Kambundji per la prima volta sul podio nei 100m in Diamond League

C’è ancora una prima piacevolissima volta per Mujinga Kambundji. Mai tra le prime tre classificate nei 100m piani in Diamond League, ecco che la rossocrociata sul tartan di Losanna ha trovato lo slancio per salire sul gradino più basso del podio, ottenuto con il tempo di 11”06. Meglio della bernese hanno fatto Dina Asher-Smith (10”88) e Tamari Davis (10”97), mentre Marie-Josée Ta Lou-Smith è stata regolata al fotofinish. La 32enne è scesa in pista anche per la staffetta 4x100m piani e ha trascinato la Svizzera al secondo posto (42”16) dietro ai Paesi Bassi.

Anche Simon Ehammer è giunto terzo nel salto in lungo. Secondo fino all’ultimo e decisivo balzo, l’appenzellese ha visto sfumare il posto d’onore a causa del tentativo di 8,06m di Miltiadis Tentoglou, che ha sorpassato pure Wayne Pinnock (8,01m). Restando in ambito rossocrociato, Ricky Petrucciani ha vinto la finale B dei 400m (composta da soli elvetici) in 45”83, mentre Lionel Spitz ha corso un centesimo più veloce del collega ticinese nella prova valida per la DL. Non brillantissimi i duecentometristi rossocrociati, Timothé Mumenthaler (20”54) e William Reais (20”75), e gli elvetici impegnati nelle discipline con gli ostacoli, Jason Joseph nei 110m (13”78) e Ditaji Kambundji nei 100m (12”75), tutti lontani dalle prime posizioni e dai record personali e stagionali.

Tra le prestazioni migliori della 49a edizione di Athletissima si possono evidenziare i record del meeting negli 800m di Emmanuel Wanyonyi (1’41”11, a soli due decimi dal record del mondo), di Femke Bol nei 400m ostacoli (52”25) e di Jakob Ingebritsen nei 1’500m (3’27”83), gara corsa anche da Dominic Lobalu (10o in 3’34”39).