Viaggi, previste nuove restrizioni

Marc Bernier, un presentatore radiofonico della Florida che si scagliava regolarmente contro le campagne vaccinali - tanto da soprannominarsi ‘Mr. Anti-Vax’ è morto dopo essersi ammalato di Covid. L’annuncio è stato dato dalla sua stazione, Wndb, riferisce il Guardian. Bernier, 65 anni, era stato ricoverato tre settimane fa.

Alcuni giorni fa era morto un altro presentatore radiofonico conservatore, Phil Valentine, noto per le sue posizioni contro i vaccini anti-Covid, tanto da cantare una sua canzone (‘Vaxman’, sulle note di ‘Taxman’ dei Beatles) che prendeva in giro la campagna vaccinale. Aveva 61 anni, e negli ultimi giorni, secondo la famiglia, aveva cambiato la sua posizione, affermando di voler far campagna per i vaccini qualora si fosse ripreso.

La Federazione svizzera dei centri di Fitness (FSCFS) non vuole l’obbligatorietà del certificato Covid-19. Ritengono le proposte messe in consultazione mercoledì dal Consiglio federale lacunose e le conseguenze finanziarie di tale scelta, dicono, richiederebbero nuove indennità di rigore.

Ci si può aspettare una perdita del 40% delle entrate, ha detto l’associazione in un comunicato domenica, con un fatturato di 1,4 miliardi di franchi nel 2020, il che significa una perdita di 560 milioni di franchi.

Il periodo da marzo 2020 all’estate del 2021 – scrivono - è stato segnato da una perdita che va dal 20 al 50%, a seconda delle società ed i costi fissi non potevano più essere coperti. Con il previsto certificato obbligatorio il fatturato diminuirebbe di un ulteriore 20-40%, poiché i clienti non vaccinati, spiegano, non sarebbero più in grado di proseguire con le normali iscrizioni e questo porterebbe al fallimento delle aziende. Da qui la richiesta, per evitare un simile scenario, di un immediato sostegno pubblico sotto forma di contributi a fondo perduto per i costi non coperti.

La politicizzazione delle origini del Covid-19 “è un bagaglio politico dell’ex amministrazione americana: prima gli Stati Uniti lo rimuoveranno e prima potranno uscire dalla situazione attuale”. In una telefonata, il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha detto alla controparte Usa Antony Blinken che Pechino “si oppone con forza al cosiddetto rapporto di indagine sulla tracciabilità elaborato dalle agenzie di intelligence Usa” e su cui si è espresso venerdì il presidente Joe Biden, lamentando “informazioni essenziali sull’origine della pandemia” negate da Pechino. Wang ha chiesto a Washington “di fermare le pressioni sull’OMS”.

I pazienti nei reparti di terapia intensiva a causa del Covid-19 in Germania hanno superato la soglia dei mille per la prima volta dallo scorso giugno. In totale sono 1’008 le persone ricoverate, di cui 438 sottoposti a respirazione artificiale. Il Robert Koch Institute ha riportato un aumento dell’incidenza del coronavirus nel Paese. Sono 8’416 le infezioni segnalate nelle ultime 24 ore, mentre una settimana fa erano state 7’050.

Sono nuovamente aumentati i pazienti negli ospedali italiani a causa del Covid-19: sono 4’133 le persone ricoverate nei reparti ordinari (+22), mentre 525 sono in terapia intensiva (+14). Hanno invece fatto segnare un calo i nuovi contagi, con 5’959 casi contro i 6’860 di sabato, così come i decessi legati alla malattia, con 37 morti rispetto ai 54 di ieri.

Per il secondo giorno consecutivo Berlino è stata teatro di proteste contro le misure imposte dal Governo per combattere la pandemia. Migliaia di persone sono in marcia per le strade della capitale tedesca, dove la polizia è nuovamente intervenuta arrestando diversi manifestanti.

Israele ha cominciato domenica a offrire una terza dose di vaccino contro il coronavirus a tutte le persone completamente immunizzate. L’età limite per il richiamo vaccinale, che era stata gradualmente diminuita, è ormai dai 12 anni in su.

Le prefetture di Okinawa e Gunma, in Giappone, hanno sospeso domenica le iniezioni del vaccino di Moderna dopo la scoperta di impurità in alcuni flaconi del farmaco.

La decisione arriva il giorno successivo l’apertura di un’inchiesta da parte del Ministero della salute dopo la morte di due persone che erano state vaccinate con il farmaco di Moderna proveniente da altre partite che presentavano impurità. Le autorità, che avevano sospeso l’uso di 1,63 milioni di dosi, specificano che il legame tra la vaccinazione e i decessi resta ancora da stabilire.

Gli Emirati Arabi Uniti hanno annunciato che ricominceranno a rilasciare visti per i turisti di qualsiasi provenienza completamente vaccinati contro il coronavirus a partire da lunedì, a un mese dall’inizio dell’Esposizione universale, rinviata l’anno scorso a causa della pandemia. I turisti dovranno comunque sottoporsi a un test al loro arrivo in aeroporto.

Il Governo del Kosovo ha deciso di introdurre da lunedì un coprifuoco dalle 22.00 alle 5.00 di fronte all’aumento dei contagi da coronavirus. Le autorità hanno anche rinviato di due settimane l’inizio dell’anno scolastico, previsto per il primo settembre.

I vertici dei principali partiti svizzeri, escluso l’UDC, vorrebbero che il Consiglio federale indicesse una giornata nazionale di vaccinazione, secondo quanto riportato dalla SonntagsZeitung, con personalità di spicco che promuovono il vaccino per convincere gli indecisi. L’Ufficio federale della sanità pubblica farebbe però fatica a trovare personalità disposte a esporsi.

Il confinamento di Melbourne, seconda città più popolosa dell’Australia, che doveva finire il 2 settembre, sarà nuovamente prolungato. Il lockdown, in vigore da un mese, interessa sette milioni di abitanti della città e dello Stato di Victoria e secondo le autorità non è ancora possibile interromperlo visto il numero di infezioni registrate.

Allo stesso tempo il vicino Stato del Nuovo Galles del Sud, dove si trova Sydney, città più grande del Paese, segnala 1’218 nuovi contagi, il dato giornaliero più alto dall’inizio della pandemia. Nella regione, che conta otto milioni di abitanti, in totale sono quasi 19’000 i casi confermati.

I centri di vaccinazione contro il coronavirus in Svizzera potrebbero essere un obbiettivo di attacchi terroristici, secondo un avvertimento del Servizio delle attività informative della Confederazione riportato dalla NZZ am Sonntag. I trasporti dei vaccini e i centri di produzione potrebbero essere ulteriori bersagli, ma non ci sono indicazioni concrete di un possibile attacco. Attentati contro assembramenti di persone e mezzi di trasporto restano comunque le minacce più probabili attualmente in Svizzera.

Sono 61 i nuovi contagi da coronavirus segnalati nei Grigioni, un dato praticamente invariato rispetto a sabato ma in crescita rispetto a quello registrato una settimana fa.

Si è invece registrato un calo dei pazienti Covid nel cantone. Attualmente sono 16 le persone ricoverate negli ospedali del cantone, 3 in meno rispetto a ieri. Resta però stabile a 5 il numero di pazienti nei reparti di terapie intensive e sono tre le persone sottoposte a respirazione artificiale, una in più rispetto a sabato.

Una persona su quattro che finisce in ospedale a causa del Covid-19, necessita di un ricovero nei reparti di terapia intensiva. Lo afferma Urs Karrer, vicepresidente della task force scientifica federale Covid-19, in un’intervista al SonntagsBlick. Karrer sottolinea che gli ospedali svizzeri sono sotto pressione e la variante Delta porta a decorsi più gravi rispetto al ceppo originale del coronavirus.

Christoph Berger sostiene la rapida estensione dell’obbligo del certificato Covid proposto dal consiglio federale. Il presidente della Commissione federale per le vaccinazioni, sulla SonntagsZeitung, sottolinea che il sistema sanitario svizzero è sotto pressione e sono necessarie misure per frenare la quarta ondata della pandemia e impegnarsi per convincere le persone che non lo hanno ancora fatto a vaccinarsi.

Con la fine delle vacanze estive, il numero di contagi in Svizzera è aumentato anche a causa delle persone che hanno contratto il coronavirus in viaggio. Alain Berset valuta quindi la possibilità di reintrodurre le quarantene per chi rientra in Svizzera in autunno. Il consigliere federale, sulla NZZ am Sonntag, sostiene che la misura potrebbe aiutare a frenare la diffusione della malattia.