Guerre vecchie e nuove: dall’alabarda al drone

Sabato 6 giugno 2015 alle 10:00

Il 2015 è anno di anniversari per la Confederazione: battaglia del Morgarten (1315), conquista dell’Argovia (1415), disfatta di Marignano (1515). Ma il 2015 è anche l’anno del bicentenario del Congresso di Vienna e della sconfitta definitiva di Napoleone a Waterloo.

Tanti episodi bellici, tappe di una “histoire-bataille” un tempo considerata l’unica storia possibile, basilare per la formazione patriottica dei cittadini. In seguito è stata sostituita dalla “lunga durata”: le imprese di re e regine sono state declassate a vantaggio di altri indirizzi di ricerca, come la storia della società, dell’economia, della demografia, dei costumi e delle mentalità. Oggi la storia dei conflitti è tornata al centro della scena, complice l’emergere di un nuovo disordine mondiale. Sono mutati non soltanto i teatri di guerra, ma anche i protagonisti, le strategie, gli armamenti, il modo di combattere. Con l’affievolirsi degli Stati nazionali, uno dei frutti dell’Ottocento, il ruolo degli eserciti tradizionali è venuto meno, mentre è cresciuto quello delle milizie volontarie non inquadrate.

Di questo cammino si parlerà in questa puntata di Moby Dick. Ospiti saranno tre storici di fama: Maria Teresa Beonio Brocchieri, Emilio Gentile e Marino Viganò.