Il bosco brucia ancora

L’incendio nella zona boschiva di Sasso Fenduto, sopra Riazzino, ha ripreso vigore giovedì. Il comandante dei pompieri di Tenero-Contra, Gabriele Lanini, ci ha confermato telefonicamente che il forte vento ha provocato un netto peggioramento della situazione. Si sta ora valutando come riprendere le operazioni di spegnimento delle fiamme, che ieri sera erano state circoscritte dai militi con l’ausilio di alcuni elicotteri.

“Abbiamo un fronte molto più basso, il fuoco a causa del vento nella notte si è abbassato, ed è ora sopra i vigneti di Riazzino, quindi non troppo lontano dai centri abitati, ma al momento è ancora in una zona sicura”, spiega ancora Lanini ai nostri microfoni: “Speriamo che cali il vento, ora dobbiamo rivalutare la situazione; gli uomini da terra si stanno già recando sul posto. Attaccheremo il rogo dal basso verso l’alto e appena sarà possibile si innalzeranno di nuovo gli elicotteri”.

Le operazioni sono ulteriormente complicate dal fatto che nella notte tra mercoledì e giovedì un altro incendio è divampato nei monti tra Ronco Sopra Ascona e Brissago.