Il Nazionale vuole riaprire prima i ristoranti

Djordje Balasevic, cantautore serbo molto popolare e amato in tutta la ex Jugoslavia, è morto oggi all’età di 67 anni per le conseguenze del coronavirus. Il decesso è avvenuto in una clinica di Novi Sad (nord della Serbia), sua città d’origine dove viveva con la famiglia. La notizia ha suscitato grande dolore e emozione in tutto il Paese, dove Balasevic era considerato una leggenda musicale, con centinaia di motivi di enorme successo. A Novi Sad una folla silenziosa si è radunata in serata nel centro cittadino per una veglia spontanea, con le bandiere agli edifici pubblici che sono state poste a mezz’asta in segno di lutto.

Il Brasile ha registrato 1’308 morti di Covid-19 e 51’050 nuovi contagi nelle ultime 24 ore, secondo il Consiglio nazionale delle segreterie di salute (Conass). Il bilancio totale delle vittime sale a 244’765 dall’inizio della pandemia, a fronte di 10’081’676 casi accertati

Sono 24’116 i casi di coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Francia, dove si segnalano anche altre 328. Dall’inizio della pandemia nel Paese sono morte 83’964 persone.

Un’agenzia di viaggi di Duesseldorf offre vacanze da sogno solo a chi presenterà un test Pcr o antigenico non più vecchio di 48 ore. Lo riferisce Bild. Da ottobre tutti gli hotel della catena All-sun accoglieranno solo questo tipo di clientela per garantire la sicurezza degli ospiti. La catena tedesca offre hotel nei luoghi più frequentati dalla clientela tedesca: le isole Baleari, le Canarie e la Grecia.

L’amministrazione regionale delle Isole Baleari si è proposta al governo centrale spagnolo per essere la prima del paese a sperimentare un passaporto di vaccinazione per il covid, con l’obiettivo di rimettere in marcia il turismo. Lo riporta l’agenzia di stampa spagnola EFE. Francina Armengol, presidente delle isole, si è riunita con la ministra dell’Industria, del Commercio e del Turismo, Reyes Maroto, per proporre questa iniziativa insieme all’assessore al turismo Iago Neguerela. Questi ha detto dopo l’incontro che le isole si propongono come territorio leader nella riattivazione del turismo spagnolo: così si spiega l’idea di certificare che tutti i turisti in arrivo siano vaccinati.

A causa di un’impennata dei contagi nella città di Flensburg, la metà dei quali dovuti a varianti mutate, la Danimarca ha annunciato la chiusura temporanea di alcuni posti di confine alla frontiera con la Germania. I controlli saranno intensificati però lungo tutta la linea di demarcazione fra i due paesi.

Sono stabili i dati dei contagi rilevati nel Regno Unito: 12’027 nelle ultime 24 ore, a fronte dei 12’057 comunicati il giorno precedente. Al momento del picco della seconda ondata, a inizio gennaio, si era superata anche quota 68’000. Nel paese, nel frattempo, quasi 17 milioni di persone hanno ricevuto la prima dose di vaccino.

Sono 11’435 i contagi i contagi da coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Spagna, dove si segnalano anche 397 vittime. I pazienti covid occupano quindi venerdì il 12,83% dei letti d’ospedale nel Paese. Ieri era il 13,53%. In calo anche la percentuale dei letti di cure intense: dal 35, 39% di posti occupati registrato giovedì si è scesi al 34,77% di venerdì.

I golf di Ascona e Losone hanno dovuto chiudere i battenti su ordine della polizia cantonale per motivi legati alla sicurezza pandemica, come anticipato dal Corriere del Ticino. Sul sito della struttura asconese si può leggere che le attività sono sospese fino al 28 febbraio. Sul sito di quello di Losone viene invece sottolineato che i campi da golf sono rimasti aperti in dicembre e gennaio e che nel frattempo l’ordinanaz federale sul Covid-19 non è cambiata.

Con 51’894 tamponi effettuati (di cui 38’842 molecolari e 13’052 antigenici), sono 3’724 i nuovi casi positivi, con un tasso di positività in crescita al 7.1% (ieri 5.9%). Aumentano i ricoveri in terapia intensiva (+5, 373) e negli altri reparti (+17, 3’733). I decessi sono 33 per un totale complessivo di 27’971 morti in regione dall’inizio della pandemia. Per quanto riguarda le province, Brescia è quella più colpita con 787 nuovi casi, sono 785 nella città metropolitana di Milano, di cui 325 a Milano città, 528 a Varese, 462 a Monza e Brianza, 295 a Como, 166 a Pavia, 140 a Mantova, 108 a Lecco, 100 a Cremona, 27 a Lodi, 24 a Sondrio.

Dopo pipistrelli e pangolini, sul banco degli imputati salgono anche i cinesi tassi-furetto e i conigli: secondo gli investigatori dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) rientrati dalla missione a Wuhan sull’origine del Covid, anche questi animali - venduti in un mercato cinese dove sono emersi molti primi casi - entrano tra i potenziali sospetti che potrebbero aver trasmesso il nuovo coronavirus agli esseri umani.

I membri del team dell’Oms, riporta il Wall Street Journal, affermano in ogni caso che sono necessarie ulteriori indagini sui fornitori di questi e altri animali sul mercato. Il team dell’Oms continua tuttavia a tenere aperte più ipotesi concorrenti sull’origine del virus e ancora non c’è certezza se questo sia prima passato dagli animali agli esseri umani o se stesse già circolando altrove.

Un’immunizzazione estesa è un bene pubblico globale. Lo afferma il G7 ribadendo il suo “appoggio” a Covax e a Access to COVID-19 Tools Accelerator (ACT-A). “Oggi, con l’aumento del nostro impegno finanziario di oltre quattro miliardi di dollari a ACT-A e COVAX, l’appoggio collettivo del G7 è sette miliardi di mezzo di dollari”.

Il Covid 19 ha mostrato che il mondo ha bisogno di difese più forti contro i futuri rischi alla sicurezza della salute globale. Lavoreremo con l’Oms, il G20 e altri, soprattutto tramite il Global Health Summit di Roma, per rafforzare la salute globale e l’architettura della sicurezza sanitaria” esplorando fra l’altro il “potenziale valore di un trattato globale sulla salute”, si legge nel comunicato diffuso al termine della riunione del G7.

“Intensificheremo la cooperazione sulla risposta al Covid 19. La dedizione dei lavoratori essenziali rappresenta il meglio dell’umanità, mentre la rapida scoperta dei vaccini mostra il potere dell’ingegnosità umana”, prosegue la nota.

In Svizzera si contano in totale 7320 casi accertati di varianti di coronavirus. Rispetto alla settimana scorsa, si tratta di un incremento di 1771 casi. La maggioranza riguarda la cosiddetta variante inglese. I dati sono stati comunicati oggi dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Al momento i casi di variante “inglese” (B.1.1.7) sono 2794, quelli di variante “sudafricana” (B.1.351) 116 e quelli di variante “brasiliana” (P.1) cinque. Nei restanti contagi si è riscontrata una mutazione, ma non è stato possibile stabilire quale. A differenza del coronavirus “tradizionale”, le varianti stanno quindi crescendo in maniera esponenziale. Ad ogni modo, l’UFSP sottolinea che i dati non sono rappresentativi, poiché diversi Cantoni non stanno sequenziando materiale o lo stanno facendo a basso ritmo.

I ristoranti e le aziende attive nel settore della cultura e del tempo libero dovrebbero riaprire al più tardi il 22 marzo. È quanto chiede la Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio nazionale nel rapporto sulla modifica della Legge COVID-19. Propone inoltre “un uso moderato delle terrazze per il servizio da asporto, per esempio nelle regioni sciistiche”.

“La Commissione ritiene opportuno offrire ai settori gravemente colpiti dalla crisi una prospettiva che vada oltre le tappe di riapertura attualmente previste dal Consiglio federale”, si legge in una nota odierna. Concretamente propone la riapertura di ristoranti e imprese dei settori della cultura, dell’intrattenimento, del tempo libero e dello sport entro il 22 marzo. Il limite massimo di clienti e dei posti a sedere per tavolo o la fissazione dell’orario di chiusura alle 22.00 verrebbero decisi dal Consiglio federale, a meno che non decida di delegare il compito ai Cantoni.

La Commissione propone inoltre - con 13 voti contro 7 e 5 astensioni - di prorogare sino al 31 dicembre il calcolo dell’indennità per lavoro ridotto per i redditi modesti, la cui scadenza è prevista alla fine di marzo.

La corrispondenza di Mattia Serena

La Germania donerà altri 1,5 miliardi di euro supplementari al meccanismo Covax e altri, per garantire le vaccinazioni nei Paesi più poveri. Lo ha detto il ministro delle Finanze, Olaf Scholz, in una dichiarazione a margine del G7. Berlino aveva già stanziato 600 miloni di euro. “I vaccini sono l’unico modo per uscire dalla pandemia”, ha spiegato.

Sono 15’479 i test positivi al coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri i positivi erano stati 13’762. Le vittime sono invece 353, ieri erano state 347. E’ stata quindi superata in Italia anche la soglia delle 95 mila vittime del Covid-19: il totale è ora di 95’235. Infine sono stati 297’128 i test (molecolari e antigenici) effettuati nelle ultime 24 ore. Il tasso di positività è del 5,2%, ieri era stato del 4,8% (quindi con un aumento dello 0,4% in 24 ore).

I cittadini stranieri possono ora entrare in Russia per motivi di lavoro, purché il loro datore di lavoro ottenga il permesso in anticipo, secondo un decreto pubblicato dal governo russo venerdì. Lo riporta il Moscow Times. Il decreto, che è entrato in vigore il 16 febbraio, segue una sospensione di quasi un anno sulla maggior parte degli arrivi stranieri in Russia a causa della pandemia da coronavirus. in precedenza, la Russia aveva permesso l’ingresso solo agli stranieri in possesso di visti di “specialisti altamente qualificati” e ai loro familiari, così come ai cittadini dei Paesi che hanno fatto accordi di volo reciproco con la Russia e agli studenti stranieri che arrivano da quei Paesi.

Le segreterie per la Salute statali e comunali di Rio de Janeiro hanno confermato che nella metropoli carioca stanno già circolando le nuove varianti di coronavirus scoperte nel Regno Unito e a Manaus, capitale dello Stato brasiliano di Amazonas. La scoperta deriva da uno studio effettuato su un paziente infetto dal ceppo inglese e su quattro contagiati dal ceppo amazzonico. La sottosegreteria statale alla Vigilanza sanitaria avverte anche sulla possibilità che le varianti siano già attive in altri comuni, a causa dell’elevata circolazione tra le persone nella regione metropolitana di Rio. Dei quattro casi affetti dalla variante di Manaus, due sono già guariti, un terzo si trova ricoverato all’Ospedale federale do Servidor e l’ultimo, residente a Belford Roxo, è morto dopo il trasferimento a Rio.

La Commissione delle finanze del Consiglio degli Stati approva i crediti aggiuntivi richiesti per far fronte alla crisi scatenata dal coronavirus e le modifiche della Legge Covid-19. Nonostante alcuni commenti critici, la commissione ha deciso di sostenere le proposte presentate dal Consiglio federale mercoledì senza modificarle. Le scelte del Governo non hanno fatto l’unanimità. Molti membri della commissione si sono detti favorevoli a un’apertura più rapida e più ampia di quanto proposto dal Consiglio federale, insistendo sugli effetti negativi delle chiusure sulle finanze e il debito della Confederazione. Hanno pure criticato la mancanza di strategie a lungo termine. Altri hanno invece sostenuto le decisioni dell’esecutivo, sottolineando che, in rapporto al prodotto nazionale lordo, la Svizzera investe meno mezzi rispetto ad altri Paesi.

Al termine di una lunga discussione, la commissione ha comunque approvato i 6,3 miliardi destinati ad aumentare il contributo della Confederazione ai provvedimenti adottati dai Cantoni per i casi di rigore e i 6 miliardi per permettere all’assicurazione contro la disoccupazione di coprire l’indennità per lavoro ridotto nel 2021.

“La Lombardia resta gialla”. Lo ha annuncia su Facebook il governatore regionale Attilio Fontana. Fontana aggiunge: “siamo intervenuti con limitazioni localizzate per contenere meglio, tracciare e isolare i piccoli focolai. Azioni mirate a mantenere la Lombardia il più possibile libera da restrizioni. Serve massima attenzione da parte di tutti. Serve che arrivino vaccini”.

Le dosi di vaccino contro il Covid-19 somministrate in Svizzera nella settimana dall’11 al 17 febbraio sono state 130’923, secondo i dati dell’Ufficio federale della sanità pubblica. In media, nella Confederazione vengono effettuate 18’703 vaccinazioni al giorno. Rispetto alla settimana precedente, il ritmo delle inoculazioni è aumentato del 16%. In totale, indica l’UFSP aggiornando i dati fino a due giorni fa, sono state già somministrate 613’346 dosi di vaccino, per una media di 7,1 dosi ogni 100 abitanti.

La percentuale dei test positivi in Svizzera, che i novembre aveva raggiunto il 30%, si è stabilizzata al di sotto del 5%, tornando ai livelli dell’inizio della seconda ondata.

L’incidenza del coronavirus continua a calare in Svizzera, dove vengono segnalati 176,6 casi ogni 100’000 abitanti nelle ultime due settimane. Tra i cinque cantoni che hanno fatto segnare un leggero aumento figurano quello con il dato più basso, Appenzello Interno (86,8), e quello più alto, Neuchâtel (329,8). L’incidenza resta in discesa e sotto la media nazionale sia in Ticino (150,2) che nei Grigioni (150,7).

Tutto il personale alberghiero nella località di Wengen (BE) sarà sottoposto a tampone, domani, sabato. Diversi casi positivi con le varianti sudafricane e brasiliane (sequenziamento in corso) sono stati rilevati tra il personale di alcuni hotel della stazione sciistica bernese. “Nell’impossibilità di tracciare le catene di contaminazione”, il servizio medico cantonale ha preso questa decisione, ha specificato lo stesso Ufficio in una nota diffusa oggi, venerdì. Il personale degli hotel coinvolti nei casi di Covid-19 era già stato testato e non sono stati trovati altri casi positivi. Il servizio medico cantonale invita anche i clienti di questi alberghi a sottoporsi al test e procederà quindi ai test per tutti gli occupati nei vari albeghi a iniziare da domani.

La Repubblica di San Marino è il trentesimo Paese nel mondo ad aver approvato - con procedura di autorizzazione all’uso di emergenza - il vaccino anti-Covid Sputnik V. Lo afferma il Russian Direct Investment Fund. Il vaccino è stato approvato, tra gli altri Paesi, in Russia, Bielorussia, Argentina, Bolivia, Serbia, Algeria, Palestina, Venezuela, Paraguay, Ungheria, Emirati, Iran, Tunisia, Armenia, Messico, Nicaragua, Bosnia Herzegovina, Libano, Myanmar, Pakistan, Mongolia, Bahrain, Montenegro.

E’ stato reso noto intanto anche il parere tecnico scientifico del team “Sperimentazioni Vaccini” dello Spallanzani di Roma che conferma l’efficacia del vaccino russo Sputnik V al “91,6 per cento”. Il vaccino prevede due dosi da inoculare a distanza di ventuno giorni.

Il 2020 registra nei Grigioni un primato di pernottamenti di svizzeri grazie alla situazione determinata dal Covid-19: sono stati 3,6 milioni ed è record assoluto. Tuttavia nel loro complesso i pernottamenti hanno subìto una diminuzione del 9% (soprattutto per la mancanza di turisti stranieri dovuta alle misure anti coronavirus). Nel 2020 i confederati hanno dovuto e voluto trascorrere le loro vacanze in Patria. Per il Cantone dei Grigioni è stato un anno da primato mai riscontrato nel passato. Ciò, malgrado la chiusura forzata in primavera per le misure per lottare contro la diffusione del coronavirus, indica un comunicato di Grigioni Vacanze.

Rispetto agli altri cantoni, i Grigioni rimangono la destinazione interna più popolare per gli svizzeri. Nel confronto con l’anno precedente, l’aumento del pernottamenti è stato del 12,2%. Nel 2020 gli ospiti svizzeri hanno rappresentato il 75% di tutti i pernottamenti retici, ciò che corrisponde ad una crescita di 14 punti percentuali rispetto al 2019.

“Siamo lieti di aver accolto così tanti ospiti svizzeri nell’estate e nell’autunno 2020. Dopo la chiusura della primavera 2020, i Grigioni, con la loro vasta e incontaminata natura, sono stati la meta più che mai richiesta dai connazionali”, spiega il direttore di Grigioni Vacanze Martin Vincenz, citato nella nota. Il direttore di Grigioni Vacanze pone uno sguardo preoccupato sulla stagione invernale in corso e sulla riapertura a lenta cadenza dettata dalle autorità federali e cantonali. “A questo punto solo un’importante iniezione di liquidità a favore del settore turistico potrà permettere di guardare al futuro con il giusto ottimismo”.

Le dosi di vaccino contro il Covid-19 somministrate in Svizzera nella settimana dall’11 al 17 febbraio sono state 130’923. È quanto emerge dai dati pubblicati venerdî sul sito dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). In media, nella Confederazione vengono effettuate 18’703 vaccinazioni al giorno. Rispetto alla settimana precedente, il ritmo delle inoculazioni è aumentato del 16%. In totale, indica l’UFSP aggiornando i dati fino a due giorni fa, sono state già somministrate 613’346 dosi di vaccino, per una media di 7,1 dosi ogni 100 abitanti. Per essere protetta al meglio contro il coronavirus, una persona è tenuta a ricevere due dosi. Attualmente 234’554 dosi sono state consegnate ai cantoni, ma non ancora somministrate. Inoltre, 36’125 dosi sono immagazzinate dalla Confederazione.

Sono 10 i nuovi decessi imputabili al coronavirus, che sono stati registrati in Svizzera nelle ultime 24 ore. I dati appena pubblicati dall’Uffico federale della sanità pubblica (UFSP) indicano quindi 1’021 contagi in più e 54 nuovi ricoveri a causa della patologia.

Appenzello Interno avvia i test a tappeto tra il personale sanitario e, al termine delle vacanze, tra studenti e insegnanti della scuola St. Antonius. Le autorità vogliono così indentificare rapidamente i nuovi casi e impedire l’aumento delle infezioni, vista anche la diffusione delle nuove varianti, in modo da proteggere i gruppi a rischio e evitare una chiusura delle scuole.

L’Amministrazione federale delle dogane intensifica la presenza di collaboratori nelle ore serali per controllare il fenomeno del cibo d’asporto dall’Italia

Il settore alberghiero svizzero nell’anno della pandemia ha registrato un crollo del 40% dei pernottamenti. Ticino e Grigioni hanno registrato i cali più contenuti del Paese, rispettivamente del 16,3 e 9,2%.

L’urgenza di contrastare la pandemia e l’importante campagna vaccinale in corso rischiano di abbassare la guardia contro la corruzione. I finanziamenti stanziati per arginare il virus e aiutare la ripresa dalla crisi sono ingenti e l’importanza di fornire risposte adeguate alle esigenze create dal virus possono favorire un minor monitoraggio e trasparenza sui fondi. È quanto è stato sottolineato nel corso dell’annuale riunione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite sulla lotta alla corruzione e per ripristinare la fiducia nei Governi e migliorare le prospettive di sviluppo.

L’UE raddoppia il finanziamento a Covax, l’iniziativa dell’OMS per garantire l’accesso al vaccino anti-Covid ai Paesi a basso reddito in tutto il mondo, portandolo a un miliardo di euro. È quanto si apprende da fonti europee. L’annuncio verrà fatto dalla presidente della Commissione UeE Ursula von der Leyen, nel pomeriggio di venerdì in occasione della riunione dei leader del G7.

Uno studio tedesco, realizzato dall’ Hermann-Rietschel-Institu di Berlino rileva che il rischio di entrare in contatto con il virus è più elevato negli istituti scolastici e negli uffici. Al contrario, sempre stando alla studio, il rischio di contrarre l’infezione è minore nei cinema, a teatro o nei musei.

In Svizzera i servizi per il tracciamento dei contatti a rischio hanno alcune difficoltà e la grande parte delle infezioni non possono essere attribuite a un luogo o all’altro, a un’attività o a un’altra. Un grosso limite quando si tratta di imporre delle chiusure.

Per classificare i luoghi più o meno rischiosi, i ricercatori berlinesi hanno valutato a quante persone si rischia di trasmettere il virus se una persona infetta entra in un ambiente, sulla base del tempo trascorso, dell’aerazione degli spazi, del tipo di attività e dell’occupazione dei locali e delle misure di protezione adottate.

Dallo studio risulta che per esempio teatri e musei con un’occupazione dle 30% e se tutti indossano la mascherina, il rischio di contagio è di 0,5 (0,6 con le medesime condizioni con occupazione al 40%). Fattore che sale a 1 nei supermercati pur tutti con la mascherina. 1,1 e 2,3 con un’occupazione del 25 ispettivamente del 50% per i ristoranti. I ricercatori tedeschi aggiungono anche il il rischio di contagio è del 2,9 nelle scuoile superiori con il porto della mascherina che sale al 5,8 senza protezione. Rischio elevato anche negli uffici con più persone: al 50% dell’occupazione e senza maschera il fattore è di 8,0, dato che schizza a 11,5 nelle scuole pienamente occupante in cui non viene portata la mascherina (1,6 con il 20% delle presenze e tutti con mascherina). Sui trasporti pubblici (con percorsi di 3 ore almeno) e il 50% dell’occupazione dei posti con viaggiatori muniti di mascherina il fattore è di 1,5.

La produzione nel settore secondario in Svizzera nel 2020 è scesa del 3,3% rispetto all’anno precedente. È il calo più forte registrato dal 2009.

Il numero di nuovi casi di coronavirus in Europa è diminuito per la quinta settimana di fila, secondo i dati dell’Organizzazione mondiale della sanità, con il numero di infezioni in una settimana che è sceso sotto il milione per la prima volta da settembre. Anche il numero dei decessi legati al Covid-19 fa segnare un calo per la terza settimana di fila.

Sono 39 i contagi da coronavirus segnalati in Ticino venerdì, con il totale dei casi confermati dall’inizio della pandemia che sale così a 27’583. Resta invece stabile a 952 il numero di decessi legati al Covid-19, con l’ultima morte registrata martedì.

Negli ospedali si è registrato un leggero aumento dei pazienti, passati dai 68 di giovedì ai 71 di oggi. Sono 13 le persone ricoverate in cure intese, una in più di ieri, e 12 sono sottoposte a respirazione artificiale.

Nelle case per anziani della Svizzera italiana continuano a non essere segnalati residenti positivi.

La città di La Chaux-de-Fonds sta prendendo misure a favore degli esercizi pubblici e dei negozianti colpiti dalle restrizioni sanitarie. Il Comune rinuncia alla riscossione della tassa per l’uso del suolo pubblico per le terrazze nel 2021. Le tasse e i diritti per gli eventi e l’occupazione del suolo pubblico saranno riscossi caso per caso e la tassa per le estensioni d’orario permanenti non sarà riscossa, ha annunciato venerdì lil Comune. Queste misure sono destinate ad alleggerire l’onere dei gestori e dei commercianti.

Redditività in crescita lo scorso anno per Sika, malgrado un leggero calo delle vendite rispetto al 2019. L’utile netto è salito dell’8,8% a 825,1 milioni di franchi, mentre a livello operativo l’EBIT è cresciuto del 7,1% a 1,13 miliardi. A metà gennaio, il gruppo industriale con sede a Baar (ZG) aveva annunciato un fatturato in calo di quasi il 3% a 7,88 miliardi, segnato dall’apprezzamento del franco e dalla pandemia. Il consiglio di amministrazione proporrà agli azionisti un dividendo in crescita di 20 centesimi a 2,50 franchi, precisa una nota. Per l’anno in corso, Sika punta a generare una crescita in divise locali compresa tra il 6 e l’8% e un margine EBIT del 15%, rispetto al 14,4% del 2020.

Il fatturato stimato per il 2021 a livello mondiale dei 5 principali produttori dei vaccini contro il Covid-19, supera i 40 miliardi di dollari.

In Germania l’Istituto Robert Koch ha registrato nelle ultime 24 ore ulteriori 9’113 casi di contagio e 508 altri decessi. Da inizio pandemia in Germania sono stati annunciati 2’369’719 casi di infezione e un totale di 67’206 decessi.

Le autorità sanitarie russe hanno registrato, nelle ultime 24 ore, 13’433 nuovi casi di contagio. Il totale delle infezioni da inizio pandemia superai i 4,1 milioni di casi. Nel medesimo lasso temporale sono stati segnalati ulteriori 470 decessi per un totale di morti che raggiunge gli 82’396 eventi.

Stretta del Vaticano nei confronti dei dipendenti che scelgono di non vaccinarsi contro il Covid. La vaccinazione è volontaria ma un decreto del Presidente della Pontificia Commissione dello Stato della Città del Vaticano, il cardinale Giuseppe Bertello, prevede per i dipendenti che non fanno il vaccino in caso di pandemie, alcune conseguenze. Il rinvio è ad una norma preesistente che parla di effetti che arrivano “fino all’interruzione del rapporto di lavoro”. Anche se in sede di conversione del decreto in legge potrebbe essere esplicitato meglio - si apprende da fonti in Vaticano - che la ratio non è punitiva ma è a tutela della salute. Le disposizioni valgono per coloro che svolgono “mansioni di pubblico servizio, di rapporto con terzi o rischiose per la sicurezza della comunità di lavoro”, precisano dal Vaticano.

La casa automobilistica francese Renault ha registrato una perdita storica di 8 miliardi di euro nel 2020, anno segnato dalla crisi del coronavirus. Lo ha annunciato il gruppo in una nota. Nella seconda metà dell’anno il fatturato ha registrato un calo solo dell’8,9% e una perdita netta di 660 milioni di euro. Ma i dati annuali di Renault rimangono appesantiti dalle vendite in calo del -21,3% e dai risultati del suo partner giapponese Nissan.

Il riassicuratore Swiss Re ha chiuso l’esercizio 2020 con una perdita netta di 878 milioni di dollari, contro un utile di 727 milioni di dollari l’anno precedente. Il gruppo spiega questo risultato con i costi causati dalla pandemia, per i quali gli accantonamenti alla fine dell’esercizio ammontavano a 3,9 miliardi di dollari. Corretto di questo effetto, l’utile netto sarebbe stato positivo, a 2,18 miliardi, indica l’azienda in una nota. Nonostante la perdita, Swiss Re intende versare un dividendo stabile di 5,90 franchi per azione.

Il presidente americano Joe Biden nelle prossime ore si impegnerà con i leader del G7 a stanziare 4 miliardi di dollari per il programma di vaccinazione globale contro il Covid. Lo rende noto la Casa Bianca.

Ha superato quota 110 milioni il numero di contagi da Covid-19 registrati ufficialmente nel mondo dall’inizio della pandemia, tra cui 2,43 milioni di decessi e 62 milioni di guariti. Lo rende noto l’università americana Johns Hopkins. Il Paese più colpito in termini assoluti restano gli Stati Uniti, con 27,8 milioni di casi totali e 492 mila morti. Seguono l’India e il Brasile.Ha superato quota 110 milioni il numero di contagi da Covid-19 registrati ufficialmente nel mondo dall'inizio della pandemia, tra cui 2,43 milioni di decessi e 62 milioni di guariti. Lo rende noto l'università americana Johns Hopkins. Il Paese più colpito in termini assoluti restano gli Stati Uniti, con 27,8 milioni di casi totali e 492 mila morti. Seguono l'India e il Brasile.

Uno studio israeliano rivela una riduzione dell’85% dei casi sintomatici di Covid tra i 15 e i 28 giorni dalla somministrazione iniziale del vaccino

La pandemia continua a imperversare in Brasile, dove si sono superati i 10 milioni di contagi e da 28 giorni consecutivi la media giornaliera delle vittime è stabilmente oltre i mille. Nelle ultime 24 ore i nuovi decessi sono stati 1’367 i morti di Covid-19 e 51’.879 le ulteriori infezioni. I casi accertati dall’inizio della crisi sanitaria sono 10’030’626 . Il bilancio delle vittime si attesta ora a 243’457 morti.

Sono 17 i nuovi contagi da coronavirus accertati nei Grigioni fra ieri e oggi. Sempre nelle ultime 24 ore non è stato registrato alcun decesso legato alla patologia. Le ospedalizzazioni nei nosocomi retici sono attualmente 13 (due in meno rispetto a ieri), mentre 371 sono le persone attualmente sottoposte a quarantena.