Un amore lungo una vita

1953. A New York è una giornata torrida di agosto.

Joanne ha 23 anni, è un’attrice in erba. Si è dovuta mettere i tacchi e i guanti in raso, come si usa negli anni ‘50, ma ha molto caldo, è sudata.

Va nell’ufficio della sua agente: almeno là c’è l’aria condizionata. A un certo punto arriva lui. Si chiama Paul. Anche lui è un attore alle prime armi. Ha gli occhi celesti e molti capelli ricci. Per lui il caldo sembra non esistere.

«Che fastidio tutta questa disinvolta perfezione!», pensa lei.

Questo è il primo incontro tra Joanne Woodward e Paul Newman.

Quando iniziano a recitare insieme in una pièce a teatro, scatta la scintilla. Lui, che fino ad allora dice di essere sempre stato un po’impacciato con le ragazze, anche se è difficile da credere, scopre di essere attraente e sensuale grazie a Joanne.

Non sanno ancora se è solo un’irresistibile infatuazione, ma Joanne cerca di stargli alla larga: non vuole diventare una rovina-famiglie. Lui è già sposato da sette anni con Jackie, un’altra aspirante attrice, e insieme hanno già due figli.  

Ma il ‘58 segna una svolta. Dopo aver lavorato ancora insieme, è ormai certo che la relazione tra i due non possa più essere tenuta nascosta.

Sono innamorati, Paul Newman divorzia da Jackie e sposa Joanne, quasi subito dopo, a Las Vegas.

Hanno tre bambine, a pochi anni di distanza. Lei lascia che sia lui a fare carriera e si occupa delle figlie. Ma Paul la vuole ancora sul set, ama lavorare con lei, reciteranno insieme ancora molte volte e sarà anche interprete dei suoi film da regista.

La figlia Melissa ricorda: «Mamma poteva stare tranquilla. Tra tutte le donne del mondo non ce n’era nessuna che mio padre trovasse così infinitamente affascinante. Come attrice, lei era il massimo per lui, perciò amava lavorare con lei. Questo la rendeva orgogliosa nei momenti difficili. Come donna non ha mai smesso di essere il suo conforto e la sua ispirazione: erano assolutamente l’uno l’isola dell’altra».

Nel 1990, Joanne e Paul vengono scelti per interpretare al cinema una coppia che si è amata, è stata insieme una vita, ma poi ha smesso di capirsi. Sul grande schermo, sono Mister e Misses Bridge.

2008. Joanne e Paul festeggiano i cinquant’anni di matrimonio. Lui ha 83 anni, lei 78, un’eternità per molti, ma loro ci badano poco.

Pochi mesi dopo, a Paul Newman viene diagnosticato un cancro ai polmoni. Anche Joanne inizia ad avere i primi sintomi di un declino cognitivo.

«L’ultimo giorno mia mamma era nel salotto. Non voleva entrare nella stanza, poi mi ha guardato e ha detto: “Devo andare da lui!” Gli ha afferrato i piedi e ha preso il suo ultimo respiro. Anche alla fine, anche se c’era molta gente attorno a lui, l’ultima persona con cui mio padre voleva avere un contatto era lei».