Negli anni Sessanta e Settanta del Settecento in Francia l’interesse nei confronti del mandolino raggiunse il suo apogeo, divenendo uno strumento alla moda, soprattutto nell’ambiente dell’aristocrazia. La presenza a Parigi di diversi maestri italiani, come per esempio i fratelli Gervasio, e la pubblicazione di metodi rivolti anche a musicisti dilettanti, contribuirono alla diffusione della musica per mandolino, che comparve nei programmi dei “Concerts Spirituels” e inoltre sulla scena operistica come lo strumento ideale per rappresentare e intonare serenate di colore italiano.
Nel disco dell’ensemble Pizzicar Galante diretto da Anna Schivazappa figurano anche dei brani inediti che provengono da una raccolta attribuita a Domenico Scarlatti, ma che in realtà contiene anonime trascrizioni di musiche di operisti italiani.

“Un Air d’Italie. The Mandolin in Paris in the 18th Century” by Anna Schivazappa & Pizzicar Galante - Video Youtube