“A Lugano mi hanno fatto sentire importante da subito”

Il successo contro lo Zurigo ha proiettato il Lugano in vetta alla Super League, seppur in coabitazione con il Basilea. Una vittoria netta, come ha confermato anche Mattia Zanotti alla Domenica Sportiva: “Abbiamo preparato bene la partita, dopo i primi 5-10’ in cui abbiamo un po’ sofferto credo che siamo stati bravi ad approfittare dei loro errori in retrovia e a reagire dopo lo svantaggio iniziale. Era importante dare una risposta ai nostri tifosi e credo che con questa prestazione l’abbiamo data”.

Approdato a Cornaredo dopo una stagione a San Gallo, per il terzino italiano la Svizzera è stata un’opportunità di rilancio: “I primi tempi sono stati duri per me, non parlavo inglese e col tedesco era una catastrofe. Però è stata una grande esperienza e non smetterò mai di ringraziare la società per aver creduto in me. Prima di arrivare a San Gallo avevo passato un anno difficile, cercavo nuovi stimoli e quest’opportunità mi ha convinto subito”. Dal Lago di Costanza al Ceresio il passo è stato breve: “Da Silva mi ha presentato il progetto della società e l’ho sposato subito appieno, perché quando vedi qualcuno che crede davvero in te è la base di partenza ideale. Noi giovani spesso arriviamo in squadra per il rotto della cuffia, qui invece mi hanno fatto sentire importante e hanno investito tanto su di me, quindi sono contento di aver firmato”.

Dopo un periodo un po’ complicato - coinciso anche con l’assenza del numero 46 per infortunio - il Lugano ha iniziato al meglio il tour de force che lo vedrà disputare 8 partite in 25 giorni. “Dobbiamo essere orgogliosi - ha continuato Zanotti - perché giocando ogni 3 giorni non è semplice essere sempre competitivi in ogni competizione ma credo che stiamo facendo un buon percorso. C’è consapevolezza dei nostri mezzi, credo che continuando così coglieremo i frutti del nostro lavoro”.