Laser
Venerdì 25 dicembre 2015 alle 09:00
Replica alle 22:35
4 anni sono trascorsi. Per le famiglie coinvolte, per gli amici, e per molte persone nella Svizzera Italiana, quel 28 aprile del 2011 è legato all’indelebile ricordo di una tragedia: l’uccisione, in un attentato terroristico in Marocco di 3 ragazzi ticinesi e del ferimento grave di una ragazza pure ticinese. L’audio documentario proposto da Laser prende spunto da un torneo di calcio organizzato a Bellinzona nell’aprile di quest’anno con l’intento di tener viva la memoria di quella tragedia, per indagare sulle ferite che il tempo non cancella, ma anche sull’oblio che rischia di confinare nell’isolamento chi si porta addosso il dolore della scomparsa dei figli. Partendo dal tentativo di celebrare con una manifestazione sportiva la memoria degli innocenti, il documentario ricostruisce la drammatica vicenda dell’attentato perpetrato sulla terrazza dell’Argana di Marrakesh in cui persero la vita 17 persone, con un continuo dialogo tra l’attualità presente e il passato che non passa. Una ricostruzione che ci aiuta a capire che le vittime non furono solo i morti e i feriti ma tutte le famiglie, gli amici e i conoscenti che si portano addosso quel ricordo terribile. Un lavoro radiofonico che parte dall’attualità locale per raccontarci una tragedia sempre più globale e diffusa, quella delle vittime del terrorismo. E che vuole essere anche un omaggio ai tre ragazzi ticinesi morti e alla ragazza rimasta ferita in quel terribile 28 aprile di 4 anni fa.