Il diritto l’asilo e la gestione dei migranti in Europa: un tema tornato in queste ore a far discutere e soprattutto a dividere in seno all’Unione europea.
L’altro giorno a Lussemburgo, è fallito di nuovo il tentativo dell’Unione europea di trovare un compromesso per la riforma del regolamento di Dublino. Il nodo della questione resta sempre il principio in base al quale ad occuparsi dei richiedenti asilo debba essere il paese di primo ingresso. Sistema che mette sotto pressione soprattutto alcuni paesi del mediterraneo. Paesi che da tempo chiedono una diversa suddivisione di oneri e responsabilità nella gestione di questo fenomeno. Nessun accordo in vista però con l’approssimarsi del vertice europeo in programma a fine mese a Bruxelles.
Sullo sfondo c’è l’eco della crisi dei migranti del 2015 e anche un nuovo vento che soffia in diverse capitali dell’Europa detta occidentale, in Austria e anche a Roma, la leadership politica è passato in mano alle destre divario tipo. Mutati equilibri che si stanno alimentando altre ricette, come quella di campi extra Unione europea per gestire i migranti in attesa di respingimento.
Insomma quali conseguenze sta producendo lo stallo sulla riforma del sistema europeo d’asilo? Che soluzioni sono allo studio? Quali visioni si stanno confrontando? Cosa attendersi nei prossimi mesi? Ne parliamo con:
Francesco Maiani, docente di diritto europeo all’Università di Losanna;
Tomas Miglierina Corrispondente RSI a Bruxelles;
Elly Schlein, Europarlamentare;
Bela Szomraky, giornalista ungherese, docente universitario.
Modem su Rete Uno alle 8.20, in replica su Rete Due alle 19.25. Ci trovate anche sul Podcast e sulle app: RSINews e RSIPlay
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