Il suo Manchester City ha inanellato cinque sconfitte consecutive e un clamoroso pareggio ieri in Champions League, lui sta vivendo forse il peggior periodo della sua carriera da allenatore e ne porta ben visibili i segni sul volto e sulla testa. Pep Guardiola non ha minimamente celato la questione legata ai graffi dopo il rocambolesco 3-3 in casa col Feyenoord, nel quale i Citizens hanno dilapidato un vantaggio di tre reti negli ultimi 15’ di partita come mai, secondo le statistiche di Opta, nessuna squadra aveva fatto in Champions League.
Interrogato sui segni rossi (ben visibili sul naso) durante la conferenza stampa di fine match, il 53enne spagnolo ha risposto: “Sì, il mio dito. Qui - mimando un rapido movimento dall’alto in basso - La mia unghia”. E poi con un sorriso, anche se la vicenda fa tutt’altro che ridere: “Voglio farmi del male”. Oggi, attraverso una story su Instagram, l’allenatore ha voluto sottolineare che non intendeva minimizzare il problema dell’autolesionismo, allegando i contatti dei servizi d’aiuto.
Champions League, le dichiarazioni di Pep Guardiola (27.11.2024)
RSI Sport 27.11.2024, 11:57
La story di Pep Guardiola