Spesso, ipotizzando degli scenari del "dopo emergenza sanitaria", si pensa alle possibili e probabili conseguenze che queste settimane lasceranno sulla psiche di ognuno di noi. La situazione del tutto straordinaria che stiamo vivendo ha stravolto, di colpo e profondamente, le nostre abitudini. Ognuno ha dovuto rivedere le proprie priorità, riorganizzare la propria vita privata, quella professionale e le relazioni sociali. Questa nuova condizione può generare delle emozioni e dei sentimenti intensi e difficili da gestire, dalla confusione alla rabbia, dall’ansia all’impotenza, passando dalla preoccupazione, dall'angoscia e dal dramma di chi magari ha dovuto confrontarsi con dei lutti. La distanza sociale, misura necessaria per rallentare la diffusione del virus, può inoltre creare o accentuare delle situazioni di solitudine e isolamento, soprattutto in quelle fasce di popolazione già fragili e ai margini.
In questa condizione di vita sospesa e di prospettive per un ritorno alla normalità di lunga durata, il Canton Ticino si è attivato sostenendo le cittadine e i cittadini con una serie di proposte volte sia a favorire il benessere personale e collettivo sia a mantenere la coesione sociale nonostante il periodo di distanza fisica. Così, fin dai primi giorni dell’epidemia è stata costituita, su volontà del Medico cantonale e dello Stato Maggiore Cantonale di Condotta (SMCC), una Task force, o gruppo di esperti, di sostegno psicologico che si è principalmente focalizzata nel fornire un sostegno al personale medico e sanitario impegnato in prima linea.
È inoltre stata pubblicata una breve guida psicologica rivolta a tutti. Dalla scorsa settimana è attiva anche una Hotline e una e-mail specificamente dedicate al sostegno della popolazione. Telefonando allo 0800 144 144 si potrà richiedere di essere messi in contatto con degli psicologi e degli psichiatri delle associazioni cantonali ATP e STPP. Il sostegno è raggiungibile anche tramite la posta elettronica all'indirizzo: sostegnopsi@fctsa.ch mentre la pagina Facebook dell'Associazione Ticinese Psicologi fornisce delle preziose informazioni e funge da comunità virtuale di sostegno. Il sito www.salutepsi.ch vi propone poi una serie di spunti in continua elaborazione per scoprire, sviluppare e rafforzare le competenze individuali e collettive per affrontare più serenamente questo difficile periodo. I messaggi e i consigli per promuovere e sostenere la salute dei ticinesi continuano a essere diffusi anche attraverso le pagine facebook e instagram del Servizio di promozione e valutazione sanitaria dell’Ufficio del medico cantonale.
Nella puntata di Millevoci desideriamo orientarvi su questa ampia e diversificata offerta di supporti e di aiuti, cercando nel contempo, grazie alle voci dei nostri esperti, di darvi dei preziosi suggerimenti su come convivere e su come confrontarsi con questa emergenza sanitaria e con una realtà che è oggettivamente complicata da affrontare e angosciante.
Ospiti:
Maria Chiara Ferrazzo, psicologa e coordinatrice del gruppo o task force di sostegno psicologico
Lorenzo Pezzoli, responsabile dell’Unità di psicologia della SUPSI
Nicholas Sacchi, psicologo e psicoterapeuta e presidente dell’Associazione ticinese psicologi
Paolo Bausch, medico psichiatra e presidente della Società ticinese di psichiatria e psicoterapia
Marina Lang, psicologa della Polizia cantonale
Scopri la serie
https://www.rsi.ch/s/703647