La Hosszu non sbaglia un colpo

Due finali disputate, due ori messi al collo e un terzo già nel mirino. A Rio 2016 Katinka Hosszu vuole fare le cose in grande: due giorni fa aveva dominato i 400m misti sbriciolando il record del mondo, questa sera ha conquistato i 100m dorso al termine di una rimonta strepitosa in una volata tiratissima e in seguito è tornata in piscina per la semifinale dei 200m misti, in cui ha preferito amministrare le energie staccando comunque la seconda miglior prestazione.

Oltre a quella della Iron Lady ungherese ha brillato la stella della Nazionale americana, che nella terza serata dedicata al nuoto ha portato a casa ben 6 medaglie (2 ori, un argento e 3 bronzi). In particolare si sono messi in luce Ryan Murphy e Lillia King, che hanno rispettivamente stabilito i record olimpici nelle finali dei 100m dorso (51"97) e nei 100m rana (1'04"93). L'altro titolo in palio l'ha conquistato il cinese Yang Sun, che nei 200m stile libero ha battuto il sudafricano Chad Le Clos.

Il programma si era però aperto con le semifinali dei 200m stile libero femminili, che nella seconda manche hanno visto una a fianco all'altra Federica Pellegrini, Katie Ledecky e Sarah Sjöström. Le tre favorite per le medaglie hanno facilmente staccato il pass per la finale con la svedese che ha preceduto l'americana (+0"16) e l'italiana (+0"77) stoppando il cronometro in 1'54"65.

In chiusura invece è toccato a Michael Phelps scendere in vasca per guadagnarsi un posto tra gli otto che si giocheranno le medaglie nei 200m farfalla. Senza forzare più di tanto lo Squalo di Baltimora si è accontentato del secondo posto alle spalle dell'ungherese Tamas Kenderesi, che con il tempo di 1'53"96 lo ha battuto di 16 centesimi.