Si è infine interrotta la tradizione che vedeva la Svizzera battere la Cechia nella finale per il terzo posto dei Mondiali di unihockey femminile. Dopo che negli ultimi cinque incontri erano state le rossocrociate a tornare in patria con la medaglia di bronzo, a Singapore sono state invece le avversarie ad imporsi per 5-4 sulle elvetiche, relegate dunque al quarto posto.
La truppa di coach Lundin è inizialmente partita con il piede giusto, riuscendo a cavallo tra il primo e il secondo tempo a siglare un uno-due che sembrava aver indirizzato il match in favore delle elvetiche. Nulla di più sbagliato: nello spazio di 13’ di gioco le avversarie sono prima riuscite a riportare la sfida in pareggio e poi a portarsi in vantaggio. Le svizzere non si sono però lasciate scoraggiare, siglando il 3-3 prima di subire però una micidiale doppietta ceca che ha imposto alla rossocrociate una difficile rimonta, completata solo a metà dopo un’altra rete della solita Gerig arrivata oramai troppo tardi.
L’oro iridato per la nona volta consecutiva sul collo delle svedesi
Non sono mancate le emozioni neanche nella finale, vinta per 6-4 dalla Svezia, detentrice del titolo mondiale ininterrottamente dal 2007. A farne le spese la malcapitata Finlandia alla quale, dopo la batosta ricevuta nel primo periodo (sei reti subite e zero segnate), non sono bastati i quattro gol nei restanti due tempi per ribaltare la partita.
Legato alla diretta di Svizzera-Cechia del 10.12.2023
Unihockey, il servizio sulla finale per il terzo posto (10.12.2023)
RSI Sport 10.12.2023, 13:26
Unihockey, le fasi finali di Svizzera-Cechia (10.12.2023)
RSI Sport 10.12.2023, 11:38