Dal 1848 al 1984 la Svizzera è stata governata esclusivamente da uomini. Solo 40 anni fa, nel 1984, il Parlamento ha eletto la prima donna nel Consiglio federale, quindi tredici anni dopo la conquista del diritto di voto e di elezione ottenuto nel 1971. In Italia è nel 1946 che le donne hanno avuto il diritto di poter eleggere e essere elette alle prime elezioni amministrative postbelliche, ma i progressi della rappresentanza femminile nella politica non sono stati sicuramente al livello delle aspettative delle “pioniere”. Nonostante oggi in Italia ci sia una donna, la prima della Storia, a capo del governo, la premier Giorgia Meloni, il ruolo femminile nelle istituzioni è ancora limitato, sia in termini di rappresentanza che di incarichi ricoperti. Perché, quali sono gli ostacoli? Ne parliamo con Fabiana Martini, giornalista, autrice del libro Il governo delle donne. Viaggio tra le amministratrici locali italiane (editrice Vita Activa Nuova) e Andrea Pilotti, professore e ricercatore all’Istituto di studi politici (IEP) dell’Università di Losanna.