Alex Giuzio è un giornalista eclettico e curioso: specializzato in questioni ambientali, economiche e normative legate alle coste, al mare e al turismo, è anche un critico teatrale appassionato.

Attualmente scrive per il quotidiano “Il Manifesto”, sul portale di informazione “Mondo balneare” e cura una rubrica mensile dedicata alla città di Ravenna e dintorni. Attento ai problemi di attualità, ha collaborato con “Il Mulino”, “Gli Asini”, “La nuova ecologia” e “Lo straniero”.

È autore di numerosi saggi e articoli e si occupa di seminari, convegni e dibattiti dedicati al turismo balneare, al demanio marittimo e all’ambiente costiero. Tra le sue pubblicazioni più recenti: La linea fragile (Edizioni dell’Asino 2022), La fine del turismo (Altreconomia 2024) e la raccolta di saggi Critica del turismo (Grifo 2023).

Grande appassionato di teatro, scrive inoltre recensioni di opere teatrali e danza. Presiede inoltre il gruppo di giornalisti delle arti sceniche “Alta velocità”, con cui organizza laboratori di educazione allo sguardo e alla scrittura critica per festival e stagioni teatrali. È fondatore e direttore del festival biennale di teatro Drammi collaterali (Cervia 2013-2017). Nel 2019 ha curato e tradotto l’antologia di Antonin Artaud Il teatro e la crudeltà (Edizioni e/o 2019).