Enrico Giuseppe Giovanni Boito, detto Arrigo, noto anche con lo pseudonimo di Tobia Gorrio, è un compositore ma prima di tutto, e senza dubbio, uno dei librettisti più significativi ed influenti nella storia dell’opera lirica. Lo conosciamo bene, infatti: autore dei libretti delle due ultime opere di Verdi, Otello e Falstaff, ma anche dell’Ero e Leandro di Giovanni Bottesini e della Gioconda di Ponchielli, dove però si firma in anagramma Tobia Gorrio, e ancora autore irriverente della Ballata “del fischio”, nel suo “Mefistofele“. Sempre per Verdi mise mano in modo importante anche al libretto di Simon Boccanegra, ma Arrigo Boito in realtà è molto di più e, grazie alla passione e alla competenza di Carla Moreni, in questo ritratto ne scopriamo gli aspetti più riservati, l’amore per la bellissima attrice Eleonora Duse e le traduzioni di Shakespeare, l’amicizia con Franco Faccio, gli interessi per la regia e la ricerca di un teatro nuovo, da consegnare al Novecento.
Scopri la serie
https://www.rsi.ch/s/703912