La mancata partenza del poleman Charles Leclerc e il precoce ritiro del primo inseguitore Valtteri Bottas gli hanno certamente spianato la strada, ma per ottenere il primo trionfo nel GP di Monaco Max Verstappen ci ha messo anche tanto del suo. Il pilota della Red Bull non ha infatti sbagliato niente, e tra le strade strette del Principato non è mai scontato, conducendo la corsa dal primo fino al 78o e ultimo giro.
Alle spalle del 23enne olandese, nuovo leader del Mondiale anche grazie alla gara anonima di Lewis Hamilton (partito 7o e arrivato 7o), si sono piazzati Carlos Sainz, che ha così parzialmente salvato il weekend della Ferrari, e Lando Norris, terzo con la McLaren come in Emilia Romagna. Incoraggiante la prova delle due Alfa Romeo con Antonio Giovinazzi 10o (primi punti nel Mondiale) e Kimi Raikkonen 11o.