Luca Ghielmetti ad Anime salve

ANIME SALVE
Da sabato 12 aprile a sabato 10 maggio 2014 alle 15:00

Si rivelò al Premio Tenco più di vent’anni or sono, nell’ormai lontano 1990. Raucedine degna del Tom Waits di Nighthawks at the diner (memorabili le sue imitazioni waitsiane in un inglese non solo approssimativo, ma del tutto campato per aria), una finezza di scrittura che richiamava il miglior Paolo Conte, un primo disco che fece rizzare le antenne a molti (Le corniole di nonno Rassuli), dove oltre agli omaggi al maestro Waits (Zumpa zumpa and wine) e al pugile Sugar Ray Robinson, si delineavano già delle canzoni mature, in cui l’America incontrava la Brianza.

Luca Ghielmetti è comasco. Di mestiere fa il farmacista, ma nonostante abbia la canzone nel sangue non ha mai abbandonato la professione. Pochi dischi, lunghi silenzi, una carriera in sordina, ma anche amicizie e collaborazioni di prestigio, su tutte quella con Greg Cohen, storico collaboratore di Tom Waits e poi di John Zorn nel quartetto Masada, ma anche quella col chitarrista Greg Leisz, o i musicisti italiani Mario Arcari, Jimmy Villotti, Franco Piccolo.

Da sempre Luca Ghielmetti intrattiene un rapporto privilegiato con la Svizzera italiana e la RSI. Quel suo primo, lontano disco, fu a lungo in testa alle preferenze dei colleghi di Rete Tre all’epoca della sua uscita, e negli anni le occasioni per assistere a un suo concerto alle nostre latitudini non sono mancate. A Rete Due fu ospite nel 2010 per un “Live” di Reteduecinque in compagnia di Tim Sparks, e oggi torna ad esserlo grazie a un ciclo di “Anime salve” dove, come succede di consueto ai nostri ospiti, potrà pescare dal cilindro le “sue canzoni importanti”, spiegandoci le ragioni per cui, in mezzo a tante, ha scelto proprio quelle.

Corrado Antonini

I titoli delle puntate:

12 aprile: Mare

19 aprile: Parigi

26 aprile: Genova

3 maggio: Dolceacqua 1

10 maggio: Dolceacqua 2