Due persone - un italiano e un iraniano - sono state fermate dalla Guardia di finanza alla frontiera di Ponte Chiasso con un assegno da 100 milioni di euro (oltre 110 milioni di franchi) considerato di provenienza sospetta.
L'assegno era stato emesso dal Credit Suisse di Ginevra. I due sono indagati per riciclaggio e uno dei due fermati è stato condannato in passato per narcotraffico internazionale e ora è sotto processo per usura a Vibo Valentia.
I due sono stati fermati mentre, in auto, cercavano di oltrepassare il confine. I finanzieri hanno anche sequestrato un contratto stipulato fra l'iraniano e il vibonese relativo al pagamento di 14,5 milioni di euro all'atto dell'incasso dell'assegno da 100 milioni. Il sequestro è stato convalidato dalla Procura di Como.
Assegno da 100 milioni bloccato a Ponte Chiasso
Telegiornale 04.12.2019, 13:30