LASER
Lunedì 19 marzo 2018 alle 10:00
Replica alle 22:35
Il Rabadan, il carnevale più rappresentativo in Ticino e in Svizzera, insieme ai carnevali di Lucerna e Basilea, con cui è gemellato dal 2013, ha luogo da 158 anni nelle strade e nelle piazze del centro storico della città di Bellinzona. Il mascherone nero posto sulla torre del Castel grande è il segno che lo spirito ludico e del travestimento carnevalesco è tornato in città, che la piazzetta del Sole, cuore pulsante della manifestazione, è piena di turisti, che non importa se ci sarà il sole o la neve il “rovesciamento” dei ruoli sta per iniziare. Il “pubblico spettacolo”, attira ed accoglie ogni anno - tra sfilate di carri, gioia chiassosa, cortei mascherati, baccano di Guggen, e risottate - un numeroso pubblico anche da fuori Cantone. L’origine del termine, derivato dal dialetto piemontese e lombardo, è incerta, a Bellinzona ha assunto il significato di baccano e di fracasso. Per chi vi partecipa rappresenta un’occasione ludica e ricreativa, uno modo speciale di riscoprire legami, costruire e/o rifondare amicizie, praticare socialità diffusa e solidale, in una parola: di “divertirsi beneficando”.
Il documentario è stato realizzato, nell’ambito del progetto co-finanziato dalla Fondazione Svizzera per la radio e la cultura, (FRSC) “Storie e voci delle Tradizioni” ” e con la collaborazione della Fonoteca Nazionale Svizzera.