Conchita Wurst

Una nuova definizione di genere

Conchita Wurst è la vincitrice dell'Eurovision Song Contest. Una cantante incredibile che ha colpito il pubblico per la sua voce ma soprattutto per il suo aspetto dirompente. Una donna bellissima con la barba, un perfetto mix tra maschile e femminile.

In ognuno di noi convivono i due generi, maschile e femminile. Chi non si infastidisce infatti quando sente frasi come: "Voi uomini siete tutti uguali", oppure "Cosa vuoi farci? È una donna". Eppure continuiamo ad affermare una distinzione di genere che diventa spesso opposizione. Conchita Wurst ha fuso nella sua immagine maschile e femminile e ha diffuso un messaggio di superamento, di evoluzione.

Ma è davvero possibile un superamento del genere maschile e femminile? È possibile affermarsi nella propria individualità senza rientrare in una categoria? E perché sembra che solo attraverso un travestimento si possano veicolare certi messaggi?

Ospiti:
Monica Lanfranco, giornalista de "Il fatto quotidiano" e formatrice sulle differenze di genere
una componente delle Nina's Drag Queens
Michele Fornera, studente di moda