Ugo Riccarelli è scomparso il 21 luglio scorso.
Dalla salute cagionevole, trapiantato di cuore e polmoni, da tempo in dialisi, il 3 dicembre prossimo Riccarelli -autore di romanzi molto amati come “Il dolore perfetto” che nel 2004 vinse il Premio Strega- avrebbe compiuto 59 anni.
Vi riproponiamo qui ampi stralci da una puntata del 6 dicembre 2012 quando Ricciarelli fu ospite a Millevoci per parlarci di “Ricucire la vita”: il libro che lo aveva portato a rivivere la sua esperienza e condizione di trapiantato e a ripercorrere i meandri inconsci, scomodi e spesso incerti, di quel territorio dai confini labili che sta tra la malattia e la guarigione.
In questo incontro Riccarelli spende parole lucide che testimoniano un rapporto profondo con la vita, con gli altri e con il suo mestiere di scrittore.
Uomo di grande dolcezza, fragilità fisica e forza narrativa, Ugo Riccarelli innescava tutta la sua grinta nella forza creativa e riflessiva della scrittura, ma era soprattutto una persona piacevole e profonda -come solo chi ha lottato per vivere può essere- anche dopo avere raggiunto successo e fama.
Vi riproponiamo qui le parti salienti di quell’incontro che con lo sguardo di oggi risulta ancora più intenso e commovente.
Scopri la serie
https://www.rsi.ch/s/703647