Incontriamo lo studioso svizzero Nidesh Lawtoo, noto a livello internazionale per i suoi lavori sui meccanismi che ci portano inconsciamente a imitare gli altri. È il concetto di mimesi, o contagio emotivo, che prende forma e si manifesta immediatamente dopo la nascita e che sfugge al controllo della coscienza. Un discorso ampio che coinvolge numerosi aspetti dell’attualità, del nostro vivere e della società, che vanno dal cinema ai fumetti, dall’arte allo sport, dai rapporti interpersonali alla solidarietà, alla politica, alla violenza. Con Lawtoo, professore di filosofia all'Università di Lovanio in Belgio, formatosi tra Losanna, il Regno Unito, Seattle e Baltimora - facciamo il punto sul progetto di ricerca Homo mimeticus che ha diretto per 5 anni, finanziato dal prestigioso Consiglio Europeo per le Ricerche (ERC) e centrato proprio sui comportamenti imitativi. L'ERC promuove infatti l'innovazione in tutti campi della ricerca universitaria di punta in Europa per far fronte alle social challenges, alle sfide del presente e del futuro, promuovendo anche il dialogo tra il mondo accademico e il grande pubblico. A pochi mesi dalla conclusione, facciamo il punto sui risultati del percorso, pubblicati nelle pagine di tre nuovi libri in uscita quest’anno per il pubblico internazionale, in inglese, spagnolo, e cinese, e in corso di traduzione in italiano per Mimesis.