano stagnanti da quasi due settimane. L'evoluzione rimane tuttavia incerta, ha sottolineato ieri in conferenza stampa a Berna Virginie Masserey, responsabile della divisione delle malattie infettive dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). I nuovi contagi annunciati oggi, mercoledì, in Ticino sono 72 e nei Grigioni 19. Non si registrano decessi nei due cantoni.
di Andrea Pasquot, Alex Ricordi, Stefano Pongan, Joe Pieracci, Daniela Falconi