Terza puntata di “Disordinarie”, la rassegna stampa – curata da Rachele Bianchi Porro e Alessandra Bonzi - di cose viste, lette, commentate che ci spinge a interrogarci su quanto sia vicina o lontana una vera parità di genere.
Quando si parla di parità di genere, è necessario anche soffermarsi sulla lingua che parliamo e che scriviamo e la notizia della settimana è che secondo un sondaggio realizzato da Tamedia, la maggior parte de* cittadin* svizzer* non reputano utile porsi il problema del linguaggio inclusivo: asterischi (come quelli appena utilizzati!) o schwa, proprio non interessano.
Si è parlato anche di carico mentale con l’autrice di “Ho scritto questo libro invece di divorziare”, Annalisa Monfreda e di soluzioni che vengono proposte dai governi, come, ad esempio, un’applicazione per dividersi le faccende domestiche.
Può in una puntata di Disordinarie mancare un Patriarca? Certo che no! E questa volta è stato il turno di Claudio Mésoniat, giornalista, volto della nostra televisione per molti anni, a lungo direttore del Giornale del Popolo e oggi direttore de ilfederalista.ch.
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