Controlli più frequenti, più prevenzione e sanzioni più pesanti verso chi guida sotto l’effetto di alcol o droga e per chi utilizza il cellulare al volante? Nel 2022 il numero di condanne per guida in stato di inattitudine (consumo di alcol, ma anche di medicamenti o droghe) è cresciuto particolarmente rispetto allo scorso anno (18%). Nel 2022 il numero di iscrizioni nel casellario giudiziale in Svizzera è aumentato del 3% rispetto all’anno precedente attestandosi a 103’156. Le condanne ai sensi della legge sulla circolazione stradale sono progredite del 6%, quelle per traffico di stupefacenti sono calate del 13% proseguendo una tendenza già nota. È quanto emerge dalla statistica realizzata dall’Ufficio federale di statistica e pubblicata ieri. Come detto, vi sono stati però più ubriachi al volante: il numero di condanne per guida in stato di inattitudine (consumo di alcol, ma anche di medicamenti o droghe) è cresciuto particolarmente rispetto allo scorso anno (+18%). Fra questi reati, a crescere maggiormente è stato quello per guida sotto l’influsso di alcol (+25% tra il 2021 e il 2022). Questi reati, nettamente diminuiti durante la pandemia del 2020, sono tornati al livello del 2019. D’altro canto, le violazioni gravi delle regole della circolazione stradale, soprattutto l’eccesso di velocità, sono aumentate del 4%, pur restando chiaramente al di sotto del dato pre-pandemico. Cosa fare? Dite la vostra oggi, telefonandoci allo 0848 03 08 08 o scrivendoci via Wathsapp allo 076 321 11 13.
È ospite:
Simone Cotti, esperto in psicologia del traffico e responsabile settore “Road” presso Iqcenter SA
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